(Minghui.org) Dopo che il Partito Comunista Cinese (PCC) ha usurpato il potere nel 1949, la mia famiglia è stata sfrattata dalla loro casa ancestrale a causa dello status di padrone di casa di mio nonno. I miei nonni sono morti, seguiti non molto tempo dopo da mio padre biologico e mio fratello maggiore, colpiti entrambi da una malattia. Mia madre si è risposata e io sono stata data in adozione a un'anziana coppia di contadini. Ho passato la maggior parte della mia infanzia a fare lavori domestici, come tagliare l'erba, raccogliere legna da ardere e spalare letame. Mia madre adottiva mi picchiava e rimproverava spesso. Invidiavo i bambini che avevano la mia età perché vivevano un'infanzia normale e spensierata mentre io ero costretta a lavorare come un adulto. Nonostante la dura educazione, i miei genitori adottivi mi hanno comunque mandato a scuola. Nel 1976 sono entrata in un'università e dopo la laurea ho trovato un lavoro in città. Avevo sperato in un matrimonio felice, tuttavia la sventura si è presto abbattuta su di me sotto forma di malattie croniche. Le malattie di cui già soffrivo, quali gastrite, artrosi e malaria continuavano a riaffiorare; allo stesso tempo ho dovuto fare i conti con nuove malattie, quali artrite reumatoide, mal di testa, epatite, colecistite, malattie ginecologiche, malattie cardiache, anemia, trombocitopenia e infezioni renali. Il peggioramento della mia salute ha causato una frattura nella relazione con mio marito. Nel marzo 1992 mi sono recata a Shenzhen in cerca di una cura. Nel marzo 1993 mi sono imbattuta in un articolo di giornale che parlava di una serie di conferenze organizzate dall'Associazione nazionale di qigong, presso l'auditorium del Comitato municipale di Shenzhen, durante la quale sarebbero state presentate diverse pratiche di qigong. Avevo praticato molti tipi di qigong senza alcun effetto, tuttavia, poiché molti maestri di qigong a livello nazionale avrebbero partecipato a queste conferenze, ho pensato che vi avrei potuto trovare una cura per le mie malattie. La prima sera ho visto un maestro di qigong eseguire un trattamento curativo occulto. Il trattamento era esattamente come descritto dal Maestro nello Zhuan Falun:

“Che cosa può fare chi pratica la magia, quando dite di avere male a un braccio? Mentre vi chiede di tenere il braccio disteso, inizia a recitare degli incantesimi. Poi vi soffia sul punto meridiano hegu di una mano, facendo uscire l'aria dal punto hegu dell'altra mano; voi vi sentite percorsi da un soffio d'aria e quando toccate il vostro braccio sentite che non duole più come prima.” (Quinta lezione, Zhuan Falun)

Questa straordinaria dimostrazione ha rafforzato la mia fiducia. Ho pensato che poiché in Cina ci sono innumerevoli pratiche di qigong, sicuramente ce n'era una che poteva curare le mie malattie. La sera seguente ho partecipato alla conferenza con due colleghe di lavoro. Quando un giovane maestro di qigong alto e di bell'aspetto è salito sul palco, il pubblico si è immediatamente alzato e ha iniziato ad applaudire all'impazzata; anche io ho applaudito. Dopo che ci siamo seduti, ha detto: “Oggi insegnerò solamente i principi della Fa. Non farò nessuna esibizione...”. A quel punto mi sono addormentata profondamente. Dopo un po' una delle mie colleghe mi ha svegliata dal sonno. Quando ho aperto gli occhi ho visto che il pubblico era tutto in piedi e così mi sono rapidamente alzata anch'io. In quel momento il maestro ha detto: “Curerò una malattia a ciascuno di voi. Pensate alla malattia dalla quale volete essere curati. Chi non ha malattie può pensare a quella che affligge un suo familiare. Poi, dopo che avrò contato fino a tre, battete tutti insieme a terra il piede destro”. Ho pensato alla malattia al fegato poiché a quel tempo, era la più grave tra quelle che mi affliggevano. Il maestro poi ha detto: “Bene, ascoltate tutti. Uno, due, tre!”. Ho quindi battuto a terra il piede destro insieme a tutto il resto del pubblico. Il maestro poi ha detto: “Va bene, potete sedervi”. Con mio rammarico, mi sono addormentata di nuovo. Nel 1994 sono tornata a casa e ho avviato una piccola attività privata. La mia salute ha continuato a peggiorare; nonostante fossi sulla quarantina, avevo l'aspetto di una settantenne. Ho acquisito altri nuovi disturbi, come l'aritmia cardiaca, gli attacchi di ansia e l'incapacità di sudare normalmente. Ho anche avuto quattro incidenti stradali e subito un'importante operazione per rimuovere dei tumori ovarici. Oltretutto i miei tentativi di adorare i Buddha nei templi hanno portato alla possessione di spiriti. A quel punto ho sentito di essere arrivata alla fine e stavo aspettando la morte. Nel maggio 1998 ho incontrato un praticante della Falun Dafa che mi ha incoraggiato a praticare. Ho resistito al suo consiglio fino a sei mesi dopo, quando sull'orlo della disperazione, ho accettato con riluttanza una copia dello Zhuan Falun. Tre giorni dopo aver imparato i movimenti degli esercizi, sono stata svegliata dal sonno dalla sensazione di un qualcosa di estraneo che mi strisciava sul viso. Mi sono toccata la faccia e ho sentito che era coperta di sudore; anche i miei vestiti e le lenzuola erano inzuppati. Mi sono alzata, ho fatto la doccia e, prima di rimettermi a letto, mi sono messa dei vestiti puliti. Quella notte ho dormito molto profondamente e quando mi sono svegliata la mattina seguente, mi sono sentita riposata e rilassata. Arrivata al luogo di pratica ho detto felicemente agli amici praticanti: “Ho ottenuto la Fa! Il Maestro mi ha preso sotto le sue cure e ha fatto svanire le mie malattie! È fantastico!”. Qualche tempo dopo, mentre guardavo una delle lezioni video del Maestro, ho avuto un'improvvisa comprensione: “Maestro, in passato ti ho visto di persona!”. Ho ricordato la mia esperienza all'auditorium del Comitato municipale di Shenzhen e come in quella circostanza il Maestro ha eliminato due delle mie malattie croniche. Mentre dormivo, ha eliminato il mio mal di testa cronico. Mentre, quando ho sbattuto a terra il piede, ha rimosso la mia malattia del fegato. Dopo aver curato due delle mie malattie più gravi, il Maestro ha eliminato il resto dei miei disturbi dopo soli tre giorni di pratica della coltivazione! Ora, capisco che tutte le mie precedenti sofferenze e tribolazioni sono state predisposte dal Maestro, così da permettermi di saldare i debiti karmici accumulati e intraprendere una nuova vita. Prometto di continuare a coltivare diligentemente fino al Compimento. Per ringraziare il Maestro ho scritto la seguente poesia:

“Nella mia giovinezza ho subito angherie, Da adulta sono stata afflitta dalla malattia, In età avanzata ho ottenuto la Dafa, Adesso posso ritornare alle mie origini con il Maestro.”