L’unica cosa in cui abbiamo parte è nel salvare le persone

(Minghui.org) Il Maestro ha detto:

“... un discepolo della Dafa non ha nemici. L’unica cosa in cui voi avete parte è nel salvare esseri senzienti, e voi non avete nulla a che fare con l’usare strumenti umani e principi umani per punire o pronunciare giudizi sulla gente. Questo è un punto fondamentale!”. (“Insegnare la Fa nella Città di Chicago”, Insegnamento della Fa nelle conferenze VII)

Le persone in Cina stanno affrontando una grave catastrofe ed è un’inevitabile responsabilità dei discepoli della Dafa salvarle. Durante questo processo, alcuni praticanti giudicano alcune persone comuni come appena salvabili mentre altre come davvero cattive. Nascosti nei loro giudizi, hanno già deciso che queste persone dovrebbero essere eliminate, ma questi giudizi provengono dalle nostre nozioni e non sono riconosciute dalla Dafa. Abbiamo ancora nozioni umane che limitano la nostra concezione del mondo e, per questo, non possiamo vedere attraverso molte cose. Tuttavia, noi siamo discepoli della Dafa e i nostri pensieri non dovrebbero essere influenzati dai comportamenti delle persone comuni ad un livello superficiale o dai loro comportamenti in un determinato momento. Quel che dovremmo fare è cercare di fare il nostro meglio per salvare le persone.

Il popolo cinese è in gran pericolo e questa è un’opportunità per poter veramente mostrare la nostra possente virtù e il nostro altruismo. I cinesi hanno un detto: “Il vero cuore di un individuo si vedrà nelle calamità”. Il nostro comportamento e le azioni del Partito Comunista sono in evidente contrapposizione. Inoltre, ogni persona sta cercando di salvare sé stessa e per questo le persone crederanno alle nostre parole fintanto che saranno d’aiuto alla loro salvezza. In questo momento cruciale, un maggior numero di persone accetterà la verità della Dafa.

Durante i venti anni di persecuzione del Falun Gong, sono molte le persone che ne sono state coinvolte, sia attivamente che passivamente. Molte persone hanno cercato di mantenere le distanze dai praticanti a causa della paura ma oggi la situazione è all’opposto e, nel momento del pericolo, noi dovremmo dare il massimo per offrire loro aiuto. Io credo che anche la gente più ostinata ne sarà toccata e sarà disposta a conoscere la verità sul Falun Gong.

Questa è solo la mia comprensione personale che vorrei condividere.