(Minghui.org) A volte, quando studiavo la Fa, mi confondevo e mi sentivo molto assonnata. Inoltre, quando inviavo pensieri retti, le mie mani cadevano. Ho iniziato a riflettere su me stessa: Cosa mi sta succedendo? Il male sta interferendo?

Il Maestro ha detto:

“Ciò che i fattori dello spettro malvagio del vile Partito vogliono è precisamente di farvi diventare preda della sonnolenza, e più sonnolenti diventate, più rinforzano quella sonnolenza. Proprio non vi permettono di inviare pensieri retti, poiché così facendo voi li eliminate. Quando inviate pensieri retti per distruggerli, essi interferiscono.” (Insegnare la Fa nella città di Los Angeles)

Una volta mentre inviavo pensieri retti e studiavo la Fa, mi sono sentita assonnata. Ho guardato dentro di me e ho scoperto che avevo un forte attaccamento al risentimento verso mio marito. Mi sentivo risentita perché mio marito guardava il telegiornale e altri video in televisione fino alle 22:30, prima di rendersi conto che era ora di studiare la Fa. Sentivo il bisogno di addormentarmi prima, perché di solito mi svegliavo presto per partecipare agli esercizi di gruppo. D’altra parte, mio marito di solito dormiva fino a tardi perché non partecipava agli esercizi di gruppo. Come posso seguire la sua gestione del tempo?

Mio marito è un nuovo praticante, quindi non abbastanza diligente da mettere la Dafa tra le priorità e questo mi creava disagio. Sapevo che non era giusto, perché stavo usando i miei standard per giudicarlo. Di conseguenza, quando studiavamo insieme la Fa, ho iniziato a sentirmi assonnata. Ce l’avevo con mio marito e lo rimproveravo perchè mi faceva sentire sonnolenza. Più lo rimproveravo, più la condizione peggiorava. Mi sono molto irritata e continuavo a dargli tutta la colpa, pensando che stesse interferendo con la mia coltivazione. Più ci pensavo, più mi offendevo con lui. Non riuscivo a stare sveglia perché davo al male la possibilità di interferirmi durante lo studio della Fa.

Io e mio marito leggevamo a turno un paragrafo alla volta. Quando era il suo turno di leggere, mi sentivo assonnata e cadevo nel torpore. Quando era il mio turno di leggere, mi svegliavo di nuovo. All’inizio pensavo che mi stessi solo appisolando, ma scavando più a fondo, mi sono resa conto che era l’attaccamento al risentimento che mi riportava al livello di una persona comune, dando al male la possibilità di interferire.

Dopo aver inviato pensieri retti, a mezzanotte, sono stata rimproverata da mio marito perché ero molto assonnata. Ero turbata e ho aperto lo Zhuan Falun. Un paragrafo della Fa ha attirato la mia attenzione.

Il Maestro ha detto:

“Se vi concentrate solamente sul trasformare il gong, trascurando di cambiare la vostra xinxing, non vi libererete di quel problema; solo quando migliorerete la vostra xinxing si potranno verificare dei cambiamenti radicali.” (Sesta lezione, Zhuan Falun)

So che è stato il Maestro che mi ha illuminato a non enfatizzare i cambiamenti in superficie, ma a migliorare realmente la mia xinxing.

Ho iniziato a guardare dentro di me e ho trovato diversi attaccamenti: in primo luogo, non sono stata in grado di armonizzarmi con i difetti di mio marito. Nell’aiutarlo a migliorare sé stesso non sono stata abbastanza compassionevole, quando gli ho parlato sono invece stata arrogante e piena di risentimento. Gli davo ordini e gli chiedevo di venire a studiare la Fa. Mio marito si rifiutava di ascoltarmi perché io non ero nella Fa.

Il Maestro ha detto:

“Noi non abbiamo nessun potere, né l’autorità di dare ordini agli altri. Noi possiamo solo consigliare la gente - noi parliamo di consigliare per il bene altrui.” (“Spiegazione della Fa per gli assistenti della Falun Dafa a Changchun”, Spiegare il contenuto della Falun Dafa)

Mi sono migliorata ed ho dato il suggerimento sincero di iniziare prima lo studio della Fa e di mettere da parte altre cose. Mio marito ha accettato il mio consiglio poiché ero nella Fa e quando abbiamo studiato insieme, non ero più confusa.

In secondo luogo ho ancora un attaccamento al perseguimento. Era sepolto molto in profondità e non mi rendevo conto di averlo. L’ho eliminato e mi sono sentita purificata e più lucida.

In terzo luogo non ero ancora abbastanza compassionevole verso mio marito. Sono molto impaziente e non mi sono attenuta ai principi di tolleranza e compassione. Il mio cuore era pieno di risentimento e mi sono resa conto che non ero né sincera né compassionevole. Inoltre, avevo anche forzato i miei pensieri su di lui, sentendomi molto arrabbiata se non avesse fatto quello che chiedevo.

Ogni volta che mio marito voleva studiare la Fa molto tardi la sera, ero frustrata. Più mi sentivo frustrata, più lui mi chiedeva di studiare la Fa a tarda notte. Questo mi capitava per coltivare la mia tolleranza. Mi sono scusata con lui e ho portato alla luce questi attaccamenti per eliminarli.

Quando ho iniziato a rispettare gli standard della Dafa e a inviare pensieri retti per quasi trenta minuti non ero più confusa e non mi sentivo più assonnata. Dopo aver inviato pensieri retti, ho visto un fascio di luce brillare fuori dal nostro quartiere e anche i numeri sul mio orologio al quarzo erano raggianti di luce. Sapevo che il Maestro mi incoraggiava e mi sentivo veramente bene a coltivare veramente dal profondo.

Interferenza del sonno

Un pomeriggio, dopo aver chiarito la verità, ho deciso di sdraiarmi un po’ sul divano. Quando mi sono svegliata, ho visto che erano passate due ore e mezza! Sapevo che si trattava di un’interferenza dovuta alla mia stanchezza.

Da un paio di volte non inviavo pensieri retti perchè dovevo fare un pisolino. Non è un attaccamento alla comodità? In questo modo interferiva la sonnolenza.

Un giorno, mentre mio marito era alla guida, stavamo ascoltando le audio-conferenze del Maestro. Dopo un po’ mi sono resa conto che cominciavo a sentirmi assonnata. Mi sono subito allarmata. Dopo essermi guardata dentro, ho iniziato a chiudere di nuovo gli occhi. Mi è venuta in mente la scusa che, chiudendo gli occhi, potevo concentrarmi meglio sull’ascolto delle lezioni del Maestro. Questo era il mio attaccamento alla comodità. Dovevo stare sveglia durante le lezioni del Maestro e, dimostrando rispetto nei confronti del Maestro, non mi sarei sentita più assonnata.

Quando studiavo la Fa con mio marito ho ricominciato a sentirmi assonnata. Ho iniziato a guardare dentro di me e mi sono resa conto che era dovuto alla mia mentalità competitiva. Urlavo e rimproveravo mio marito perchè non si concentrava durante lo studio della Fa e gli facevo notare che ciò che il Maestro diceva in quella lezione era diretto a lui. Anche se in apparenza sembrava che stessi studiando la Fa, in realtà stavo coltivando per gli altri guardando sempre le carenze di mio marito. Così il male ha interferito con me, con il risultato che mi sentivo sempre assonnata.

Mio marito si è arrabbiato e si è allontanato mentre studiavamo la Fa. Ha detto: “Non voglio più studiare la Fa con te!”. Non sono stata in grado di rettificarmi e ho provato un grande rimorso. La coltivazione consiste nel coltivare sé stessi, non nel guardare costantemente i difetti degli altri.

Non è così che un discepolo della Dafa dovrebbe comportarsi. Ho ammesso il mio errore al Maestro ed ho eliminato ogni interferenza malvagia tra me e mio marito. Poi mi sono scusata e lui si è dimostrato disposto a studiare di nuovo la Fa con me.

L’attaccamento all’ostentazione, la gelosia e il non coltivare le nostre parole potrebbero essere tutti fattori dell’inferenza del male.

In conclusione, dovremmo usare lo strumento magico del guardarsi dentro e rettificare noi stessi per eliminare la nostra “confusione mentale” nella coltivazione.