(Minghui.org): Un insegnante della scuola media è stato arrestato lo scorso novembre per aver condiviso informazioni sul Falun Gong, e ora sta affrontando un'accusa dopo che la polizia ha presentato il suo caso alla Procura.

Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è una disciplina spirituale per il benessere del corpo e della mente che è perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Poiché in Cina non esiste alcuna legge contro questa pratica, la famiglia di Jia Zhaomin ha presentato una petizione alla polizia e alla Procura della contea di Qihe, chiedendo di non depositare nessun atto di accusa e di rilasciare il loro parente incondizionatamente.

Jia Zhaomin

Jia, quarantotto anni, lavorava presso al scuola media di Ping'an nella città di Jinan, provincia di Shandong, nel 2015 i suoi colleghi e gli amministratori dell’istituto lo hanno votato come il miglior insegnante dell'anno.

Il 10 novembre è stato arrestato dopo essere stato denunciato per aver distribuito materiale informativo sul Falun Gong a Qihe, la sua città natale, che è sotto la giurisdizione della città di Dezhou a circa quarantotto chilometri dal centro di Jinan.

Nel pomeriggio del 12 novembre l’ufficiale della Divisione di Sicurezza Interna di Qihe, Chen Hao, ha chiamato la moglie del praticante dal suo cellulare per comunicarle che il marito era stato arrestato e prima di chiudere la telefonata le ha chiesto un colloquio.

Il giorno dopo la donna si è recata nel carcere, dove è stata costretta a rincasare con Chen e altri due ufficiali, i quali hanno saccheggiato l’abitazione e confiscato tutti i materiali del Falun Gong di suo marito.

Il giorno successivo la polizia si è recata presso la scuola di Jia e ha depredato il suo ufficio.

Gli Agenti dell'Ufficio 610 di Qihe e della divisione di sicurezza interna hanno poi pubblicato sui social media le foto dell’arresto dell’uomo e un articolo che diffamava la sua reputazione. Alcune persone che hanno letto le notizie, hanno iniziato ad avere opinioni negative su di lui e sul Falun Gong.

Il capo della Divisione di Sicurezza Interna di Qihe, Zhang Xiaoling, ha minacciato la moglie, dicendo che se sarebbe apparso sul sito web Minghui ciò che avevano fatto al marito, gli avrebbero afflitto una condanna più pesante.

Il 25 dicembre un'altra praticante del Falun Gong, Jiang Yuqin, sulla cinquantina, è stata arrestata mentre accompagnava la famiglia di Jia presso la divisione di sicurezza interna, per avere informazioni sul suo caso. Da allora la donna è detenuta nel Centro di Detenzione di Qihe.

Episodi passati di Persecuzione

Jia ha iniziato a praticare il Falun Gong nel 1998, e di conseguenza è stato preso di mira diverse volte negli ultimi vent’anni per non aver abbandonato la sua fede.

Nel 2001 è stato detenuto per un mese e in seguito è stato sottoposto al lavaggio del cervello per tre mesi dopo aver parlato con alcune persone del Falun Gong. Il preside della scuola gli ha demansionato l’incarico e gli ha ridotto lo stipendio su ordine dell'Ufficio 610.

Tra aprile e maggio scorso è stato arrestato e portato in un centro di lavaggio del cervello due volte, all'interno della struttura le guardie hanno tentato di costringerlo a scrivere una Dichiarazioni di rinuncia al Falun Gong.

Jia è tutt’ora nel Centro di Detenzione di Dezhou dal suo ultimo arresto.

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