(Minghui.org) Lu Guohua, residente a Suzhou, nella provincia dello Jiangsu, è stata arrestata il 7 febbraio di quest’anno, dopo essere stata denunciata per aver chiarito la verità ad alcune persone sul Falun Gong, un'antica disciplina spirituale perseguitata dal Partito Comunista Cinese (PCC) dal 1999.

La donna stava aspettando l'autobus, quando un gruppo di agenti si sono presentati, accompagnati dalla persona con cui aveva precedentemente conversato, e l’hanno arrestata.

Gli ufficiali l’hanno condotta alla stazione di polizia di Huxi per interrogarla, ma invece di rispondere alle domande, Lu Guohua li ha esortati a non partecipare alla persecuzione del PCC contro i praticanti del Falun Gong.

Nel pomeriggio, per tre ore di fila, più di dieci agenti hanno perquisito il suo appartamento di quattrocento metri quadrati. I suoi computer portatili, la stampante e il materiale relativo al Falun Gong sono stati confiscati.

Dopo il saccheggio, Lu è stata riportata alla stazione di polizia ed è stata interrogata fino alle 22:00. È stata rilasciata più tardi quella sera.