(Minghui.org) Il 18 luglio scorso i praticanti giapponesi hanno organizzato una parata ed una veglia a lume di candela a Yokohama, nella Prefettura di Kanagawa, per chiedere giustizia e chiedere alle persone di coscienza di aiutare a fermare la persecuzione della Falun Dafa, perpetrata dal Partito Comunista Cinese (PCC), che dura ormai da ventidue anni. Molte persone hanno affermato che è ora di porre fine al dominio del PCC ed a questo genocidio.

Guidata dalla Tian Guo Marching Band, la parata ha marciato per due ore attraverso le vivaci strade di Yokohama. I praticanti portavano striscioni che recitavano: "La Falun Dafa è buona", "La Falun Dafa è praticata in più di cento Paesi", "Porre fine al PCC" e "380 milioni di cinesi hanno abbandonato le organizzazioni del PCC".

I praticanti della Falun Dafa hanno marciato per due ore

Molte persone sono state attratte dal corteo ed hanno accettato volentieri il materiale informativo dai praticanti, per conoscere la Falun Dafa e saperne di più sulla persecuzione. Una persona ha detto: "Il PCC è troppo crudele. Persegue le persone che credono in Verità-Compassione-Tolleranza". Un'altra persona ha spiegato come anche la pandemia abbia aiutato la gente a capire, più chiaramente, che il regime comunista agisce contro l'umanità e non dovrebbe proprio esistere. Molti hanno firmato la petizione che chiede la fine della persecuzione.

La madre della praticante Fu Weitong, la signora Mao Jiaping, vive nella città di Dalian, in Cina. Il 2 giugno scorso è stata arrestata nella sua abitazione e portata via da agenti del Dipartimento di Polizia locale. Non ha ancora potuto contattare i suoi familiari. Fu è preoccupata per sua madre ed ha spiegato: "Nessuno sa cosa le sia successo. La nostra famiglia non è in grado di contattarla. I praticanti di settanta e di ottant'anni anni vengono arrestati e condannati. La persecuzione continua!".

Al calar della notte, i praticanti hanno tenuto una veglia a lume di candela in un parco di Tokyo, allo scopo di ricordare i praticanti che sono stati perseguitati a morte in Cina, per essere rimasti saldi ai loro principi. Hanno invitato la gente a prestare più attenzione alla situazione cinese ed aiutare a porre fine alle atrocità del PCC. Attirati dalla scena pacifica, i passanti si sono fermati per informarsi meglio sulla Falun Dafa e sulla persecuzione. Hanno anche incoraggiato i praticanti a perseverare nei loro sforzi.