(Minghui.org) Undici praticanti di Lianyungang, dei quali sette tra i sessanta e settant'anni di età, sono stati condannati tutti lo stesso giorno per non aver rinunciato alla loro fede nel Falun Gong, una disciplina per il miglioramento di corpo e mente perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

Il 5 giugno dello scorso anno la polizia li aveva arrestati ed aveva saccheggiato le loro case confiscando libri, computer, cellulari ed altri oggetti personali del Falun Gong. Il 27 novembre sono stati processati da un tribunale e, nella seconda udienza svoltasi il 25 marzo di quest'anno, sono stati condannati alla prigione. In risposta, tutti loro hanno presentato ricorso contro i verdetti.

Di seguito sono riportati i dettagli delle loro sentenze: