(Minghui.org) Tra giugno dell'anno scorso e aprile di quest'anno alcuni gruppi di praticanti del Falun Gong sono stati arrestati in tre retate di massa organizzate dalla polizia di Taiyuan, che ormai li monitorava da vari mesi. I praticanti arrestati sono più di venti, molti dei quali sono stati costretti a pagare multe salate.

Primo arresto di massa: otto praticanti anziani imprigionati

Il 25 giugno dello scorso anno gli ufficiali del Dipartimento di polizia di Yingze hanno arrestato il sessantaduenne praticante Luo Baojun e le praticanti Wang Supingdi di sessantasette anni, Sun Zhifen e Tian Yuqin di sessanta, Zhang Qingxiang di sessantanove, Zhang Runying di settantuno, Guo Runxian di sessantotto, Hu Lanying di sessantacinque. L'8 ottobre hanno catturato nella propria abitazione anche la settantaduenne Wang Lanmei.

Quando il 2 aprile sono comparsi nel tribunale di Yingze, nonostante la loro avanzata età erano tutti ammanettati e con i piedi incatenati. Durante la sua confutazione, Wang ha parlato dei benefici del Falun Gong e di come la pratica sia accolta in oltre 100 nazioni e solo in Cina soppressa senza pietà. Nondimeno, per tutto il tempo Il procuratore Ren Xingui e il giudice Guo Xiaoqin hanno continuato ad interromperla, ribadendo che non le era permesso menzionare il "Falun Gong".

L'avvocato di una praticante ha sostenuto che la polizia ha prodotto falsi testimoni, che la sua cliente era stata arrestata illegalmente e la casa saccheggiata senza un mandato. Ha proseguito affermando che tutte le prove erano state prodotte in un secondo momento, facendo notare la condotta illegale delle forze dell'ordine e come i praticanti erano stati incastrati.

Durante le fasi conclusive il procuratore Ren ha diffamato il Falun Gong, e quando Sun ha protestato, il giudice e altri funzionari l'hanno bloccata. In risposta la praticante ha gridato: «La Falun Dafa è buona! Verità, Compassione e Tolleranza è buona!»

Dopo che il gruppo di praticanti era già recluso da un anno, ognuno di loro è stato condannato e multato come segue:

Sun Zhifen e Wang Suping a dieci anni e sanzione di 30.000 yuan (circa 3.900 €)

Zhang Qingxiang e Tian Yuqin a 6 anni e sanzione di 20.000 yuan (circa 2.600 €)

Luo Baojun a 5 anni e sanzione di 20.000 yuan (circa 2.600 €)

Zhang Runying a due anni e sanzione di 10.000 yuan (circa 1.300 €)

Guo Runxian, sanzione di 6.000 yuan (circa € 780) e a Hu Lanying di 5.000 yuan (circa 650 €)

Secondo gruppo: sei praticanti anziani arrestati e le loro case saccheggiate

La sera del 19 ottobre dello scorso anno, alcune dozzine di ufficiali in borghese del dipartimento e della stazione di polizia di Yingze, e di quella di Changfeng, facendosi credere lavoratori di servizi idrici, sono riusciti a farsi aprire le porte ed hanno arrestato sei praticanti, saccheggiato le loro case e confiscato gli oggetti personali.

Questi praticanti sono le sessantenni Chen Yuhua, He Aihua, Yao Yuling, la settantenne Zhang Fengying, la settantottenne Ren Qinghua e l'ottantacinquenne marito di Chen.

Nonostante He aveva la pressione sanguigna a 245 e Chen problemi cardiaci, sono state comunque rinchiuse nel centro di detenzione di Gujiao, a Taiyuan, mentre gli altri quattro per via del loro stato di salute sono stati messi agli arresti domiciliari.

La salute di tutti i praticanti era migliorata dopo aver iniziato a praticare il Falun Gong. Ad esempio, Zhang era guarita da una grave artrite reumatoide che le aveva deformato le articolazioni, rendendola incapace di prendersi cura di se. Yao e Ren sono guarite da un cancro, vivendo poi per vent'anni senza alcun problema.

Terzo arresto di massa: catturati sei praticanti

La mattina del 20 aprile scorso gli agenti del Dipartimento di polizia di Taiyuan e della stazione di Jiaohuafang hanno arrestato: Zhang Aiying, che è poi stata trattenuta per quindici giorni, e tre praticanti di Jiaohuafang, oltre a due praticanti di Jiancaoping Li Lianying e Han. L'ubicazione di questi ultimi è tuttora sconosciuta.

Prima che il Dipartimento di polizia di Taiyuan desse l'ordine di cattura, i poliziotti avevano pedinato i praticanti per circa due mesi, riprendendoli mentre chiarivano la verità sul Falun Gong e mettevano i materiali nei cestini della loro bici.

Parti coinvolte:

Liu Xinyun, segretario del Partito del Dipartimento di polizia dello Shanxi ed ex vicedirettore dell'Ufficio 610 di Zibo.

Ma Runsheng, direttore del Dipartimento di polizia di Taiyuan

Wei Min, segretario del Partito del comitato per gli affari politici e legali di Taiyuan

Han Mizhong, vice direttore del Dipartimento di polizia di Taiyuan: + 86-13903435368