(Minghui.org) Il quarto giorno del capodanno cinese (28 gennaio 2020), in una stazione di polizia nel nord della Cina è squillato il telefono. Qualcuno ha riferito che una donna anziana stava per strada a distribuire materiale del Falun Gong. L'agente di polizia ha rapidamente chiamato a raduno alcuni agenti ed è uscito.Quando sono arrivati, hanno trovato una donna di circa ottant'anni, e l'hanno comunque portata alla stazione di polizia.

Non turbata della disavventura, in una stanza piena di poliziotti in uniforme, la donna ha parlato al dirigente con atteggiamento calmo, come se stesse chiacchierando con un amico.

Ha raccontato di come il Falun Gong abbia permesso a molte persone di migliorare la propria salute e il proprio carattere. Ha spiegato come il governo cinese abbia ingannato i cittadini nel perseguitare il Falun Gong. Ha detto: “Noi praticanti, distribuiamo informazioni sul Falun Gong in modo che le persone possano comprendere la verità e distinguere ciò che è giusto da ciò che è sbagliato”.

Ha poi detto la polizia che sarebbero stati benedetti se avessero trattato con gentilezza i praticanti del Falun Gong, specialmente nel mezzo dell'attuale epidemia di coronavirus. Ha consigliato: ”Se in passato avete inconsapevolmente partecipato alla persecuzione, non è troppo tardi per rimediare”.

La donna ha parlato senza sosta fino al tramonto. A quel punto il capo della polizia ha ordinato ai suoi agenti: “Dividiamoci i materiali che aveva. Ognuno si porti a casa qualcosa e se lo studi. Quando ne siete convinti, procedete e ritiratevi dal Partito Comunista”.
Poi il funzionario ha ordinato a due agenti di portare a casa l'anziana signora, dicendo loro di assicurarsi ripetutamente che tornasse a casa sana e salva. Sulla strada verso la casa, i due agenti hanno deciso di ritirarsi dal PCC.