(Minghui.org) Di fronte all'improvviso scoppio del virus del PCC (Partito Comunista Cinese), ho dovuto cambiare le mie abitudini quotidiane, ovvero uscire di casa ogni giorno in un certo momento prestabilito per chiarire i fatti sulla Dafa alle persone. Mi sono chiesta, cosa dovrei fare invece?

Il Maestro ha detto:

“Né il cielo né la terra possono

bloccare la mia strada di rettifica della Fa

Ma possono i cuori umani dei discepoli”

(“Problemi”, Hong Yin III)

Per dare una svolta ho deciso di calmarmi e quindi rafforzare i miei pensieri retti. Oltre a inviarli nei quattro orari prestabiliti ho deciso di aggiungere altre tre fasce orarie. Inoltre ho iniziato a inviare pensieri retti alle 23:45 prima per mezz'ora, poi per un'ora, e di seguito a recitare la Fa fino alle 3 del mattino.

Faccio la serie dei cinque esercizi ogni mattina da più di tre anni. Ho usato la Fa per guidare me stessa ed eliminare le tentazioni alla fama, all'interesse personale e al sentimentalismo che risiedevano nel mio campo dimensionale, in modo da dedicarmi completamente al salvare gli esseri senzienti.

All'inizio ho iniziato a chiarire i fatti nella mia comunità locale, poi ho incollato degli appunti per chiarire la verità all'interno dei condomini. Tuttavia la nostra comunità è piuttosto piccola, quindi non ho potuto raggiungere molte persone. Il terzo giorno dopo il blocco, con l'aiuto di un altra praticante, ho lasciato il mio condominio e mi sono trasferita dalla signora Lin, un'anziana che vive in un appartamento di un grande complesso residenziale. In questo modo non solo potevo prendermi cura di lei, ma raggiungere anche molte più persone.

A febbraio fa ancora molto freddo nel Nord-Est della Cina, specialmente in un appartamento di edilizia popolare. La temperatura della stanza era ben sotto i 20 gradi. Tuttavia ho pensato che fintanto che sarei stata in grado di risvegliare la coscienza delle persone, a prescindere da quante difficoltà avrei dovuto sopportare, ne sarebbe valsa la pena. Il primo giorno dopo essermi trasferita ho aiutato una dozzina di persone a dimettersi dal PCC.

Sebbene fosse molto tranquillo per strada, pensavo di poter chiarire i fatti a chiunque incrociassi e dire loro di ricordare “La Falun Dafa è meravigliosa! Verità, Compassione e Tolleranza sono meravigliose!”. Inoltre, al fine di garantire la propria sicurezza nell'epidemia, dicevo alle persone che dovevano lasciare il PCC e offrivo loro anche degli amuleti della Dafa.

Dopo che una donna anziana ha sentito la verità mi ha detto: “Grazie! Sei la persona migliore in questo mondo! Chiederò a tutti i miei familiari di lasciare il PCC dopo essere tornata a casa. Non seguiremo il PCC, è folle!”.

Dopo che un uomo ha sentito la verità ha detto: “Grazie! Mi stai dicendo la verità nonostante il pericolo, mi ricorderò sicuramente che 'La Falun Dafa è meravigliosa! Verità, Compassione e Tolleranza sono meravigliose!'”. Ha anche deciso di usare il suo vero nome per lasciare il PCC e le sue organizzazioni giovanili.

Un altro giorno ho incontrato tre studenti che dopo aver appreso la verità mi hanno detto: “Grazie nonna! Stai lavorando troppo!”. Uno ha alzato la mano e poi ha gridato: “La Falun Dafa è meravigliosa!”. Tutti loro hanno deciso di lasciare le organizzazioni del PCC.

Durante il picco dell'epidemia, ogni giorno ho sempre aiutato da una a due dozzine di persone a lasciare il PCC. C'erano alcuni che non volevano ascoltarmi e altri invece che volevano denunciarmi o mi imprecavano contro. In quei momenti provavo pietà verso di loro e desideravo che i miei pensieri retti diventassero più forti, così da permettermi di salvarli se li avessi rincontrati.

Anche il processo di chiarimento della verità è un processo di coltivazione. Quando mio figlio mi vedeva uscire ogni giorno mi diceva: “Non ti preoccupi di poter portare a casa il virus? E se la polizia ti arrestasse?”. Gli ho risposto: “Sono una messaggera degli Dei, il virus del PCC non mi farebbe del male. Inoltre il Maestro mi protegge, starò bene”.

Poi ho aggiunto: “Sapete tutti che il Maestro mi ha salvata quando mi è stato diagnosticato un cancro. Stando così le cose, come potrei ora non salvare gli altri? Le persone sono in uno stato veramente pietoso perché sono state ingannate dalle bugie del PCC. Se non usciamo per raccontare loro la verità dovranno affrontare le conseguenze più terribili”.

Dopo che mio figlio e la sua famiglia lo hanno compreso mi hanno aiutata a distribuire volantini e ricordini alle persone. Inoltre sia mia nuora che mio nipote hanno iniziato a leggere lo Zhuan Falun, il libro principale della Falun Dafa.

Spero che sempre più praticanti possano fare un passo avanti per risvegliare le persone. Il tempo sta volgendo al termine. Spero anche che sempre più persone siano ricettive alla verità e alla fine abbandonino il PCC in modo da garantirsi un buon futuro.

Mi piacerebbe concludere la mia condivisione con le parole del Maestro:

“Facendo affidamento sulla vostra ferma convinzione, sui sacri voti fatti con cui siete venuti nel mondo umano, sulle molte vite di legami di parentela e su una comprensione razionale della Dafa, insieme ai pensieri retti che la Dafa vi ha dato e alla protezione fondamentale dal potere della Fa, ce l’avete fatta!

Fate bene quello che rimane da fare e procedete verso il futuro con un processo di coltivazione senza rimpianti. Spero che vi illuminiate e che vi realizziate!” ( Alla conferenza della Fa in Canada)