(Minghui.org) Da quando, nel luglio 1999, il Partito Comunista Cinese (PCC) ha lanciato una campagna nazionale contro il Falun Gong, la repressione in Cina di questa pratica pacifica per la coltivazione della mente e del corpo non si è mai fermata. Nel 2021 è stato confermato che, a causa della persecuzione, negli ultimi anni 132 praticanti del Falun Gong hanno perso la vita, altri 1.187 (il più anziano dei quali di 88 anni) sono stati condannati al carcere e 16.413 sono stati arrestati e molestati per la loro fede. Tuttavia la persecuzione danneggia maggiormente le persone che la attuano piuttosto che coloro che sono presi di mira. Negli anni molti cittadini, sia comuni che agenti del PCC, che sono stati coinvolti nella persecuzione di praticanti innocenti per la loro fede in Verità, Compassione e Tolleranza, sono incorsi nella retribuzione karmica, tra questi ne sono inclusi 553 segnalati nel 2021 da Minghui.org. Tra queste 553 persone, 384 hanno subito delle conseguenze nel 2021, mentre 169 negli anni precedenti. Il 30 per cento (166 su 553) di loro lavorava nel sistema di polizia (compresi i centri di detenzione), il 21 per cento (117) erano agenti del Comitato per gli Affari politici e legali (PLAC) o dell'Ufficio 610, mentre il resto lavorava nel sistema giudiziario (Procure e tribunali), agenzie governative, imprese e istituzioni statali.

Sia nella cultura occidentale che in quella cinese, il principio di retribuzione karmica, cioè essere ritenuti in ultima analisi responsabili delle proprie azioni, è ampiamente accettato. Il Falun Gong si basa fondamentalmente sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza. Il Cielo ricompenserà gli autori di azioni che sono in armonia con questi principi, mentre quelle persone che picchiano, torturano e uccidono incorreranno nella retribuzione karmica. Detto in altro modo, le buone azioni saranno ricompensate e quelle cattive punite. Articoli come questo sono intesi come un compassionevole promemoria di questo principio per coloro che sono intenzionati a commettere atti illeciti.

La catena di comando

Sotto il comando del PLAC e dell'Ufficio 610, le due agenzie specificamente incaricate di soprintendere alla persecuzione del Falun Gong, funzionari governativi a diversi livelli vengono mobilitati per attuare e far rispettare la politica di sradicamento dei praticanti. I dipartimenti di polizia sono colpevoli di aver arrestato i praticanti, le Procure di averli incriminati, i tribunali di averli condannati e le strutture di detenzione di averli torturati nel tentativo di costringerli a rinunciare alla loro fede. Oltre a questi, anche il pubblico in generale è coinvolto nella persecuzione. I dirigenti delle imprese statali sono incaricati di monitorare e consegnare nelle mani della polizia i praticanti presenti all'interno dei loro enti, oltre a fornire assistenza finanziaria ai centri di lavaggio del cervello e ad altre strutture di detenzione illegale. Anche i cittadini medi sono obbligati a denunciare i praticanti, che vengono poi arrestati e torturati. Alcuni dei funzionari hanno partecipato alla persecuzione per molto tempo. Zhao Nan, ex segretario del Partito della contea di Yi (1999-2002), provincia del Liaoning, ha seguito attivamente la politica persecutoria. Oltre a fare piani per perseguitare i praticanti, ha spesso detto in vari incontri: “Mandiamoli tutti in prigione!”. Durante i tre anni e mezzo del suo mandato, almeno 72 praticanti sono stati inviati nei campi di lavoro forzato e 254 sono stati arrestati per la loro fede. Tra questi, il signor Xiao Peng è morto all'età di trent’anni. Zhao è stato successivamente denunciato alle autorità per corruzione e di conseguenza è stato rimosso dall'incarico e condannato a sei anni di carcere. Dopo aver sofferto di diabete e ictus, l'11 giugno 2021 si è suicidato gettandosi dal 20° piano di un condominio. Le 553 persone che sono state segnalate nel 2021 per essere incorse nella retribuzione karmica provenivano da 31 province e città a livello provinciale. Dalla provincia dell’Heilongjiang proveniva il numero più alto di queste, 91, seguita dalla provincia dell’Hebei con 85. I funzionari presenti nella lista provenivano da diversi livelli: provinciale (capo provincia o equivalente), di ufficio (provinciale e di contea), di contea e comunale. Hanno subito delle conseguenze per aver denunciato i praticanti anche persone ordinarie.

Di seguito è riportata la ripartizione dei casi di retribuzione karmica, divisi per agenzie o altri enti coinvolti nella persecuzione. Un elenco dettagliato dei nomi dei persecutori può essere scaricato qui.

1. Comitato per gli Affari politici e legali

I funzionari del PLAC che sono incorsi nella retribuzione karmica sono 86, così ripartiti:

- 1 a Pechino (Wang Yu) - 1 nella provincia del Fujian (Wu Rongcai)

- 1 nella provincia del Guangxi (Li Shuiheng) - 1 nella provincia del Jiangxi (Gong Jianhua) - 1 nella provincia dello Shanxi (Li Xiaoming) - 1 a Shanghai (Lu Yan) - 1 a Chongqing (Li Chuan) - 1 a Tientsin (Sun Baoshun) - 1 nella provincia del Ningxia (Xie Guowang) - 2 nella provincia del Sichuan (Chen Min, Xian Mingfan) - 2 in Tibet (Li Yunfeng, Zhu Jiang) - 2 nella provincia dello Yunnan (Li Zhengde, Shi Hongjia) - 2 nella provincia dello Zhejiang (Sheng Xiafeng, Jiang Xunbo) - 2 nella provincia del Jiangsu (Wang Libin, Wang Like) - 2 nella provincia dell’Hainan (Chen Xiaoya, Li Deshen) - 2 nella provincia dell’Hunan (Yuan Weixiang, Chen Lijun) - 3 nella provincia dello Anhui (Ling Yong, Xu Gang, Hou Hua) - 3 nella provincia dell’Hebei (Niu Xinghui, Yin Huiqiang)

- 3 nello Xinjiang (Yang Fulin, Meng Fangang, Miao Yi) - 3 nella provincia dell’Henan (Yu Donghui, Gan Rongkun, Ma Jiansong) - 4 nella provincia del Jilin (Geng Weiyan, Zhang Kainan, Tian Ye, Xia Mingjun) - 6 nella provincia del Liaoning (Zhang Mingyou, Yang Jiuying, Yin Xun, Cong Zhihong)

- 3 nella Mongolia Interna (Wu Guorui, Li He, Suyi Rabatu) - 7 nella provincia dell’Hubei (Li Donghui, Chen Yuesheng, Jin Guanyin, Li Donghui, Zhu Zhengxing, Zhao Changxi) - 8 nella provincia del Guangdong (Peng Dingbang, Wu Yongsheng, Chen Wenmin, Chen Junqin, Jiang Kaixin, Huang Yibin, Zheng Jia, Qiu Xiaoliang) - 8 nella provincia dell’Heilongjiang (He Jianmin, Yang Gang, Sun Bo, Du Xiangshan, Li Li, Wang Enlong, Wo Lingsheng, Yu Zhongyuan, Li Qingping) - 16 nella provincia dello Shandong (Liu Maode, Wang Xinghua, Wang Peng e altri 13) Un esempio è Li Li, che tra il 1999 e il dicembre 2003 è stato segretario del Partito e segretario del Partito del PLAC presso la 8511 Farm (conosciuta anche come Mishan City Agricultural Reclamation Branch). Durante il suo mandato, all'interno della sua giurisdizione sono stati arrestati oltre dieci praticanti del Falun Gong, che successivamente sono stati detenuti o reclusi, torturati e hanno dovuto assistere alla distruzione delle loro famiglie. Più tardi a Li è stato diagnosticato un tumore al cervello. Sebbene sia andato a Pechino per curarsi, il tumore si è ripresentato, richiedendo un altro intervento chirurgico. Dopo l'intervento è rimasto in coma e nell'ottobre 2020 è morto.

2. Ufficio 610

Gli agenti dell'Ufficio 610 che nel 2021 sono incorsi nella retribuzione karmica per aver perseguitato i praticanti del Falun Gong sono stati 31, così ripartiti:

- 1 nella Mongolia Interna (Li Lingyu) - 1 nella provincia dello Shaanxi (Li Xinliang) - 2 nella provincia del Sichuan (Liao Weizhong, Xing Lin) - 2 nelle agenzie centrali del PCC (Peng Bo, Fu Zhenghua) - 2 a Pechino (Guo Zhigui e sua moglie) - 2 nella provincia dell’Heilongjiang (Liu Wenpu, Zhang Dali) - 2 nella provincia del Jiangsu (Du Rongliang, Qi Hongting) - 3 nella provincia dello Shandong (Hui Congbing, Zhang Guangxiao, Men Zhenliang) - 7 nella provincia dell’Hubei (Li Dehui, Ye Xinming, Ruan Minggui, Yao Xiong, Chen Xianhan, Wang Guangkun, Zhou Bin) - 8 nella provincia dell’Hebei (Liu Fuqiang, Ma Yuchan, Zhang Chenghua, Wang Fuhong, Yang Juncheng)

- 1 nella provincia dell’Henan (Sun Jianguo) Ma Yuchan ha ricoperto numerose posizioni chiave nella provincia dell’Hebei: nel 1998 è diventato direttore politico del Dipartimento di Pubblica sicurezza dell’Hebei, nel 2002 vice capo del Dipartimento di Pubblica sicurezza dell’Hebei, nel 2008 direttore del 610 Leadership Team e dell'Ufficio 610, nel 2009 vice segretario del Partito del PLAC dell’Hebei e nel gennaio 2011 vice segretario della Commissione per l'ispezione disciplinare dell’Hebei. La provincia dell’Hebei è stata una dei luoghi in cui il Falun Gong è stato più pesantemente represso. Ad esempio, nella famiglia del signor Chen Yunchuan, della contea di Huailai, c'erano sei persone che praticavano il Falun Gong. Nel 2001 il suo primo figlio è morto all'età di trentatré anni per le torture subite durante la detenzione, nel 2003 la figlia Chen Hongping ha perso la vita a trentadue anni a causa delle brutalità subite nel campo di lavoro forzato di Gaoyang e nel 2004 un altro figlio, il signor Chen Aili, è morto all'età di trentacinque anni. Successivamente il signor Chen e sua moglie sono stati costretti a vivere lontano da casa per evitare l'arresto e alla fine hanno perso la vita, uno nel 2006 e l'altra nel 2009. Nel luglio 2021 è giunta la notizia che Ma era sotto inchiesta perché sospettato di aver violato la legge.

3. Sistema di polizia

Gli agenti dei dipartimenti di polizia, delle stazioni di polizia e dei centri di detenzione che sono incorsi nella retribuzione karmica sono stati 166, così ripartiti:

- 1 a Tientsin (Zhang Jian) - 1 a Chonqing (Jiang Hongchuan) - 1 nel PCC centrale (Meng Qingfeng, ex vice-ministro della Pubblica sicurezza) - 1 nella provincia del Guangxi (Huang Donggang) - 1 nella provincia dell’Hainan (Song Shunyong) - 1 a Ningxia (Zhang Rui) - 1 a Qinghai (Rou Zhi) - 2 a Pechino (Zhang Limin, Wang Huaisheng) - 3 nello Yunnan (Tu Lijun, Zhang Yaming, Wu Xuezhu) - 3 nella Mongolia Interna (Li Chengren, Yu Hai, Liu Caijun) - 3 nella provincia dell’Henan (Li Junxin, Yang Guoping, Han Baoqiang) - 3 nella provincia dell’Hunan (Gao Lei, Gu Luwen, Li Xiangjiang) - 6 nella provincia dello Shanxi (Liu Xinyun, Wang Wudao, Shao Xi, Yang Meixi, Ma Aiwen, Zhang Baoping)

- 1 a Shanghai (Tang Lina) - 6 nella provincia del Jilin (Liu Hongwei, Qian Kongliang, Zhang Huaigan, Li Zimu, Ji Kaiping)

- 1 nella provincia dello Jiangxi (Ye Guobing) - 11 nella provincia dell’Hubei (Lu Jun, Yuan Tao, Liu Guohe, Wanhui, Cheng Ran, Liu Jusheng, Wang Quansheng, Deng Hongqin, Shen Minghai, Zheng Shouzhi, Li Guiping) - 13 nella provincia del Liaoning (Li Wenxi, Xue Heng, Li Yongfu, Jiang Weimin, Li Wenjie, Wang Hongkui, Liu Wuren, Chen Aidang, Meng Wei, Wang Kai, Hu Bin, Yang Jianjun, Yang Yuzhong) - 13 nella provincia del Guangdong (Huang Weiting e due membri della famiglia, Li Huiying, Tong Guozhou, Zhong Guorong, Huang Guipan, Zhong Ming, Liang Jinhai, Zhang Ronghui, Yang Wenwei, Zheng Yingbiao, Zhou Peitao) - 15 nel Sichuan (Ma Lianghui, Zhou Zhongping, Yin Jing, Hu Hongli, Qian Jihui, Liu Xiaobing, Zhao Ning, Yang Dalin, Xu Chengwu, Hu Xiaohu, Liu Like, Chen Guichun, Liang Gaohui, Zhuo Yicai, Cui Jingdong) - 21 nella provincia dell’Heilongjiang (Li Maoshan, Chang Jianmin, Han Feng, Sun Yanbin, Sun Yuqing, Li Yingchen, Li Shulin e suo figlio, Zhao Rongzhou, Xu Yuting, Zhang Yuan, Wu Benhong, Yang Zhenfang, Kang Jinsheng, Zhang Changqing, Yuan Luying, Xu Dewen, Shang Hongjun, Zhang Shiqiang, Shao Lianying, Zhang Qingdi) - 26 nella provincia dello Shandong (Li Weidong, Liu Mingtai, Li Zhiyong, Yu Songyan, Wang Xingjun e sua moglie, Pan Yunfeng, Wu Chuanhua, Hou Junyan, Cheng Yongxue, Liu Xiuwei, Zhong Yuhua, Qin Lisheng, Li Yanjun, Wang Yong, Wang Guochao, Yan Shengbo, He Jinming, Fu Anliang, Ma Panlong, Yang Bo, Li Jinsheng, Dou Jinguang, Wang Yong, Huang Zaisheng, Qian Wenting) - 32 nella provincia dell’Hebei (Jia Ruiqin e suo figlio, Sun Yongye, Qiao Yuanru, Liu Wenzhan, Tang Guoli, Zhang Hongzhen, Yang Qingshe e sua moglie, Ha Fulong e i suoi genitori, Dong Junbiao e sua moglie, Liu Jinliang, Zhao Mingzhi, Sun Xuwen, Tang Liandong, Xin Jun, Kang Junyu e suo figlio, Qi Xiaoquan e suo figlio, Xu Zhenxia, Zhang Qigang, Chen Zhigang, Cheng Weiqing, Gao Quanping e sua moglie, Wang Shunyi, Ma Jinsong) Nel marzo 2005 Zhao Mingzhi, cinquantasei anni, è diventato il vice capo della polizia della città di Sanhe, e tra luglio 2010 e novembre 2015 è stato capo del Dipartimento di Polizia di Yanjiao. Durante quel periodo almeno 11 praticanti del Falun Gong sono stati torturati a morte, 58 hanno perso la vita e 3 sono stati resi invalidi in conseguenza delle torture subite, 15 sono stati condannati al carcere, 29 sono stati mandati nei campi di lavoro forzato e 108 sono stati rinchiusi presso il centro di lavaggio del cervello di Langfang. Dopo aver ricevuto una diffida nel novembre 2015, Zhao è stato rimosso dall'incarico. Nel febbraio 2021 è stato condannato per aver protetto la criminalità organizzata ed è stato condannato a sei anni e mezzo di reclusione.

4. Procura

I funzionari della Procura che sono incorsi nella retribuzione karmica sono 14, così ripartiti:

- 1 nella provincia dello Anhui (Liu Yan)

- 2 nella provincia dell’Hebei (Liu Bingwang, Wang Li)

- 4 nella provincia dell’Heilongjiang (Bu Yansheng, Zhao Guojun, Zhao Zhengji, Gao Weili)

- 1 nella provincia dell’Hubei (Sun Yingzheng)

- 3 nella provincia del Liaoning (Lin Hui, Guo Changpeng, Liu Zhizhong)

- 1 nella provincia dello Shandong (Zhao Yingzhu)

- 2 nella provincia del Sichuan (Gou Zhiyang, Yao Zhi) Nel maggio 2021 Wang Li, procuratore capo presso la Procura della contea di Lulong, nella provincia dell’Hebei, è morta all'età di quarantacinque anni; è trascorso circa un anno dal momento in cui le è stato diagnosticato un cancro a quello della morte. Molte persone hanno collegato il decesso ai maltrattamenti da lei inflitti ai praticanti innocenti del Falun Gong. Negli anni la Procura della contea di Lulong ha attivamente implementato la politica persecutoria contro il Falun Gong. Dopo essere diventata procuratore capo nel 2016, Wang ha accusato diversi praticanti e li ha condannati al carcere, tra cui l'esperto medico Li Yanchuan, Pei Yuxian e altri ancora.

5. Sistema giudiziario

I funzionari del sistema giudiziario che sono incorsi nella retribuzione karmica a causa del loro coinvolgimento nella persecuzione sono 40, così ripartiti:

- 1 a Pechino (Zhang Jun) - 1 a Shanghai (Ren Yongfei) - 2 nella Mongolia Interna (Du Fengxiang, Jin Zhu) - 3 nella provincia dell’Hubei (Wu Dejin, Yang Hao, Hou Wangfa) - 3 nella provincia del Liaoning (Kang Yingkang, Wang Yongheng, Yang Deshun) - 5 nella provincia dell’Hebei (Zhu Wenzhong, Li Hongshui, Zhao Zengguo, Liang Gensheng, Huang Zhong)

- 4 nella provincia dell’Heilongjiang (Xu Zhiguo, Yuan Shuhua, Li Shuguo, Yao Pengfang) - 6 nella provincia del Sichuan (Wei Congming, He Aidong, Duan Bifa, Xie Songfu, Wu Hongshan, Zhou Qi)

- 1 a Tianjin (Zhang Lincai) - 7 nella provincia dello Yunnan (Zhu Yuhua, Chen Chang, Zhou Yingshu, Xian Dongming, He Linfeng, Liu Yuexiang, Yang Tingjiang) - 11 nella provincia dello Shandong (Li Xiuzheng, Chen Sixian, Zhang Xiaoning, Li Zhenghua, Zhao Xifeng, Yu Gang, Pang Guofang, Huang Zongdian, Wang Jianglan, Huang Liangdong, Chu Luning)

- 1 nella provincia dello Shaanxi (Zhao Xiaoxu) Il 24 giugno 2021 Chu Luning, vicepresidente del Tribunale Intermedio della città di Qingdao, nello Shandong, è stato indagato per attività illegali. Il giorno successivo si è suicidato gettandosi dalla finestra della sua casa situata in un edificio a più piani. Dopo che il PCC ha iniziato a reprimere il Falun Gong nel luglio 1999, i funzionari del tribunale della città di Qingdao hanno incastrato un gran numero di praticanti con il pretesto di aver violato l'articolo 300 del Codice penale cinese. Invece di condurre revisioni legali o verifiche dei fatti, il Tribunale Intermedio di Qingdao ha confermato ciecamente i verdetti precedenti. Questa infrazione della legge ha fatto un torto ai praticanti e danneggiato i loro avvocati difensori.

6. Sistema carcerario

In Cina, le carceri sono gestite dall'Ufficio dell'amministrazione carceraria, che opera sotto il Dipartimento di Giustizia. I funzionari del sistema giudiziario che sono incorsi nella retribuzione karmica sono 38, così ripartiti:

- 1 nello Xinjiang (Fan Jun) - 1 nella provincia dello Anhui (Zhang Jian) - 1 nella provincia del Guangdong (Xu Xiangan) - 1 nella provincia del Sichuan (Deng Gang) - 1 nella provincia dell’Henan (Wang Wenhai) - 2 a Pechino (Liu Yongqing, Duan Bingchuan) - 2 nella provincia del Jiangsu (Yu Airong, Shen Deming) - 2 nella provincia del Liaoning (Li Zhong, Yao Xishuang) - 3 nella Mongolia Interna (Xu Huhe, Hao Zejun, Xu Hongguang) - 3 a Tianjin (Feng Li, Zu Wenguang, Liang Qinghai) - 5 nella provincia dell’Heilongjiang (Zhao Jincheng, Yu Fugang, Liu Feng, Gong Zhaopu, Wei Kai) - 5 nella provincia dell’Hubei (Tan Xianzhen, Zhou Yukun, He Aimin, Zhang Xinhua, Wang Hongying) - 5 nella provincia dello Yunnan (Wang Chunhua, Ma Lin, Chen Bo e la moglie Zhang Hui, Liu Wenzhi) - 6 nella provincia dello Shandong (Wang Wenjie, Liu Baoshan, Qi Xiaoguang, Zhao Huacheng, Yuan Hongzhong, Qi Dingjun) Nel maggio 2021 Yao Xishuang, ex direttore e segretario del Partito dell'Ufficio dell'amministrazione carceraria del Liaoning, è stato indagato per attività illegali. Yao era anche vice capo del Dipartimento di Giustizia del Liaoning, il quale supervisiona l'Ufficio dell'amministrazione carceraria del provincia e l'Ufficio dei campi di lavoro forzato. Dopo la chiusura dei campi di lavoro nel 2013, molti dei praticanti del Falun Gong detenuti sono stati mandati in prigione. Un rapporto Minghui del 2018 ha mostrato che nella sola prigione femminile del Liaoning hanno perso la vita a causa delle torture almeno 34 praticanti.

7. PCC e funzionari governativi

I funzionari del PCC che sono incorsi nella retribuzione karmica per aver represso il Falun Gong sono 100, così ripartiti:

- 1 nella provincia del Guizhou (Wang Fuyu) - 1 nella provincia del Jiangsu (Zhao Zhixin) - 1 nella provincia dell’Hainan (Wu Chuanzhu) - 1 nello Xinjiang (Chen Xiaohu) - 1 nella provincia dell’Henan (Shang Wenyan) - 2 nella provincia dell’Hunan (Yang Yiwen, Zhou Xinhui) - 2 nella provincia dello Zhejiang (Chu Meng, Tao Chenghua) - 2 a Shanghai (Yang Xiong, Qian Xiaoyan) - 3 nella provincia del Jilin (Guan Lianping, Luo Xiaoli e sua moglie) - 3 nella provincia del Gansu (Li Chongxuan, An Pengxiang, Zhou Qiangnian) - 4 nella provincia del Liaoning (Gao Hongbin, Xu Changyuan, Zhou Jiku, Zhao Nan) - 4 a Shanghai (Li Jun, Zuo Yuanyang, Xiong Guanglin e suo figlio, Xiao Lei) - 4 nella provincia dello Yunnan (Yang Xianglai e suo figlio e sua nuora, Wang Bing) - 4 in provincia sconosciuta (un segretario della Lega della Gioventù Comunista del PCC e suo figlio, un funzionario e suo figlio) - 5 nella provincia del Guangdong (Ye Murong, Jin Fanfeng, Zhan Dayang, Huang Zehuan, Lin Zhuangsen) - 5 nella provincia dell’Hubei (Luo Qingquan, Xu Honglan, Dan Junmin, Liu Mingdeng, Fang Changxi) - 6 nella Mongolia Interna (Liu Baitian, Zheng Jun, Wang Yang, Ren Jianhua, Zhang Shujun, Zhao Quanming) - 6 nella provincia dello Shandong (Zhang Xinqi, Yan Shengbo, Sun Mingliang, Zhu Lanxi, Lu Guifang e il figlio Li Shiyu) - 21 nella provincia dell’Hebei (Wang Jingwu, Fan Xuemin, Qi Manxiang, Zhao Ge, Di Yi, Gao Fengling, Zhang Jianmin, Liu Wanshu, Song Qingtong, Rong Shaohua, Li Xingrui, Zhang Shaojie e sua moglie, Deng Chaoling e suo marito, Wang Jingyi, Liu Senming, Su You, Zhang Fuchun, Li Min, Zhang Zhihe) - 23 nella provincia dell’Heilongjiang (Yu Baoguo, Liu Shufen, Bao Guorong, Liu Hongjiu, Dong Encai, Zhang Shihui, Zhang Enliang, He Baoshun, Yao Long, Hou Ming, Wu Fulin, Sun Xiao, Li Hongxiang, Li Jingyang, Jiang Tienan, Sun Taiwei, Zheng Bo, Zhai Youcai, Li Jun, Guo Jie, Feng Xiaodong, Liu Weiguo, Zhang Zhenwei) Zhou Jiku, sessantaquattro anni, ex segretario del Partito del villaggio di Sijia, città di Xingcheng, nel Liaoning, è un esempio di funzionario del PCC che è incorso nelle retribuzione karmica. I praticanti gli hanno spiegato molte volte la verità sul Falun Gong, ma lui si è rifiutato di ascoltare. Invece, ha seguito ciecamente la politica persecutoria, specialmente durante la campagna “zero praticanti” del 2020 in base alla quale i praticanti del Falun Gong sulla lista nera del governo sono stati presi di mira nel tentativo di costringerli a rinunciare alla disciplina spirituale. Lavorando in accordo con i funzionari del distretto e del PLAC, ha cercato di costringere i praticanti a firmare dei documenti di rinuncia alla loro fede. All'inizio del 2021 a Zhou sono stati diagnosticati due tipi di cancro e un mese dopo è morto.

8. Istituzioni pubbliche

I funzionari delle istituzioni pubbliche che sono incorsi nella retribuzione karmica per aver perseguitato il Falun Gong sono 40, così ripartiti:

- 1 nella provincia del Liaoning (Jin Hui) - 1 in una provincia sconosciuta (un preside di una scuola) - 1 nella provincia dello Shandong (Ding Yanling) - 1 a Shanghai (Jiang Shijuan) - 1 a Tientsin (Peng San) - 2 nella provincia del Guangdong (Huang Yingwei, Wu Jianquan) - 2 nella provincia dell’Hainan (Yin Jieyu, Kong Deming) - 2 nella provincia del Jilin (Zhao Zhegao e suo figlio) - 2 nella provincia dello Yunnan (Zhu Chaowei, Zhu Jiajian) - 9 nella provincia dell’Hebei (Wang Ming e suo figlio, Yin Tianwu e suo nipote, Sun Baoyi, Tian Yongjun, Wang Jisheng, Hu Dianpeng e sua moglie) - 10 nella provincia dell’Heilongjiang (Yu Dingkun, Zhang Wenming, Li Jiuchun, Fu Junlong, Yang Mingjun, Li Wen, Qu Zhentao, Meng Qinggang, Han Peng, Wang Shuguo) - 13 nella provincia dell’Hubei (Li Hongxia, Li Heping e sua moglie, Huang Xiaoxiu, Liu Jisheng, Meng Xianping, Xu Huadong, Li Qincai, Xu Shiwu, Lan Qiong e una persona la cui identità è sconosciuta) Nel giugno 2020, per attuare la politica persecutoria, la stazione radiotelevisiva dell’Hainan, insieme alla stazione radio, televisiva e Internet dell’Hainan, ha pubblicato un avviso in cui invitava i residenti locali a denunciare le attività del Falun Gong con ricompense fino a 100.000 yuan (circa 14.000 euro). Sei mesi dopo Yin Jieyu, caporedattore della stazione radiotelevisiva dell’Hainan, è morto a causa di una malattia all'età di cinquantuno anni. Tre mesi dopo anche Kong Deming, segretario della stazione radiotelevisiva dell’Hainan, è morto a causa di una malattia a cinquantuno anni.

9. Imprese commerciali

Secondo quanto riferito, le persone di varie aziende che sono incorse nella retribuzione karmica sono 20, così ripartite:

- 2 nella provincia dello Shandong (Zang Yunjin, Zhang Qishun) - 3 nella provincia dell’Hebei (Liu Jiaxuan, Gao Fusheng e sua moglie) - 3 nella provincia dell’Hubei (Chen Pingliang e suo figlio, e una persona la cui identità è sconosciuta) - 12 nella provincia dell’Heilongjaing (Meng Xianguo, Shi Zhonghua, Lin Zhiguo, Wang Jingdong, Yang Min, Li Chuanlin, Chu Yanfang, Wang Bojiang, Huang Zhiyang, Wang Jiaxin, Sun Jihua, Wu Wenning) Il 26 febbraio 2021 Zhang Yunjin, direttore del Centro trapianti dell'Università di Qingdao, è morto improvvisamente all'età di cinquantasette anni. Si dice che si sia buttato dal 16° piano dell'ospedale. Numerosi articoli su Minghui hanno rivelato una connessione tra Zhang e l'attività di prelievo forzato di organi dai praticanti del Falun Gong attuata dal regime cinese.

10. Cittadini ordinari

I cittadini comuni che sono incorsi nella retribuzione karmica per il loro coinvolgimento nella persecuzione del Falun Gong sono 8, così ripartiti:

- 3 nella provincia dell’Hebei (Shi Lijun, Gao Wanyin, Ma Shulin)

- 2 nella provincia dell’Heilongjiang (Liu e sua moglie)

- 2 a Shanghai (Zhou Meiying e suo marito)

- 1 nella provincia del Sichuan (Zhai Xiuhua) C'è un detto cinese che dice: “Il bene viene ricompensato e il male punito”. I praticanti del Falun Gong augurano alle persone esclusivamente bontà, salute e sicurezza, e negli ultimi ventitré anni si sono adoperati continuamente per raccontare alle persone i fatti sulla pratica ed esortarle a smettere di perseguitare la disciplina spirituale. Tuttavia alcuni funzionari e cittadini comuni hanno scelto di non ascoltare. Le province dell’Heilongjiang e dell’Hebei hanno svolto un ruolo di primo piano nella repressione del Falun Gong e, di conseguenza, il numero dei casi di retribuzione karmica in queste province è più alto rispetto a quello delle altre. Speriamo sinceramente che più persone possano agire secondo la propria coscienza, sostenere gli innocenti e rifiutare il PCC per un futuro migliore.