(Minghui.org) Il 5 settembre scorso i praticanti del Falun Gong hanno tenuto un’importante manifestazione sul Lago Titisee, famosa attrazione turistica sita nel sud della Germania.

In una calda giornata soleggiata, hanno allestito uno stand informativo nella piazzetta all'ingresso della passeggiata panoramica. I turisti potevano vedere da lontano lo striscione con la scritta "Per favore firmate la nostra petizione per protestare contro il prelievo forzato di organi in Cina".

Turisti stranieri e tedeschi hanno firmato la petizione per protestare contro il prelievo forzato di organi in Cina.

Raccontare ai turisti della persecuzione in Cina

Vogt, un medico tedesco che ha firmato la petizione, ha detto che non ha difficoltà a capire cosa sta succedendo in Cina: «Viviamo in un mondo bello ed al tempo stesso terribile».

Un uomo dei Paesi Bassi ha preso un volantino e ha chiesto informazioni. Un praticante gli ha parlato della persecuzione e, dopo aver ascoltato, ha risposto: «Vi sostengo!»; nel momento in cui gli è stato detto che poteva farlo firmando la petizione, è arrivata sua moglie ed hanno firmato entrambi.

Due giovani donne francesi si sono fermate per firmare la petizione mentre se ne stavano andavano. Una di loro ha riferito di essere contraria ad ogni tipo di persecuzione, compreso il prelievo di organi. «Grazie per ciò che fate!» ha aggiunto.

Peter, un turista tedesco, ha chiacchierato a lungo con un praticante. Tempo fa l’uomo ha letto un libro su Mao Zedong e sa che il Partito Comunista Cinese (PCC) è responsabile di un numero incalcolabile di azioni malvagie. Ha anche menzionato il genocidio commesso dal Partito Comunista Cambogiano e la recente situazione ad Hong Kong. Ha chiesto altri volantini per poterli condividere con i suoi conoscenti.

I cinesi ed altre persone apprendono la verità

A causa della pandemia del virus di Wuhan i gruppi di turisti cinesi che prima si vedevano spesso ora sono scomparsi, tuttavia una signora di Taiwan, che ha sorriso in segno di saluto, ha riferito che a Taiwan ci sono molti praticanti e che spesso svolgono attività.

Una signora di Hong Kong che attualmente vive in Germania ha detto di aver seguito da vicino la situazione ad Hong Kong e che la repressione della libertà da parte del PCC sta mostrando al mondo la verità sui governi totalitari. Ha detto che può capire quanto siano sfortunate le persone che vivono nella Cina continentale.

Un praticante ha parlato a lungo con una giovane coppia originaria della Cina ed ha chiarito loro i dubbi sulla pratica: entrambi hanno accettato di dimettersi dal PCC e da tutte le sue organizzazioni giovanili.

La sera, mentre i praticanti stavano smantellando lo stand per andare via, sono stati fermati da un gruppo di turisti turchi che precedentemente avevano preso alcuni volantini; avevano letto le informazioni ed hanno chiesto di poter firmare la petizione.