Seguire solo la Fa

(Minghui.org) Da molto tempo sentivo che il mio corpo era avvolto da una sostanza nera difficile da penetrare. Solo recentemente mi sono reso conto che stavo deviando dalla mia coltivazione: seguivo le persone invece che la Fa. Spero che la mia condivisione possa aiutare gli amici praticanti che potrebbero trovarsi in una situazione simile.

Giudicare secondo le nozioni umane

Come si riconosce una brava persona? Di solito pensavo che una brava persona dovesse avere capacità, essere conosciuta, avere pochi conflitti con gli altri e amare fare buone azioni.

Come risultato di questa nozione, mi formavo un’opinione su una persona in base alle sue capacità e cercavo l’approvazione degli altri. In altre parole, seguivo gli standard della società ordinaria per giudicare il bene e il male, cosa opposta alle richieste della Fa.

In Cina, l’istruzione incanala le persone ad acquisire la mentalità moderna. Dal loro punto di vista, i praticanti non sono considerati molto buoni; alcuni praticanti cercando di conformarsi a questo nuovo modo di concepire il “bene”, pensano che adottare le nozioni e la mentalità della gente comune sia coltivazione.

Io stesso ci sono cascato. Dato che non ero molto bravo a interagire con la gente comune e non riuscivo a vedere le cose dalla loro prospettiva, ho lavorato dentro di me per cambiare questa situazione. Le persone intorno a me, compresi i praticanti, pensavano che stessi migliorando, mentre in realtà ero peggiorato.

Dopo tutto, mi stavo conformando alla gente comune invece che ai principi della Dafa. La mia presunta ingenuità e il mio comportamento poco intelligente agli occhi dei non praticanti, in realtà erano dovuti al fatto che non avevo molti attaccamenti alle cose del mondo. Cercando di compiacere gli altri, ho aggiunto a me stesso altri attaccamenti, per cui ora devo lavorare duramente per liberarmene.

Giudicare in base alla valutazione degli altri praticanti

Mi piaceva trascorrere il tempo con gli amici praticanti che ritenevo avessero coltivato bene e infine ho frequentato una cerchia ristretta. Di conseguenza, mi sono isolato da un ambiente di coltivazione migliore.

Frequentare persone che la pensano allo stesso modo forma una mentalità ristretta. Dato che non mi potevo illuminare in base alla Fa e non la studiavo quasi mai, seguivo soltanto ciò che quei praticanti dicevano. Più li ascoltavo, meno studiavo la Fa. Alla fine, sono arrivato al punto di non riuscire a ricordare nessun insegnamento del Maestro; di fatto, non mi stavo coltivando.

Imparare dagli altri praticanti non è necessariamente un male. Tuttavia, pensare che un amico praticante sia buono o cattivo, spesso è determinato dalle proprie percezioni e valutazioni. In passato, prendevo le mancanze dei praticanti come qualcosa di buono da cui trarre insegnamento, per scoprire solo in seguito che mi avevano causato molte interferenze nella coltivazione. Dovremmo semplicemente seguire la Fa, piuttosto che gli altri.

I genitori possono interferire seriamente con i giovani praticanti

Durante la crescita, mia madre decideva per me ciò che era buono o cattivo e ora tutte le mie idee riflettevano quelle decisioni. Me ne sono accorto dopo aver sperimentato una grande tribolazione che mi ha reso incapace di ricordare la Fa. Tutto quello che mi tornava in mente erano le parole di mia madre e degli altri praticanti: cercavo di ricordare le parole del Maestro, ma non riuscivo a ricordare nulla dei Suoi insegnamenti.

Studiando intensamente la Fa, sono migliorato un po’, ma ancora non riuscivo a uscire fuori dalla tribolazione e avevo ancora molte incertezze nella mente. Infine, il Maestro mi ha illuminato: proprio come per uno scienziato le nuove scoperte e invenzioni non possono arrivare senza pensare fuori dagli schemi. Allo stesso modo, mia madre mi aveva chiuso in una bolla e non ho potuto cambiare me stesso per molto tempo. Anche quando mi sono trovato in questa situazione, continuavo a seguire le sue indicazioni e trovavo veramente difficile cambiare me stesso dal profondo.

Essere eccessivamente cauto

Avevo molta paura di avere attaccamenti come l’invidia e il mettersi in mostra. Questo timore mi rendeva eccessivamente cauto nei confronti di questi attaccamenti in ogni aspetto, ma non ha fatto altro che accrescerli e aggiungerne un altro: la paura. Nella mia mente c’erano pensieri tipo: “sarai perseguitato se non fai bene”; più mi sforzavo di fare bene e più peggioravo. Ero nervoso e in ansia ogni giorno. Dopo aver individuato quello stato come attaccamento, mi sono calmato e mi sono detto di non pensare a niente. Ho semplicemente fatto del mio meglio e ha funzionato.

Mi ci è voluto molto tempo per imparare che devo prendere la Fa come Maestro e non gli altri praticanti. Questa è stata una grande comprensione per me. Spero che la mia condivisione possa essere utile ad altri praticanti. Per favore correggetemi se c’è qualcosa di sbagliato.