Liaoning: Xia Ning torturata nel carcere femminile

(Minghui.org) A gennaio dello scorso anno Xia Ning, praticante del Falun Gong di sessantacinque anni di Xingcheng, è stata condannata a quattro anni e mezzo di carcere dal tribunale della sua città e portata nella prigione femminile di Liaoning ad aprile, poi trattenuta nella squadra quattro della sezione tre, dove è stata vittima di torture.

Quando il regime comunista cinese, sotto il comando dell'ex dittatore Jiang Zemin, ha iniziato a perseguitare il Falun Gong nel 1999, i funzionari della prigione hanno seguito fedelmente le direttive del partito nel torturare i praticanti del Falun Gong e le guardie hanno usato molti metodi per costringerli a scrivere le tre dichiarazioni per farli rinunciare al loro credo.

Non appena Xia Ning è stata imprigionata nella sezione tre della prigione, le guardie hanno iniziato a torturarla.

Tuttavia i funzionari sono passati da metodi "evidenti" a "nascosti", poiché la persecuzione è stata costantemente esposta alla comunità internazionale. Gli addetti alla prigione femminile di Liaoning hanno sentito pressioni e hanno usato torture meno visibili, diventando più astuti e cercando di nascondere il più possibile i loro misfatti.

Carte di debito

I detenuti nella prigione femminile di Liaoning utilizzano carte di debito per acquistare generi di prima necessità nel negozio di alimentari della prigione. In passato ogni nuovo detenuto ha avuto accesso a una carta di debito, ma negli ultimi anni le carte sono state rilasciate dopo molto tempo, anche dopo sei mesi.

Per un regolare detenuto questo cambiamento non ha generato alcun problema perché altri detenuti mettono a disposizione le loro tessere, tuttavia è stato proibito di usare questo sistema per aiutare i praticanti del Falun Gong.

Le poche carte di debito che sono state rilasciate ai praticanti erano inagibili, perché avrebbero potuto usarle solo se avessero rinunciato alla propria fede. Tra i vari oggetti vietati ai praticanti ci sono anche carta igienica, assorbenti, dentifricio, sapone e detersivi in polvere.

Xia ha rifiutato di rinunciare al suo credo e di scrivere le tre dichiarazioni, quindi le è stato proibito di comprare qualsiasi cosa dal negozio del carcere. Sebbene non ci siano regole formali, ogni sezione si attiene alle regole nascoste.

Proibizione della cura personale

Xia è stata portata nella squadra quattro sezione tre della prigione femminile di Liaoning nell'aprile scorso e non le è stato permesso di lavarsi i denti, lavarsi i capelli o fare una doccia.

Dato che emanava forti odori, i suoi compagni di cella hanno chiesto a Xia di riformarsi.

Costretta a stare in piedi per un tempo prolungato

Rievocazione della tortura: stare in piedi per periodi prolungati

Xia ha dovuto rimanere immobile accanto alla finestra dell'officina per tutto il giorno con due criminali che si sono alternati per controllarla fino alle 22:00, inoltre la domenica o nei giorni festivi è stata costretta a stare in piedi per un giorno intero.

Anche ad un'anziana signora di sessantacinque anni dai capelli grigi, purtroppo non hanno risparmiato questa tortura.

Dei controllori personali puntavano Xia tutto il giorno, tali controllori sono chiamati “squadra speciale d’azione” e solitamente consistono in due criminali che controllano ogni parola e azione di un determinato praticante, quindi segnalano alle guardie tutto ciò che notano.

Accordi per la gestione delle carceri

La gestione delle carceri ritiene che tutto ciò che riguarda i praticanti sia di alta priorità. I controllori personali osservano da vicino e sorvegliano un praticante: ciò che indossa, mangia, come cammina e così via.

Le guardie carcerarie danno carta bianca ai controllori personali riguardo alla persecuzione dei praticanti. I controllori urlano, maledicono e sgridano i praticanti, se il controllore non riporta tutto sul praticante e le guardie lo scoprono, viene punito.

I detenuti erano molto stanchi perché dovevano lavorare dalle 7:00 alle 19:00 e poi monitorare i praticanti, in questo modo le guardie incrementano l’odio nei loro confronti.

Elenco parziale della polizia nella sezione tre del penitenziario femminile di Liaoning:

Ufficio+ 86-24-31236237
Xia Ru, capo della sezione 3; + 86-24-15698808928 ©
Li Ying, direttore
Meng Xiangyu, vice capo sezione 3 e sezione istruzione
Wu Bing, vice capo sezione 3 e sezione produzione
Dong Lu, leader della squadra 1
Zhao Shu, leader della squadra 2
Qi Yingxin, leader della Squadra 3
Liu Xiaoyan, leader della Squadra 4
Hou Shuangshuang, leader della Squadra 7

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