(Minghui.org) Un medico locale ha prescritto a mia cognata la medicina sbagliata per curare i sintomi del suo raffreddore. Come conseguenza si è ammalata e le sono state in seguito diagnosticate uremia e insufficienza renale. È stata quindi messa in aspettativa per il trattamento medico in un importante ospedale nella città di Gongzhuling, Cina.

Quando tuttavia le sue condizioni sono improvvisamente peggiorate, si è dovuta sottoporre d'urgenza alla dialisi. Un medico ha però notato che il trattamento non le giovava e ha quindi suggerito che fosse trasferita in un altro ospedale oppure rimandata a casa. Le ha detto: “Non c'è nient'altro che possiamo fare per te. Dovresti prepararti al peggio”. Mia cognata è dunque tornata a casa, rassegnandosi tristemente ad una morte prematura.

Un giorno un mio parente mi ha parlato delle condizioni di mia cognata, aggiungendo: “Le abbiamo già comprato una bara”. Ho allora pensato: “Dovrei andare a salvarla!”. Il mattino dopo ho comprato un lettore MP3 e ci ho memorizzato le lezioni del Maestro Li. Mi sono poi diretta da lei portando con me anche un piccolo amuleto della Falun Dafa e della frutta fresca.

Quando sono entrata nel suo cortile, ho notato una bara posata per terra. Visto che la porta principale era spalancata, sono entrata e l'ho vista distesa sul letto; la sua faccia era scura e sofferente. C'erano così tante cose vecchie sparse ovunque che non avevo molto spazio per camminare e nemmeno per stare in piedi. Aveva anche un cane e un gatto e c'era un odore disgustoso.

Ho chiamato il suo nome diverse volte ma non mi ha risposto. Poi l'ho sentita sussurrare debolmente: “I dottori non mi hanno permesso di restare all'ospedale. Hanno detto che i miei reni hanno smesso di funzionare, quindi i miei parenti mi hanno comprato una bara e un completo funebre”.

Ho detto: “Dato che l'ospedale ti ha mandata a casa a morire, solo la Falun Dafa (nota anche come Falun Gong) può salvarti, ma può farlo solo se credi veramente nella Dafa”. Mi ha risposto: “Io credo nella Falun Dafa”.

Sapeva già che ero stata costretta a lasciare la mia casa a causa della persecuzione del Falun Gong da parte del Partito Comunista Cinese (PCC). Così, mentre era sdraiata, ho colto l'occasione per parlarle della cosiddetta “auto-immolazione in Piazza Tiananmen” e di come era stata completamente simulata.

Le ho anche parlato delle presunte morti che il PCC ha affermato che hanno avuto luogo tra le fila dei praticanti della Falun Dafa. Ho aggiunto: “Il Partito ha fatto tutto ciò che era in suo potere per avvelenare le menti dei cinesi, fomentando l'odio nei confronti della Falun Dafa”.

Poi le ho messo gli auricolari del lettore MP3 sulle orecchie, in modo che potesse ascoltare le conferenze del Maestro e ho detto: “Ascolta semplicemente con tranquillità”. Qualche minuto dopo le ho detto: “Ho qualche commissione da sbrigare, quindi adesso me ne vado e torno domattina”.

Quando l'ho vista il giorno dopo, sembrava avere più energia; riusciva persino a muovere la testa. Ha sorriso e ha detto: “Sento di avere speranza. Ho ascoltato le lezioni e ora so che posso essere salvata”.

Quando il giorno seguente sono tornata, riusciva a stare seduta da sola. Ha detto: “La Dafa mi sta salvando. Grazie Dafa!”. Dal momento che credeva nella Dafa, poteva ricevere le sue benedizioni.

Le ho detto: “Penso che sarebbe bello se potessi ripetere continuamente tra te e te le seguenti parole: 'La Falun Dafa è buona; Verità, Compassione e Tolleranza sono buone'”.

Alcuni giorni dopo sono stata arrestata mentre ero in viaggio verso casa sua. Ciò è avvenuto poco prima delle Olimpiadi del 2008, quando centinaia di praticanti del Falun Gong sono stati rastrellati.

Nel 2013, poco dopo essere stata rilasciata dalla prigione, mi sono fermata a casa sua. Mi ha detto: “Ora riesco a fare i lavori di casa, anche se uno dei miei piedi mi fa ancora un po' male”.

Le ho chiesto se avesse ancora ascoltato le lezioni del Maestro sul lettore MP3 che le avevo dato. Ha risposto: “Mentre aspettavo di morire, nessuno è venuto a trovarmi. Quando mi sono ripresa e ho potuto finalmente camminare, mio figlio più giovane è venuto a farmi visita e mi ha chiesto di prendermi cura di mio nipote”.

“Mentre dormivo, ha preso il mio lettore MP3 e lo ha gettato via... mi sono sentita così triste! Non sei più venuta a casa mia. Più tardi ho scoperto che eri stata arrestata. Tuttavia, ho continuato a ripetere la frase che mi avevi detto: “La Falun Dafa è buona; Verità, Compassione e Tolleranza sono buone”. Mi ha anche mostrato l'amuleto che le avevo lasciato, che era molto consunto.

Ha detto: “Non ho preso nessuna medicina e ora sono sana e felice. Che miracolo! Grazie Dafa!”. Le ho detto: “Quando le persone ti hanno chiesto come sei riuscita a guarire così miracolosamente, hai risposto loro che hai recuperato ripetendo le parole che ti ho insegnato?”.

Mi ha risposto: “Non ho osato dire loro la verità! Se lo avessi fatto e la polizia lo avesse scoperto, avrebbero potuto arrestarti”. Ho detto: “Se qualcuno te lo chiedesse in futuro, dovresti dire loro che hai recuperato ripetendo quelle parole”; e lei ha concordato.

Il giorno dopo le ho comprato un altro MP3 e regalato un nuovo portafortuna. Mentre teneva l'amuleto nella sua mano e sorrideva dal profondo del suo cuore, ha affermato: “Molto bene. Questo mi proteggerà!”.