La coltivazione diligente è la migliore protezione per scongiurare il virus

(Minghui.org) Quando, nell'ottobre 2021, mia madre è ritornata dopo aver aiutato con un progetto della Dafa in un'altra città, mi ha chiesto di aiutarla ad accompagnare a casa un'altra praticante. Non appena sono salita sulla loro macchina, ho notato che la pressione degli pneumatici era bassa e ho sentito che qualcosa non andava. Ho suggerito di andare con la mia macchina, perché temevo che gli pneumatici potessero rappresentare un problema. Ma quando mi sono voltata e ho guardato la donna, sembrava estremamente stanca. I miei pensieri negativi sono emersi: “Sono andati in così tanti posti... e se avessero il virus? Non ho paura per me, ma il mio bambino? Non vorrei che salisse sulla mia macchina... c'è il suo seggiolino!”. In effetti, mia madre mi ha detto che uno dei praticanti aveva preso il virus e sperimentato un grave attacco di karma di malattia. Ma mia madre stava bene. Due giorni dopo, improvvisamente, ho sentito molto freddo, come se fossi entrata in un congelatore. Ho pensato che fosse causato dal fatto che la temperatura esterna era molto bassa e ho cercato di riscaldarmi bevendo bevande calde e andando a letto presto. Tuttavia, quando mi sono svegliata la mattina dopo stavo molto peggio: ero congelata ed estremamente stanca. Avevo difficoltà ad alzarmi dal letto e non riuscivo a bere acqua; la gola mi faceva un male terribile e avevo anche perso il senso del gusto! “Hai preso il virus?”, ha detto mio marito preoccupato. Ho replicato: “Impossibile! Sono una coltivatrice... non può avvicinarsi a me. Guarda mia madre, ha avuto contatti stretti con qualcuno che è stato infettato, ma sta bene... nessun sintomo! Starò bene, lasciami riposare ancora un po'”. Tuttavia più riposavo, peggio mi sentivo. Il mio bambino di un anno ha avuto la febbre alta; si rifiutava di bere e aveva la diarrea. Sono stata assalita dalla disperazione: “Oh, no, questi sono i sintomi del virus del PCC! Cosa facciamo adesso? Devo contattare un pediatra!”. La mia mente è stata inondata da ogni tipo di pensiero; ho persino incolpato mia madre per aver portato a casa il virus. Sapevo che in quanto coltivatrice sarei stata bene, ma per quanto riguarda il bambino? Ho completamente dimenticato di essere una coltivatrice e sono andata nel panico”. Mia madre mi ha esortato a scendere dal letto per fare gli esercizi e inviare pensieri retti. Mi sono sforzata di alzarmi, ma ero esausta e non riuscivo a stare in piedi. Mi sono appoggiata al muro e ho iniziato a fare gli esercizi. Mi sentivo come se dovessi svenire da un momento all'altro! Mentre facevo il secondo esercizio ho vomitato continuamente e mi sono sentita malissimo. Subito dopo l'esercizio mi sono sentita un po' meglio, ma la sensazione spiacevole e terribile è tornata poco dopo. Il mio bambino non mangiava né beveva e aveva ancora la febbre alta, perciò la mia preoccupazione si è trasformata in paura. Sentivo di non riuscire più a gestire la situazione. Non mi rendevo conto che gli esercizi mi avevano aiutato molto. Sono stata esortata a inviare pensieri retti, ma era semplicemente impossibile per me farlo con una mente calma. Non sapevo cosa fare! Improvvisamente, nella mia mente è apparso l'insegnamento della Fa del Maestro:

“Nella vera coltivazione, uno deve coltivare il proprio cuore, deve coltivare all'interno di sé stesso, deve cercare dentro di sé e non fuori da sé.” (Nona lezione, Zhuan Falun)

Mi sono chiesta: “Vera coltivazione... l'ho fatta davvero? Ho coltivato il mio cuore e la mia mente? Mi sono guardata dentro?”. Mi sono immediatamente calmata e ho iniziato a cercare dentro di me. L'affetto per il mio bambino mi aveva influenzato molto. Inoltre, non ero razionale e non stavo pensando in modo retto. Dal sopportare passivamente il disagio, ho iniziato ad inviare attivamente pensieri retti, a fare gli esercizi e a studiare la Fa. Dopo aver fatto gli esercizi più a lungo ho sentito che la mia energia è aumentata. Poco dopo anche le condizioni del bambino sono migliorate. Poi, quando ho cercato di calmare il cuore e la mente per studiare la Fa, è emerso ogni sorta di karma di pensiero: “Il bambino ce la farà? La febbre alta gli danneggerà il cervello?”. Ho respinto continuamente questi pensieri e mi sono imposta di finire di leggere la lezione. Appena terminata non ho più sentito freddo e la febbre era sparita! Sorprendentemente, anche la temperatura del bambino è tornata alla normalità! Consapevole che il Maestro aveva protetto me e il mio bambino, le lacrime hanno iniziato a rigarmi il viso. Ero profondamente grata al Maestro per la sua grazia salvifica! Attraverso questo incidente, ho riflettuto sulle seguenti inadeguatezze nella mia coltivazione.

La differenza tra eliminare attivamente il karma di malattia e sopportarlo passivamente

Nel primo momento in cui ho avvertito la malattia, ho pensato che dovevo eliminarla e ho fatto affidamento sull'esperienza passata di liberarmene dormendoci sopra. Non capivo che se l'avessi eliminata attivamente facendo gli esercizi e inviando pensieri retti, mi sarei ripresa molto più velocemente. È stato anche un processo di negazione delle predisposizioni delle “vecchie forze”; limitandomi a sopportare passivamente la malattia, le avevo riconosciute.

Coltivare diligentemente è la soluzione migliore

Ho smesso di ragionare quando il mio bambino ha avuto la febbre poiché avevo un forte attaccamento di affetto nei suoi confronti. Tutto ciò a cui riuscivo a pensare erano risposte ordinarie. Guardando indietro a quando è iniziata la pandemia, mentre svolgevo le attività per chiarire la verità sulla persecuzione non avevo paura di entrare in contatto con persone che erano state contagiate; in quel momento studiavo anche molto la Fa! Ma perché questa volta mi sono sentita così impotente? Guardandomi ulteriormente dentro mi sono resa conto che mi stavo rilassando, stavo perseguendo agi e nuove esperienze e non che ero molto concentrata nel salvare le persone. Ho passato più tempo ad educare mio figlio e a portarlo allo zoo o ai musei, e per stare dietro a lui non ne ho dedicato abbastanza allo studio della Fa o alla pratica degli esercizi. Il Maestro ci ha detto:

“Per questo tipo di bambini, fin quando non potranno fare loro stessi gli esercizi, ogni volta che gli adulti praticano, essi stanno praticando anche per i bambini.” ( Lezione alla Conferenza della Fa in Australia)

Cioè, non ho messo la mia coltivazione e quella di mio figlio in una posizione importante. Al contrario, ho cresciuto il giovane discepolo della Dafa come un bambino normale. Non ho preso sul serio il salvataggio delle persone (salvare gli altri e mio figlio)!

La coscienza principale deve essere forte

Ho ricordato cosa mi era passato per la mente quando ho portato a casa quell'amica praticante: “E se avesse il virus?”. Il fatto che un pensiero così negativo fosse emerso e che per di più l'avessi seguito, non rifletteva, forse, che la mia coscienza principale non era forte? Il Maestro ha detto:

“Umano o divino - la differenza sta in un pensiero. Se ciò che sorge è un pensiero retto, e dite che tutto quello è falso, sono delle interferenze delle vecchie forze, sto coltivando la Dafa da così tanti anni, non è possibile che mi accada una situazione del genere. Se quel pensiero viene veramente dal profondo del vostro cuore, istantaneamente il problema svanisce.” (“Insegnamento della Fa alla Conferenza della Fa di New York 2010”, Insegnamento della Fa nelle conferenze XI)

Poiché per un coltivatore, la propria coscienza diventerà più forte attraverso la coltivazione, mi sono chiesta perché dopo così tanti anni di coltivazione, la mia non era ancora abbastanza forte. Ho poi capito che era anche un riflesso della mia vita quotidiana. Potevo fare qualcosa di buono e poi improvvisamente distrarmi a controllare il telefono; oppure poteva andare a finire che perdevo molto tempo e non terminavo quello che avevo iniziato a fare. Il Maestro ha anche detto:

“Tuttavia, la maggior parte dei praticanti può usare la propria forza mentale (la loro forte coscienza principale) per eliminarlo, per combatterlo. Ciò dimostra che quella persona può essere salvata e che è in grado di discernere il bene dal male, e che la sua comprensione è buona. I miei Fashen la aiuteranno a eliminare la maggior parte del karma di pensiero.” (Sesta lezione, Zhuan Falun)

Questo non significa, forse, che non ho resistito al karma di pensiero nella mia coltivazione quotidiana? Di solito sono troppo rilassata e non sento l'urgenza di coltivare e salvare le persone. È lontano dal “coltivate come facevate all'inizio” che il Maestro ha insegnato. Ripensando a quella situazione, mi sono chiesta: “Se studiassi la Fa diligentemente, continuerei a seguire il karma di pensiero? Se inviassi regolarmente pensieri retti, il virus potrebbe entrare nel mio spazio dimensionale? Se facessi gli esercizi ogni giorno con tutta la serietà dovuta, il mio corpo sarebbe ancora così facilmente attaccato e colpito dal virus?”. Nonostante avessi molti strati di protezione, mi sono imbattuta lo stesso in un momento così difficile! Che bel promemoria per prestare molta attenzione allo stato della mia coltivazione! Ho davvero bisogno di prestare attenzione allo studio delle nuove scritture del Maestro. Il Maestro ha reso le cose molto chiare nei suoi insegnamenti, ma quando ero nel mezzo del prova non riuscivo a ricordarli. Inoltre, non ho prestato attenzione a fare gli esercizi per molto tempo. Pensavo che poiché mi sentivo sempre giovane e in salute, finché avrei migliorato la xinxing e studiato la Fa, sarei stata bene. Tuttavia queste sono tutte manifestazioni di una mancanza, seppur parziale, di fede nel Maestro e nella Fa, così come di una mancanza di comprensione della Fa e anche del perseguimento del comfort. Siamo in un momento critico in cui si devono salvare le persone e non devo perdere tempo nel sentirmi dispiaciuta. Devo cogliere l'attimo e fare diligentemente le tre cose! Questa è la mia comprensione al mio livello. Si prega gentilmente di segnalare qualsiasi cosa di inappropriato.