(Minghui.org) Il 16 luglio i praticanti del Falun Gong hanno tenuto una manifestazione davanti al consolato cinese a Montreal per protestare contro la persecuzione da parte del Partito Comunista Cinese (PCC) che ormai dura da ventun anni, e per chiedere la fine delle atrocità che violano i diritti umani in Cina.

Il Falun Gong è una pratica spirituale basata sui principi di Verità-Compassione-Tolleranza che racchiude cinque esercizi semplici ma efficaci. La pratica alla fine degli anni '90 era molto popolare in Cina, con circa cento milioni di persone che la praticavano ogni giorno. Poiché il numero di praticanti aveva superato il numero dei membri del partito, il 20 luglio 1999 il PCC ne ha lanciato la persecuzione.

In seguito centinaia di migliaia di praticanti sono stati illegalmente detenuti ed incarcerati nei campi di lavoro forzato, subendo ogni tipo di tortura fisica e mentale. Molti praticanti sono stati uccisi dalle autorità cinesi attraverso la tortura e molti sono stati sottoposti al prelievo forzato di organi.

I praticanti del Falun Gong hanno continuato ad aumentare la consapevolezza della persecuzione ed a diffondere i benefici della pratica spirituale nonostante l'enorme pressione.

Alla manifestazione i praticanti parlavano inglese, cinese e francese esponendo la brutalità del PCC e chiedendo al personale del consolato di riconoscere la natura malvagia del PCC e di non rendersi complici della persecuzione.

Manifestazione davanti al consolato cinese a Montreal il 16 luglio

Protesta pacifica contro la persecuzione

Pauline, una praticante locale del Falun Gong, partecipa alle proteste di fronte al consolato cinese ogni anno. Ha detto: «L'evento del 20 luglio è molto importante».

Pauline ha affermato che le proteste pacifiche al consolato aiutano più persone a venire a conoscenza della persecuzione, alle quali si chiede anche di dare il loro aiuto per porvi fine.

La praticante del Falun Gong Pauline

Pauline ha iniziato a praticare il Falun Gong nel 2001. Prima di iniziare a praticare aveva il cancro ed il suo corpo era molto debole, non riusciva a camminare per più di cinque minuti e non dormiva profondamente da sette anni.

Due settimane dopo aver iniziato a praticare il Falun Gong ha notato che dormiva molto bene. Due mesi dopo, improvvisamente, si è sentita in ottima forma e ha scoperto che le sue malattie erano scomparse. Ha detto che il Falun Gong le ha dato pace interiore e l'ha resa energica.

Pauline segue i principi di Verità, Compassione e Tolleranza nella sua vita quotidiana e ha detto che la sua vita è cambiata molto. Spera sinceramente che tutti i cinesi imparino a conoscere la saggezza del Falun Gong e pratica gli esercizi di fronte al consolato ogni settimana per aiutare più persone a comprendere la verità sulla pratica.

Carole, una praticante del Falun Gong, ha detto che protestare per la persecuzione ha fatto parte della sua vita nell'ultimo decennio.

La praticante del Falun Gong Carole

Carole ha affermato: «Pratico il Falun Gong da tredici anni. La persecuzione in Cina ha causato la morte di molti praticanti. Da quando ho iniziato a praticare ho capito che il modo migliore per fermare la persecuzione è quello di consentire a più persone di venire a conoscenza di questa brutalità».

Nel 2007 Carole era infermiera in un ospedale e aveva problemi di salute. Si è imbattuta nel Falun Gong quando era lontana dal lavoro in congedo per malattia e ricorda di aver finalmente trovato la disciplina di alto livello che cercava da tanto tempo.

La sua vita ha subito enormi cambiamenti da quando ha iniziato a praticare il Falun Gong. Si è sentita sollevata sia fisicamente che mentalmente e anche la sua moralità è migliorata. I miglioramenti sono stati tutti sottili ed armoniosi, senza nessun tipo di aspetto negativo.

Le persone supportano gli sforzi dei praticanti

Molte persone si sono fermate per saperne di più sul Falun Gong. Dopo aver sentito che i praticanti in Cina sono perseguitati per la loro fede e persino sottoposti a prelievo di organi mentre sono ancora in vita, sono rimaste veramente sconvolte. Un cinese che aveva appena lasciato il consolato ha accettato un volantino ed ha ringraziato il praticante per averglielo consegnato.

Julie viaggia spesso in Cina. Si è fermata dopo aver visto gli striscioni e ha chiesto ad un praticante più dettagli, così le ha parlato del Falun Gong e della persecuzione in corso da parte del PCC.

Julie ha detto: «Stai andando alla grande nel sensibilizzare la gente sui problemi che stanno accadendo in Cina. Il PCC non consente la libertà di parola. Questo evento è molto buono. Continua così, hai il mio supporto».

Il residente di Montreal Cano esprime il suo sostegno reggendo un cartello

Il residente di Montreal Cano ha ascoltato a lungo i discorsi dei praticanti durante la manifestazione e poi ha deciso di reggere uno dei cartelli che incoraggiano i cinesi a lasciare il PCC per esprimere il suo sostegno.

Cano ha detto sinceramente: «Queste sono brave persone [i praticanti del Falun Gong]. La persecuzione dovrebbe finire».