(Minghui.org) Nella città costiera di Pondicherry in India, tutti i giorni una praticante fa gli esercizi della Falun Dafa sulla spiaggia e la gente spesso si ferma per chiedere maggiori informazioni sugli esercizi e sulla Falun Dafa.

Un giorno del mese corrente, una suora con un abito bianco ha osservato silenziosamente la praticante. In seguito, le ha chiesto alcune informazioni, dicendo di chiamarsi Molly e che l’aveva osservata mentre faceva gli esercizi per tre giorni consecutivi. Incuriosita dalle parole scritte sulla sua camicia, ha chiesto delucidazioni. La praticante le ha parlato della pratica di coltivazione per il benessere di mente-corpo e spirito ed ha spiegato che le parole sulla sua maglietta erano “La Falun Dafa è buona” e “Verità-Compassione-Tolleranza sono buone”.

Molly era così interessata alla Falun Dafa, che quella sera stessa lei e le sue amiche hanno imparato tutti e cinque gli esercizi. Anche se inizialmente era preoccupata per la sua artrite, è riuscita a meditare con le gambe incrociate per più di mezz'ora. Quando ha saputo come il Partito Comunista Cinese (PCC) perseguita i praticanti della Falun Dafa in Cina, è rimasta sconvolta.

Molly, ha invitato la praticante ad andare a Karaikal, una piccola città a 160 chilometri di distanza, dove ha fondato un orfanotrofio circa vent’anni fa, per presentare la pratica. Ha pensato che i bambini potessero trarre beneficio dall'apprendimento della Falun Dafa.

Il 12 febbraio scorso, Molly, la praticante ed un altro praticante di Bangalore sono andati a Karaikal per parlare con il funzionario dell'istruzione della città, che aveva già sentito parlare della persecuzione della Falun Dafa da parte del PCC.

I praticanti parlano della Falun Dafa a un funzionario dell'istruzione

Quel pomeriggio, Molly e i praticanti sono andati all'orfanotrofio, hanno presentato la Falun Dafa ai bambini, che hanno imparato gli esercizi felicemente e invitato i praticanti a tornare spesso per praticarli tutti insieme.

Dimostrazione degli esercizi della Falun Dafa in un orfanotrofio di Karaikal