Guangzhou: La polizia postale raccoglie prove digitali per perseguitare i praticanti del Falun Gong

(Minghui.org) La polizia postale nella provincia del Guangdong è il primo laboratorio di analisi di dati elettronici in Cina. Raccoglie prove elettroniche di dati per le autorità di Guangzhou per denunciare i praticanti del Falun Gong, un'antica pratica buddista per il corpo e per la mente perseguitata dal regime comunista dal 1999.

La brigata si è formata nell'ottobre 2002 con il 20 percento dei membri aventi una laurea specialistica. In collaborazione con la società Meiya Pico, nel 2004 ha istituito un laboratorio di ispezione e verifica dei dati elettronici, il primo del suo genere in Cina.

Meiya Pico, con sede nella città di Xiamen, nella provincia del Fujian, è la più grande azienda di prodotti forensi per dati digitali in Cina. Occupa circa metà del mercato cinese e supporta principalmente le forze dell'ordine.

Secondo un rapporto di Epoch Times, nel 2018 Meiya Pico ha venduto un prodotto alle autorità russe che può estrarre i messaggi di un qualsiasi utente da Facebook, Twitter, Telegram, Skype e altri social media in pochi minuti. Un altro dei suoi prodotti può decodificare la password di uno smartphone in pochi secondi.

Quando la polizia di Guangzhou arresta i praticanti del Falun Gong, confiscano i loro dispositivi digitali, inclusi computer, laptop, tablet, hard disk portatili, chiavette USB, schede di memoria, telefoni cellulari, lettori MP3 e MP4, e lettori digitali.

Il laboratorio forense di dati elettronici di Guangzhou utilizza quindi il suo hardware e software speciali per leggere i dati digitali, inclusi file, immagini, video e audio. Può anche recuperare la cronologia di navigazione Web dal computer. Tenta di recuperare i dati se i dati sono stati eliminati; e anche se non è in grado di recuperare completamente i dati, utilizza come prova i file frammentati recuperati.

Può anche analizzare se il computer ha installato un software anti-blocco Internet. Monitora gli account WeChat, QQ e Alipay installati sui computer.

Dopo che il laboratorio ha recuperato i dati elettronici dai dispositivi digitali delle persone, la Brigata anti-setta di Guangzhou (un gruppo specializzato nella persecuzione del Falun Gong) verifica e conferma tali dati come "illegali". In questo modo hanno stabilito "prove" per presentare accuse contro i praticanti del Falun Gong.

Quasi tutte le accuse contro i praticanti del Falun Gong a Guangzhou includono "prove di dati elettronici". A volte la polizia non dispone di solide prove fisiche e si basa solo su prove digitali.

Di seguito sono riportati alcuni casi con il coinvolgimento della Brigata di polizia di Guangzhou a Internet:

Liu Qingyang è stato condannato a due anni e otto mesi in base alle "prove" dimostranti che la sua scheda SD e il lettore MP4 contenevano file relativi al Falun Gong.

Wu Jianming è stato condannato a quattro anni di carcere. La polizia non aveva molte prove materiali e si basava principalmente sulle prove elettroniche secondo le quali il suo dispositivo elettronico aveva materiale del Falun Gong.

Zeng Hao è stato condannato a tre anni e sei mesi per aver pubblicato delle foto di Shen Yun Performance e aver lasciato il partito comunista cinese sulla piattaforma QQ.

Individui primari che lavorano alla Brigata di polizia su Internet di Guangzhou:

Peng Fenghua (彭风华), Manager, ID 011302 della polizia

Zou Guoqiang (邹国强), vice capo della Quarta divisione della brigata, ID 017066 della polizia. È uno degli "esperti" nel controllo elettronico delle prove nel dipartimento di polizia di Guangzhou e capo tecnico principale del laboratorio.

Feng Cong (冯聪), un supervisore tecnico, un altro leader presso il laboratorio.