(Minghui.org) Di seguito vorrei condividere alcune esperienze vissute dopo aver eliminato l’attaccamento al sentire di essere trattata ingiustamente.

Ho imparato la Falun Dafa nel 1998. Adesso ho 64 anni ed alcuni anni fa ho iniziato ad avere problemi ad aprire un occhio. Non provavo alcun dolore, ma col tempo non sono più riuscita ad aprirlo. Il dottore ha detto che si trattava di miastenia, una malattia muscolare.

Mio padre è rimasto paralizzato e costretto a letto. Ho tre fratelli ma tutti hanno detto di non avere il tempo di prendersi cura di nostro padre e volevano che fossi io, in quanto unica femmina, a occuparmene. Sentivo fosse ingiusto che mi chiedessero una cosa simile, soprattutto perché vedevo da un occhio solo.

A malincuore mi sono trasferita a casa dei miei genitori per prendermi cura di mio padre. Dovevo anche aiutare con le faccende domestiche e poi rientrare per prendermi cura della mia casa. Avevo anche bisogno di studiare la Fa e chiarire la verità sulla Dafa.

Dopo aver studiato la Fa, la mia mente diventava sempre più chiara. Sapevo di essere un coltivatore e che non avrei dovuto evitare le mie responsabilità, ma eliminare le nozioni umane.

Tuttavia, la sensazione di essere trattata ingiustamente riaffiorava appena smettevo di studiare la Fa. Provavo anche sentimenti di invidia, risentimento, biasimo, critica e pensieri combattivi. Sentivo che i miei fratelli avrebbero dovuto assumersi una parte della responsabilità relativa al prendersi cura di nostro padre.

Sapevo che non stavo agendo come una praticante e che dovevo eliminare questi attaccamenti. Ho iniziato a recitare nella mia mente “Verità-Compassione-Tolleranza”. Mentre le recitavo, la mia mente è diventata più pura e pacifica. Tutti gli altri pensieri sono spariti.

Sapevo che era una questione fondamentale per vedere se credevo nella Dafa e nel Maestro. Sono un coltivatore. Nella mia mente poteva esserci solo “Verità-Compassione-Tolleranza”. Un coltivatore deve avere la mentalità di un coltivatore e pensare prima agli altri. Non ci si dovrebbe perdere nel ragionamento umano. Così ho inviato pensieri retti per eliminare tutti i cattivi pensieri nella mia mente.

La mia mente è diventata pacifica. Quando mia madre mi chiedeva di comprare delle cose, le restituivo sempre il resto che avanzava. Le dicevo: “Sono una praticante. Un praticante deve sempre mettere gli altri al primo posto. Se non fosse per la Dafa non mi prenderei cura di mio padre, al contrario continuerei a pensare che spetterebbe ai miei fratelli farlo”.

Ho chiesto a mia madre di ripetere: “La Falun Dafa è buona. Verità-Compassione-Tolleranza sono buone” insieme a me. Studiando la Fa e guardando dentro me stessa, ho eliminato la mia nozione umana riguardo all’essere trattata ingiustamente. A quel punto il mio occhio si è aperto e ho potuto vedere di nuovo. Grazie Maestro.

Non sono una gran chiacchierona. Quando ho qualche disturbo fisico non ne parlo con altri praticanti, so solo che ho bisogno di credere nel Maestro e in Verità-Compassione-Tolleranza. So che se svilupperò qualche sintomo, sarà perché non ho coltivato bene me stessa oppure a causa del karma. Devo lavorare per migliorare il mio stato di coltivazione. É una cosa buona, è il Maestro ad averla organizzata.