(Minghui.org) Un pomeriggio, dopo essere uscita da un supermercato ho cercato un taxi e poco dopo se ne è fermato uno proprio davanti a me. L'autista era una donna e indossava la mascherina. Non riuscivo a vedere bene il suo viso ma mi guardava come se mi conoscesse. Mi sembrava di averla già incontrata prima quindi sono salita sul taxi senza preoccuparmi. La donna ha detto: “Zia, ti ho riconosciuta prima ancora che salissi in macchina. In tutti questi anni non sei cambiata affatto!”. Le ho chiesto come mi aveva conosciuto. Ha detto che non l'avrebbe mai dimenticato e mi ha descritto in dettaglio cosa indossavo il giorno in cui c'eravamo incontrate. Si è persino ricordata che i miei pantaloni avevano delle strisce e che le avevo chiarito la verità sulla Falun Dafa mentre viaggiavo nel suo taxi. La sua descrizione mi ha aiutato a ricordare di averla già incontrata. Erano passati più di dieci anni, prima ancora che andassi in pensione. Ora ho settant’anni. Abbiamo chiacchierato proprio come familiari che non si vedevano da anni. Ha detto: “Mi piace molto ascoltare le storie della Falun Dafa! Quando non riuscivo a dormire la notte, a volte ti pensavo e sono sicura che non dimenticherò mai quello che mi hai detto. Tutti voi praticanti della Falun Dafa siete così compassionevoli! So che alcuni di voi sono stati detenuti nei campi di lavoro forzato o hanno perso il lavoro per non aver rinunciato alla pratica, tuttavia continuate a mantenere salda la vostra fede! Mi hanno commosso gli opuscoli che avete distribuito. Vi ammiro davvero!”. La donna ha continuato a lodare la compassione dei praticanti della Falun Dafa e alla fine mi sono venute le lacrime agli occhi. Indicando un amuleto, mi ha detto che aveva conservato quello che le avevo dato e che non voleva buttarlo via nonostante il ciondolo si fosse rotto. Mi ha anche detto che aveva conservato gli opuscoli della Falun Dafa datole dai praticanti. Prima che uscissi dall'auto si è tolta la mascherina e mi ha ricordato di stare al sicuro! Ho notato che anche i suoi occhi erano umidi. Mi ha dato uno dei suoi biglietti da visita e mi ha chiesto di ricordarla. Le sue parole mi hanno scaldato il cuore. Ero davvero commossa dalla sua preoccupazione per la persecuzione. Le ho ribadito di ricordare le frasi: “La Falun Dafa è buona” e “Verità, Compassione e Tolleranza sono buone”, dicendole che avrebbero potuto salvare vite umane. Ha detto che l'avrebbe fatto. Mentre la guardavo allontanarsi, un'indimenticabile sensazione di felicità mi ha riempito il cuore. Le auguro pace e benedizioni per la sua comprensione e per il suo rispetto per la Falun Dafa e i praticanti. Spero tanto che ci rivedremo ancora!