(Minghui.org) Non volendo rinunciare alla sua fede nel Falun Gong, Wang Shaoqing, una praticante di settantaquattro anni di Jinzhou, nell'Hubei, ha visto negarsi le visite dei famigliari e del suo avvocato nel mese in cui è stata detenuta. Il Falun Gong, chiamato anche Falun Dafa, è una pratica di meditazione per il benessere di corpo e mente, che viene perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Ora che il suo arresto è stato approvato dalle autorità, sta affrontando ulteriori accuse.

All'inizio di marzo la donna si è recata a Wuhan (capitale dell’Hubei) per far visita alla figlia e mentre si trovava in un parco per chiarire la verità sul Falun Gong alla gente, è stata arrestata e rinchiusa nel centro di detenzione n.1 di Wuhan, dove tuttora si trova.

La sua famiglia ora è molto preoccupata che nel centro di detenzione possa essere maltrattata a causa della sua fede.

Ripetutamente presa di mira per la pratica del Falun Gong

In passato Wang soffriva di molti disturbi, ma dopo aver iniziato a praticare il Falun Gong, ha sperimentato un progressivo miglioramento della salute. Tuttavia negli ultimi venti anni è stata sottoposta a ripetute molestie, arresti e detenzioni, solo per essere rimasta ferma nella sua fede.

Dopo l’arresto nel 2002 è stata detenuta in un ospedale psichiatrico e alimentata forzatamente, essendo così obbligata ad inghiottire una grande quantità di psicofarmaci. Era poi riuscita a fuggire dall'ospedale e costretta a vivere lontano da casa per nascondersi alla polizia, ma qualche mese più tardi, il 14 gennaio del 2003, era stata nuovamente arrestata.

Mentre si trovava nel centro di detenzione di Gong'an, aveva tenuto uno sciopero della fame per protestare contro la persecuzione.

Il 12 marzo 2004, poco dopo essere stata rilasciata, l’avevano di nuovo catturata, minacciando di arrestare anche il figlio che voleva impedire alla polizia di portare via sua madre.

Nel 2016 è stata nuovamente molestata, dopo che ha presentato una denuncia penale contro Jiang Zemin, l'allora capo del regime comunista, che nel 1999 ha ordinato e iniziato la persecuzione del Falun Gong.

Quest'ultima volta Wang è stata detenuta nel centro del lavaggio del cervello di Tangxunhu per quaranta giorni, dove ha subito abusi sia fisici che mentali, che avevano il fine di costringerla a rinunciare alla sua fede.