(Minghui.org) Duan Xiaoyan, una residente di Qingyang, nella provincia del Gansu, sei anni dopo aver finito di scontare un mandato di sette anni per la sua fede nel Falun Gong, è stata nuovamente arrestata e condannata a dieci anni nella prigione femminile della provincia del Gansu, dove le sono state negate le visite di famiglia.

Il Falun Gong, noto anche come Falun Dafa, è un'antica disciplina spirituale di meditazione perseguitata dal regime comunista cinese dal 1999.

La signora Duan Xiaoyan

La cinquantenne Duan Xiaoyan è stata perseguitata diverse volte dal regime cinese nel corso degli ultimi vent'anni per aver praticato il Falun Gong, nonostante lei attribuisca a questa pratica di aver migliorato la sua salute ed elevato la sua mente.

È stata condannata ad un anno di lavoro forzato nel 2000 e a sette il 30 Dicembre del 2002 per aver intercettato il segnale televisivo, dove ha trasmesso informazioni senza censura sul Falun Gong.

Durante la sua condanna, Duan è stata alimentata forzatamente e costretta a indossare manette e catene. Le guardie l’hanno ustionata con manganelli elettrici per poi trascinarla sul pavimento e legarla ad un letto per lunghi periodi di tempo. Era rimasta paralizzata dalla vita in giù ed era così debole che non riusciva neanche a bere un bicchiere d’acqua.

Dopo essere stata rilasciata nel 2009, Duan è stata in grado di praticare nuovamente il Falun Gong e la sua salute è gradualmente migliorata.

È stata nuovamente arrestata il 4 Luglio del 2015 e condannata a dieci anni dal tribunale distrettuale di Qingcheng nel Gennaio del 2017. Dopo essere stata portata nella prigione femminile della provincia del Gansu il 24 Luglio 2017, è stata sottoposta a torture e abusi.

Pestaggi

Le guardie hanno ordinato a una detenuta di nome Jiao Lijuan di monitorare Duan. Jiao poteva insultarla e picchiarla a piacimento senza risponderne delle conseguenze.

Alla donna è stato costantemente ordinato di scrivere "rapporti di pensiero". Quando le guardie non erano soddisfatte del suo rapporto, Jiao la piacchiava, shiaffeggiandola in faccia e prendendola a calci nella parte inferiore del corpo.

I continui pestaggi e il tormento mentale hanno lasciato Duan gravemente ferita, incapace di alzarsi in piedi. Siccome Jiao continuava a picchiarla, la donna non era in grado di scendere le scale senza sostenersi sui corrimano.

Privazione del sonno e della toilette

Duan è stata talvolta privata del sonno per diversi giorni consecutivi o costretta ad accovacciarsi per lunghe ore. I suoi piedi e le sue gambe erano spesso gonfi e contusi.

Le guardie hanno anche limitato il suo uso del bagno. Quando andava in bagno senza il loro permesso, la costringevano a bere la sua urina. Per evitare di andare in bagno, beveva solo pochissima acqua.

Visite di famiglia negate

Dall’inizio della sua prigionia, le autorità carcerarie hanno negato a Duan le visite di famiglia,poiché si rifiutava di rinunciare al Falun Gong. In seguito, sotto inganno, la donna ha rinunciato ai suoi diritti di presentare una mozione per riconsiderare il suo caso, in cambio di una visita dal suo avvocato.

Quando l'avvocato della praticante è stato finalmente autorizzato a consultarsi con lei il 14 giugno 2018, il loro intero incontro è stato monitorato dalle autorità. La famiglia di Duan, che ha accompagnato l'avvocato in prigione, è stata esclusa dall'incontro.

A causa del blocco di informazioni generali e del rifiuto delle visite di famiglia, l’entità della persecuzione che Duan sta patendo in prigione non è completamente nota.

Articoli correlati:

Qingyang: 14 praticanti del Falun Gong nella provincia di Gansu ancora detenuti per la loro fede

Ongoing Physical Abuse and Mental Torture at Gansu Women’s Prison

Woman Wrongfully Imprisoned for 10 Years and Denied Visitation

Paralyzed from Torture, Gansu Province Woman Illegally Tried

Ms. Duan Xiaoyan Paralyzed from the Waist Down after Seven Years of Torture in Qinghai Province Women's Prison

Ten Years of Persecution in Zhenyuan County, Gansu Province

Fifteen Practitioners Suffer Persecution After the 2002 Truth Clarification Television Broadcast in Gansu Province

Four Dafa Practitioners Involved in the Qinghai Television Interception Incident Are Illegally Given Heavy Sentences