(Minghui.org) I praticanti della Falun Dafa nel Kanto, hanno raccolto le firme presso la stazione di Kudanshita il giorno di Capodanno. Hanno appeso striscioni, affisso manifesti, distribuito volantini e parlato con i passanti della persecuzione del Partito Comunista Cinese (PCC) nei confronti della Falun Dafa, in particolare del prelievo di organi da praticanti vivi a scopo di lucro, approvato dallo Stato.

Hanno chiesto ai giapponesi di aiutare a fermare la persecuzione firmando una petizione che chiede di consegnare alla giustizia Jiang Zemin, l'ex leader del PCC che ha iniziato la persecuzione.

I praticanti raccolgono le firme presso la stazione di Kudanshita il giorno di Capodanno

Banner che invita le persone ad aiutare a fermare la persecuzione

I praticanti parlano della persecuzione con i passanti

Un praticante che per anni ha aiutato a raccogliere firme ha detto: «Abbiamo iniziato le attività per sostenere le cause contro Jiang nel 2015. La persecuzione in Cina ha portato alla morte numerosi praticanti della Falun Dafa e alla distruzione di innumerevoli famiglie».

«La cosa peggiore è che i medici del PCC effettuano il prelievo di organi da persone ancora in vita, senza usare anestetici. Questo è disumano. Viviamo in un paese libero e dovremmo sostenere i praticanti in Cina», ha aggiunto «Più di 930.000 giapponesi hanno firmato la petizione e più di 3,8 milioni di persone in tutto il mondo hanno firmato per sostenere le cause contro Jiang».

Molti passanti hanno accettato i volantini, firmato la petizione e incoraggiato i praticanti a continuare i loro sforzi. Una persona ha detto: «I giapponesi dovrebbero parlare con più coraggio e soprattutto dirlo al governo. Se il Giappone tratta il PCC come un alleato, fallirà. Il PCC è il nemico dell’umanità».