Spagna: I praticanti della Falun Dafa commemorano il 25 aprile davanti all'ambasciata cinese e chiedono la fine della persecuzione

(Minghui.org) Nel pomeriggio del 23 aprile scorso i praticanti spagnoli della Falun Dafa si sono riuniti fuori dall'ambasciata cinese per commemorare i 10.000 praticanti che si appellarono pacificamente il 25 aprile di ventidue anni fa a Pechino ed hanno informato le persone riguardo alla persecuzione del Partito Comunista Cinese (PCC), raccogliendo firme per chiederne la fine.

I praticanti in Spagna hanno svolto attività di sensibilizzazione davanti all'ambasciata cinese il 23 aprile scorso, per aumentare la consapevolezza della persecuzione in corso, messa in atto dal PCC

Gli striscioni ed i manifesti dei praticanti hanno ricordato alla gente la persecuzione che persiste da ventidue anni ed è tuttora in corso in Cina. Molti passanti sono stati attratti dagli striscioni informativi, dalla musica pacifica e dalla dimostrazione degli esercizi della Falun Dafa. Si sono fermati a leggere i messaggi sui manifesti e sui volantini ed hanno firmato la petizione per sostenere gli sforzi dei praticanti allo scopo di porre fine alla persecuzione.

Due donne che abitano lì vicino, hanno detto di vedere spesso i praticanti protestare pacificamente fuori dall'ambasciata, ma questa è stata la prima volta che si sono fermate per chiederne il motivo. Dopo aver appreso del crimine del prelievo di organi dai praticanti detenuti, una di loro ha ammesso che le sembrava un incubo. "Non credo a qualsiasi cosa il PCC abbia da dire, incluso il numero di persone che sono state infettate dal coronavirus. Il PCC non dice mai la verità". L'altra donna era scioccata dalla sua brutalità ed ha ribadito che avrebbe condiviso le informazioni con i suoi amici.

Un uomo anziano si è fermato davanti agli schermi rivelando di sapere tutto su ciò che il PCC ha fatto in tanti anni. "Quando è troppo, è troppo! Il PCC dovrebbe essere rapidamente disintegrato in modo che la pace possa tornare nel mondo!". Un giovane cinese di passaggio ha appreso la vera situazione del suo Paese, ha così deciso di rompere i suoi legami con il PCC, lasciando il partito e le sue organizzazioni affiliate. Ha detto che avrebbe condiviso l'informazione con la sua famiglia e gli amici, quindi ha ringraziato i praticanti e li ha rassicurati.

Alcuni passanti sono stati attratti dai graziosi movimenti degli esercizi e li hanno seguiti. Una donna ha apprezzato i bellissimi fiori di loto origami e ne ha chiesto uno per sua figlia. È stata felice di apprendere che gli esercizi venivano insegnati gratuitamente e si è detta interessata ad imparare.

Una giovane donna che si era fermata a leggere le informazioni, è rimasta scioccata nell'apprendere le terribili brutalità perpetrate dal PCC. Ha firmato la petizione per chiedere la fine della persecuzione commentando: "Il PCC commette crimini contro il popolo cinese e tutta l'umanità. Vi sostengo con tutto il cuore! Continuate nei vostri sforzi!".

Gli automobilisti di passaggio hanno suonato il clacson per mostrare il loro sostegno. Alcuni hanno abbassato i finestrini delle loro auto e salutato i praticanti con il pollice in su.