(Minghui.org) Il 28 aprile scorso, Yuan Xuefen e Wen Juping, due praticanti del Falun Gong, sono state processate dal Tribunale di Longquanyi per aver rimosso un manifesto di propaganda diffamatoria contro la loro fede, una pratica per il benessere del corpo e della mente perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Entrambe hanno testimoniato in loro difesa, nonostante il giudice che ha presieduto il processo le ha spesso interrotte; Yuan ha raccontato come la pratica del Falun Gong ha migliorato la sua salute ed elevato il suo carattere, Wen ha sostenuto che la persecuzione contro il Falun Gong è priva di basi giuridiche ed illegale da quando è iniziata. L'avvocato di Yuan ha presentato una dichiarazione di non colpevolezza per la sua assistita.

Al termine dell’udienza, la cinquantacinquenne Yuan è stata condannata a due anni di reclusione, mentre il verdetto per la sessantanovenne Wen è ancora oggi oggetto di indagine. Tuttavia le donne hanno giurato di appellarsi contro le loro sentenze.

Famiglia devastata dall'arresto di Yuan

Le due praticanti, abitanti della città di Luodai, nello Sichuan, sono state arrestate il 21 maggio 2018 dalla polizia. Dopo che Yuan è stata perquisita, le hanno confiscato il suo cellulare e il materiale del Falun Gong trovati nella sua borsa, e l'hanno poi rinchiusa nel centro di detenzione della contea di Pi, a Chengdu.

In seguito, il 5 novembre, dopo aver appreso che la Procura aveva restituito il suo caso alla polizia, suo padre di ottantasette anni e sua madre di ottantacinque, si sono presentati alla stazione di polizia per chiedere la sua scarcerazione. Entrambi sono stati trattenuti in Centrale per alcune ore prima di essere rilasciati in tarda serata, mentre il fratello minore e il figlio di Yuan, che avevano accompagnato la coppia di anziani, sono stati tenuti sotto custodia dagli agenti per sette giorni.

Il 24 gennaio di quest’anno il fratello maggiore Yuan Bin, anche lui praticante del Falun Gong, è stato arrestato prima del Capodanno cinese, durante una visita ai suoi genitori. Attualmente sta affrontando ulteriori procedimenti giudiziari per la sua fede, dopo che il Procuratore ha approvato il suo arresto.

Gli arresti e la detenzione di Yuan e dei suoi fratelli hanno inflitto un duro colpo ai loro genitori anziani. Sebbene la loro madre sia svenuta e poi si sia ripresa, il loro padre Yuan Guangchang, è deceduto a causa di complicazioni da affaticamento mentale e per l'angoscia che ha dovuto sopportare.

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