Jilin: Negato il corretto procedimento giudiziario a sei praticanti del Falun Gong

(Minghui.org): Il 21 e il 22 maggio scorso sei praticanti del Falun Gong residenti a Shulan, nello Jilin, sono stati processati dal tribunale di Shulan per non aver rinunciato alla loro fede nel Falun Gong, una disciplina spirituale basata sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza e perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999. Il processo non è stato eseguito rispettando la legge e gli avvocati difensori sono stata sottoposti a pesanti pressioni da parte del personale della corte.

L'arresto dei dodici praticanti è avvenuto la sera del 18 luglio dell’anno scorso, quando sono tutti stati sequestrati dalle loro case .

Sebbene sei di loro sono stati rilasciati poco dopo il loro arresto, Wang Zhigang, Xu Hongyu, Li Fengling, Li Fengjuan, Sun Zhongwei e Qu Xiumin sono rimasti in carcere. Anche se il pubblico ministero ha restituito i casi alla polizia tre volte per insufficienza di prove, sono comunque stati incriminati dalla Procura di Shulan.

Secondo la legge penale cinese, il Procuratore può restituire un caso per insufficienza di prove alla polizia per un massimo di due volte. Se per la terza volta le prove presentate sono ancora insufficienti, deve respingere le accuse e rilasciare l’imputato.

Tuttavia, nel caso dei sei praticanti, nonostante l’impossibilità di giungere ad un accertamento della colpevolezza, il Tribunale li ha formalmente incriminati dopo il quarto tentativo da parte della polizia.

Prima dell'udienza, gli agenti dell'Ufficio 610 e il personale della Procura hanno tentato di impedire ai legali dei praticanti di rappresentarli e difenderli in tribunale.

Dopo che gli avvocati hanno deciso di continuare ad aiutarli, hanno consegnato una dichiarazione di non colpevolezza per i praticanti, ma il giudice ha spesso interrotto la loro difesa senza rispettare la legge.

Inoltre gli agenti hanno autorizzato ad assistere alla sessione solo due familiari per ogni praticante, ad esclusione di quelli che praticavano il Falun Gong.

Wang è stato portato in tribunale ammanettato e incatenato, e durante tutto lo svolgimento del processo ha avuto tremori incontrollabili.

Sia Wang che Xu hanno dichiarato che durante l’interrogatorio sono stati violentemente maltrattati e costretti a false confessioni. Come prova hanno chiesto che fossero mostrate le riprese dalla telecamera di sorveglianza che filmava durante l'interrogatorio, ma il giudice ha respinto la richiesta.

I praticanti durante la loro difesa hanno raccontato di come il Falun Gong ha migliorato il loro carattere, e di come sono diventati premurosi e gentili con le persone.

Xu ha messo in evidenza come anche la società trae beneficio dal Falun Gong, perché la pratica migliora la salute e i caratteri delle persone. Ha poi spiegato che si è avvicinato alla pratica dopo aver assistito ai miglioramenti della madre da tempo malata, e di come poco dopo aver iniziato a praticare il Falun Gong ha recuperato la sua salute. Ha inoltre riferito di come lui e altri praticanti locali hanno spesso sgomberato e sistemato le strade e i ponti del villaggio a loro spese, dopo le tempeste di neve.

Infine il praticante ha sostenuto che ogni persona ha il diritto di essere libero nella scelta del proprio credo, e chi sceglie di praticare il Falun Gong non deve essere perseguitato.

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