(Minghui.org) Il 22 ottobre, a Bratislava, i praticanti del Falun Gong, hanno tenuto un'attività pacifica davanti all'ambasciata cinese, per attirare l'attenzione sulla persecuzione del Falun Gong e altre violazioni dei diritti umani in Cina.

Per 14 anni, ogni settimana, si sono riuniti davanti all'ambasciata. Questa volta, però, hanno anche ricordato la sanguinosa storia del Partito Comunista Cinese (PCC) e le sue numerose campagne: La Rivoluzione Culturale, il Massacro di Piazza Tienanmen, la privazione dei diritti dei cittadini, la repressione delle proteste a Hong Kong, la persecuzione del Falun Gong e la copertura dell'epidemia di coronavirus. Allo stesso tempo, hanno onorato le vittime di queste sanguinose campagne.

L'avvocato canadese David Matas, anche se a prima vista potrebbe non essere immediatamente evidente, indagando sull'uccisione di prigionieri di coscienza, in particolare per il prelievo forzato di organi, ha notato un chiaro legame tra le persone che agiscono con indifferenza sulle violazioni dei diritti umani, e la grave situazione della pandemia in corso in tutto il mondo.

Ha affermato: «Se la pressione internazionale obbligasse la Cina alla trasparenza e alla responsabilità del sistema sanitario per l’uso improprio dei trapianti, sicuramente non avremmo una pandemia a livello globale. Stiamo subendo le conseguenze dell’indifferenza generale, di fronte alla illegalità dei trapianti di organi da parte del PCC».

Inoltre ha esortato alla cautela nei rapporti con il PCC. Ha concluso: «Penso che dovremmo diffidare del sistema sanitario del governo cinese e del modo in cui comunicano i fatti. Non possiamo fare affidamento sui dati o sulle loro dichiarazioni».

I praticanti hanno osservato le scrupolose misure di allontanamento sociale di fronte all'ambasciata cinese. L’evento, negli ultimi due mesi, è stato sostenuto anche da altri manifestanti, giunti dalla vicina ambasciata della Bielorussa. Inoltre si sono aggiunti alcuni giovani locali che conoscono bene la situazione cinese sui diritti umani, acquisita da precedenti viaggi ed esperienze.