I praticanti milanesi chiariscono la verità durante l’attività del 4 luglio

(Minghui.org) Sabato 4 luglio i praticanti del Falun Gong di Milano hanno tenuto un'attività di chiarimento della verità nella zona pedonale di Via Dante che collega il Duomo con il Castello Sforzesco.

Lo spazio è stato allestito con un tavolo, sul quale primeggiavano la scritta Falun Dafa e i tre principi guida della pratica del Falun Gong "Verità-Compassione-Tolleranza", oltre che ad un porta manifesti con immagini raffiguranti alcuni metodi di tortura e la spiegazione dei fatti della persecuzione iniziata il 20 luglio 1999. A lato veleggiava un rool-up con le indicazioni del luogo di pratica dove tutte le domeniche mattina i praticanti si ritrovano a fare gli esercizi in gruppo.

Durante tutto il pomeriggio i praticanti si sono alternati nella dimostrazione della serie di esercizi che ha attiratto l’attenzione dei passanti.

Un padre con i suoi due figli si sono fermati incuriositi dal capire di cosa si trattava e sono rimasti ad ascoltare le spiegazioni del perchè è iniziata la persecuzione e di come stà ancora accadendo dopo quasi 20 anni. Finito di ascoltare, il padre ha ringraziato il praticante per le informazioni ricevute, non avendo mai sentito parlare nè del Falun Gong nè delle torture, poi ha aggiunto di essere rimasto sorpreso dal fatto di non aver ricevuto alcuna richiesta di contributo economico a differenza di quanto avviene quando si incontrano dei volontari di altre associazioni. Prima di allontanarsi l'uomo ha allungato il gomito verso il praticante in segno di saluto ed il praticante prontamente ha appoggiato il proprio gomito per ricambiare.

Due fidanzati e un loro amico attirati dalle foto raffiguranti la persecuzione si sono fermati davanti al porta manifesti, quando il praticante ha allungato il braccio per porgere il volantino uno dei ragazzi ha risposto che conosceva già il Falun Gong e la persecuzione. Il praticante ha prontamente chiesto se era a conoscenza anche del brutale prelievo forzato di organi, e così ha potuto chiarire la verità all'amico che lo accompagnava, il quale ha chiesto: «Posso averlo io il volantino?».

Una signora con il marito vedendo la dimostrazione degli esercizi ha osservato i movimenti, e avendo già conoscenza del qigong ed i suoi benefici, è rimasta stupita di quanto stà accadendo tutt’ora in Cina.