(Minghui.org) I praticanti della Falun Dafa a San Francisco hanno tenuto le attività lo scorso 24 aprile, per celebrare il 22° anniversario dello storico appello da parte dei praticanti in Cina il 25 aprile 1999. Nelle prime ore mattutine hanno eseguito gli esercizi al Ferry Plaza e la manifestazione si è svolta nel pomeriggio. Molte persone hanno firmato una petizione per chiedere la fine del Partito Comunista Cinese (PCC), che sta perseguitato brutalmente i praticanti della Falun Dafa dal 1999.

24 aprile, i praticanti eseguono gli esercizi al Ferry Plaza

La banda musicale Tian Guo

I passanti assistono all'esibizione della banda musicale

Manifestazione per celebrare il 22º anniversario dell’appello del 25 aprile a Pechino

Le persone firmano una petizione per chiedere la fine del PCC

Introduzione della disciplina spirituale

Il praticante Dean parla alla manifestazione

Il praticante Abrahamparla alla manifestazione

L’evento, ha avuto inizio alle h. 9:10 con gli esercizi e i passanti sono stati attratti dalla scenografia pacifica e dalle dolci posture che i praticanti hanno mostrato, in particolare, l’attenzione è stata posta dai passanti quando hanno conosciuto i principi fondamentali trasmessi dalla pratica: Verità, Compassione e Tolleranza.

Dopo gli esercizi, la banda di Tian Guo ha eseguito diversi brani musicali, coinvolgendo altri passanti, tra questi, alcuni hanno commentato positivamente le allegre composizioni musicali che hanno regalato tanta serenità nonostante questo periodo di pandemia, governato da paure ed angosce.

Andy Ellsmore, un geologo, parla alla manifestazione

I praticanti hanno organizzato e diversificato i ruoli all’interno della manifestazione, alcuni hanno introdotto la disciplina spirituale e altri hanno condiviso le proprie esperienze. Andy Ellsmore, un geologo che pratica da più di due decenni, ha confessato le sue cattive abitudini prima di intraprenderla, inclusa la dipendenza da droghe e alcol. Dopo aver iniziato a praticare, il suo corpo ha manifestato subito un cambiamento, si sentiva più leggero e rilassato; riconosce i poteri della Falun Dafa ed il modo in cui i suoi disturbi e vizi sono scomparsi.

Andy ha detto di aver appreso della brutale persecuzione da parte del Partito Comunista in Cina, solo dopo aver iniziato a praticare e per questo ha deciso di aiutare a fermare le atrocità. Insieme ad altri praticanti occidentali è andato in piazza Tienanmen a Pechino per dissentire civilmente dal governo cinese e diffondere al popolo le parole: “La Falun Dafa è buona”.

Come risultato Andy è stato arrestato. Ha riferito: “I praticanti del Falun Gong in Cina affrontano lo stesso pericolo ogni giorno e possono essere arrestati in qualsiasi momento, torturati e peggio ancora potrebbero essere uccisi per i loro organi. La persecuzione ha mostrato la vera natura del PCC, tutti dovrebbero “alzarsi in piedi” ed impedire al regime di compiere queste violazioni reiterate dei diritti umani”.

Il praticante Chris Kitze parla alla manifestazione

Chris Kitze, ribadisce i motivi che hanno indotto i praticanti a recarsi quel giorno a Pechino, ventidue anni fa, adducendo al fatto che l’iniziativa pacifica è scaturita da un senso di giustizia, quando è stata negata la possibilità di praticare la loro fede.

Ha sottolineato che i fatti compiuti , sono diventati un esempio morale per l'umanità e anche Chris, congiuntamente a tante altre persone, è stato incoraggiato a praticare con più determinazione la Falun Dafa.

Sono stati definiti degli eroi: “Questo perché hanno avuto il coraggio di mostrare il loro disappunto, in un momento in cui il mondo diventa sempre più corrotto e malvagio. Hanno lanciato un monito contro il regime e continuano a sostenere la giustizia ed assicurare la Verità alla gente, nonostante l'enorme rischio”, ha affermato Chris.

Gli eventi della giornata hanno attirato molti spettatori. Elisabetta, una residente locale, era tra i presenti ed ha ammesso quanto fosse grande il suo amore per l'esibizione della banda musicale.

Ha visto uno spettacolo di Shen Yun Performing Acts a San Francisco, nel gennaio scorso e nella circostanza ha riferito della sua guarigione quando ha lasciato il teatro: “Volevo conoscere meglio la Falun Dafa, così ho fatto delle ricerche. Ho iniziato ad imparare gli esercizi da sola ed adesso avverto la forza della meditazione, in quanto può curare la mia mente ed il mio corpo… è fantastico!”

Anche se deve ancora terminare di leggere il libro principale lo ZhuanFalun, questo l'ha condotta a riflettere sui suoi attaccamenti e difetti caratteriali.

Walter Kaweski, contesta il prelievo forzato di organi da parte del PCC

Walter Kaweski, un docente alla California State University di Sacramento, sostiene incondizionatamente la Falun Dafa e partecipa attivamente a cancellare, una volta per sempre l’ideologia comunista. “La persecuzione da parte del regime è disumana e i responsabili devono essere assicurati alla giustizia, in tutte le parti del mondo”, ha sostenuto.

Inoltre ha indicato come è importante informare la popolazione: “Molte persone non sanno cosa sta facendo il regime in Cina, una fra tutte uccide i praticanti per prelevare i loro organi e venderli con enormi profitti. Questo mi fa pensare ai crimini commessi dalla Germania nazista… è orribile e barbaro. Non c'è niente di più malvagio di questo”.

ElonCohen, sostiene gli sforzi dei praticanti

“Spero di poter assistere al crollo del PCC, nel corso della mia vita", ha detto Elon Cohen da Denver, Colorado. Conosce in dettaglio la persecuzione ed ha dichiarato che sostiene i praticanti nella resistenza: “Sono un israelita e conosco la vera natura del PCC. Tutti dovrebbero avere la libertà di credo e nessuno dovrebbe essere perseguitato o minacciato a causa della sua fede. Vi sosterrò fino al giorno in cui finiranno queste barbarie”.

In fine ha detto: “Il PCC deve essere ritenuto responsabile per il danno che sta realizzando in tutto il pianeta ed in particolare al suo popolo. Porre fine alla sua tirannia è un dovere morale di tutti… questo è ciò che dobbiamo fare”.

Ana Gere, non sopporta la persecuzione di innocenti

Ana Gere, della California meridionale ha confidato che non aveva mai sentito parlare della persecuzione. Per lei è stata una rivelazione devastante conoscere la verità ed apprendere come i cittadini cinesi sono torturati per aver esercitato la pratica spirituale.

Quando la Tian Guo Marching Band ha iniziato a esibirsi, nel volto di Ana sono apparse delle lacrime e mostrava chiaramente l’emozione: “La musica è così bella e tutti sono molto gentili. Mi sento triste per i praticanti della Falun Dafa perseguitati… non posso accettarlo. Perché il PCC vorrebbe sopprimere un gruppo di coltivatori che vogliono diventare persone migliori?”

Ha aggiunto: “Quando vedo le foto di coloro che sono stati torturati a morte per la loro fede, rimango stupita che possano verificarsi situazioni così terribili e per questo piango le vittime innocenti. Come può l’umanità permettere che ciò accada? Il PCC ha commesso una grave ingiustizia”.

Il signor Huang, che vive a San Francisco da più di quarant’anni, è rimasto sorpreso nel vedere così tanti praticanti la Falun Dafa. Quando lo hanno informato sulla persecuzione, ha affermato: “Tutti dovrebbero avere il diritto alla libertà di credo ed il governo cinese non ha il diritto di interferire. Non è giusto perseguitare i praticanti”.

Quando ha saputo che venivano uccisi per gli organi, ha profondamente rimarcato: “Questo è disumano e non dovrebbe accadere… non puoi prendere gli organi delle persone con la forza, semplicemente a causa delle diverse ideologie. Questo è troppo malvagio, una nazione civile non farebbe mai una cosa del genere”.

Ha concluso: “Se tutti nel mondo seguiranno i principi di Verità, Compassione e Tolleranza, allora diventerà un posto meraviglioso”.

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