(Minghui.org) Dopo che l'Ufficio locale per le risorse umane e la sicurezza sociale (HRSSB) ha ammesso di aver commesso un errore ordinandogli di rimborsare la pensione che aveva ricevuto durante la sua ingiusta pena detentiva perché praticava il Falun Gong, il 30 settembre 2020 il signor Liao Ancai ha accettato di ritirarsi dal contenzioso amministrativo contro l'Ufficio.

Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è un'antica disciplina spirituale che dal 1999 viene perseguitata dal regime comunista cinese.

Il 28 gennaio 2015 il signor Liao, sessantaquattro anni, della città di Xichang, provincia del Sichuan, è stato arrestato per essersi rifiutato di rinunciare al Falun Gong e successivamente condannato a tre anni di reclusione. La pena l'ha scontata nella prigione di Jiazhou, nella città di Leshan, dove è stato torturato. Per molto tempo gli sono stati concessi solo quindici-venti secondi per mangiare durante i pasti, mentre agli altri detenuti veniva permesso di finire il cibo.

Il 6 dicembre 2018, circa indici mesi dopo il suo rilascio, il signor Liao è stato informato dall'Ufficio locale del Fondo di previdenza sociale (SIFB) che avrebbero iniziato a sospendere la sua pensione per recuperare i 2.650,56 yuan che gli erano stati pagati mentre era incarcerato. Non solo, dopo aver estinto il “debito”, avrebbe dovuto presentare una nuova domanda per riattivare la pensione.

Il signor Liao ha detto che nel trattenere la sua pensione a causa della prigionia, l'SIFB locale stava violando la legge, in quanto questa prevede che tutti i pensionati abbiano diritto ai benefici pensionistici. L'uomo ha dunque richiesto un riesame amministrativo all'HRSSB locale, che soprintende l'SIFB, per protestare contro la persecuzione finanziaria nei suoi confronti e ha chiesto all'SIFB di riattivare il pagamento della sua pensione.

Dopo che il 25 marzo 2019 l'HRSSB ha respinto il ricorso, il 18 aprile 2019 il signor Liao ha avviato un contenzioso amministrativo contro entrambi gli uffici. Il 12 maggio 2019 il Tribunale di Xichang ha accettato il suo caso e il 26 agosto 2019 ha tenuto un'udienza.

Il 30 settembre 2019 il Tribunale ha stabilito che l'HRSSB non aveva l'autorità amministrativa per confermare la decisione dell'SIFB riguardo alla pensione del signor Liao.

Nonostante la sentenza del Tribunale, il 3 dicembre 2019 l'HRSSB di Xichang ha inviato al signor Liao un'altra lettera chiedendogli di rimborsare la pensione che aveva ricevuto durante la pena detentiva. I funzionari dell'HRSSB lo hanno minacciato e intimidito.

A quel punto il signor Liao ha intentato un'altra controversia amministrativa presso il Tribunale di Xichang e ha chiesto un'indagine su eventuali abusi di potere costituiti dalla lettera dell'HRSSB.

Il Tribunale della città di Xichang ha nuovamente accettato il caso e su sua richiesta l'HRSSB ha accettato di ritirare la lettera. Il 30 settembre il signor Liao ha quindi accettato di archiviare il contenzioso e il Tribunale ha annullato l'udienza prevista per il 10 ottobre.

Al momento di questo articolo, tuttavia, non è chiaro se l'SIFB abbia riattivato il pagamento della pensione del signor Liao.

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