Cambiare le mie nozioni egoistiche per diventare un vero praticante della Dafa

(Minghui.org) Ho coltivato la Dafa per più di 20 anni. Tuttavia, mi sono appena reso conto di essere nella coltivazione, come un nuovo praticante.

Sono stato introverso fin da bambino. Sono introverso e ho paura di parlare con gli estranei. Perciò ho sempre cercato di chiarire la verità faccia a faccia insieme agli altri praticanti. All’inizio fissavamo un orario giornaliero per uscire insieme e aiutare le persone ad ascoltare la verità per salvarle. Alcuni dei praticanti sono poi diventati nonni e hanno dovuto prendersi cura dei loro nipoti. Quindi non potevano più uscire ogni giorno. A volte eravamo solo in due o tre e a volte c’ero solo io.

Recentemente sono accaduti due piccoli episodi che hanno toccato il mio attaccamento umano all’egoismo. Mi vergogno di aver guardato all’esterno per tutto questo tempo e di non aver coltivato veramente.

Primo episodio: guardare all’esterno e sviluppare il risentimento

Recentemente, tre di noi stavano uscendo insieme per chiarire la verità sulla Dafa. Un giorno, Wei ha detto che l’indomani non avrebbe potuto uscire, perché doveva prendersi cura di suo nipote. Allora ho chiesto a Caihua se potesse uscire il giorno dopo. Lei ha detto che non era sicura e che se non l’avessi vista all’ora del nostro incontro, allora non sarebbe venuta.

Mi sono sentito turbato nel sentirle dire questo. Così ho risposto: “Non ti aspetterò al nostro punto d’incontro. Se puoi venire allora vieni a casa mia, così posso anche scaricare il Minghui Weekly per te”.

Dopo aver riflettuto per un po’, Caihua ha risposto: “Dovrei avere riguardo per te, sei così occupato, ed è una perdita di tempo chiederti di aspettarmi se non posso venire. Ok, se riesco a venire verrò a cercarti”.

Dopo aver sentito la risposta di Caihua, mi sono risentito con lei. Pensavo che avrebbe dovuto smettere di essere incerta e non crearmi problemi. Non c’era bisogno che dicesse che era premurosa con me.

Caihua diceva spesso che non era sicura di venire, il che mi creava problemi. Per esempio, un giorno non si è presentata al nostro punto d’incontro all’ora stabilita. Pensando che si sarebbe presentata, avevo portato alcune cose che avevo preparato per lei. Io e l’altro praticante dopo aver finito il chiarimento della verità ci siamo dovuti fermare a casa sua per darle quelle cose. Era molto caldo, faticoso e una perdita di tempo.

Durante questi ultimi anni, questo genere di cose succedeva spesso. Glielo avevo comunicato, ma lei non ci ha prestato attenzione e non è cambiata molto. Con il tempo, ho gradualmente sviluppato risentimento per lei. Tuttavia, non mi rendevo conto che continuavo a guardare all’esterno.

Secondo episodio: ritrovare l’altruismo

Qualche giorno addietro è successo di nuovo. Il piano era che io e lei ci saremmo incontrati prima e poi saremmo andati insieme a incontrare Wei in un certo posto. Sono arrivato presto per aspettarla, ma lei non si è presentata. Non potevo più aspettare, perché sarei arrivato tardi all’incontro con Wei. Così sono dovuto partire, con l’ansia di arrivare in ritardo al posto stabilito. È stata di nuovo una perdita di tempo. Se lei mi avesse detto che non sarebbe venuta, sarei andato direttamente ad incontrare Wei.

Dopo essere arrivato a casa, non riuscivo a calmarmi e a concentrarmi sullo studio della Fa. Mi sentivo molto turbato ripensando al suo comportamento. Sapevo che dovevo guardarmi dentro e ho trovato molti attaccamenti umani, come: la gelosia, il lamentarsi, l’attaccamento alle comodità, una mentalità competitiva, la paura di essere feriti, ecc. Tuttavia, sentivo ancora di non aver trovato la radice di questi attaccamenti. Poi una parola è apparsa davanti ai miei occhi: “Altruismo”.

Improvvisamente mi sono reso conto che avevo cercato i miei attaccamenti umani all’interno dell’egoismo. Ma non riuscivo a trovarne la radice. Quando ho cambiato la mia visione e ho guardato il problema dal punto di vista dell’altruismo, il mio cuore si è improvvisamente aperto. Tutte le ingiustizie e le mie lamentele precedenti sono improvvisamente scomparse. Era così bello essere altruista.

Ulteriore egoismo

Un’altra storia che vorrei condividere riguarda Lian, che è una praticante anziana, ed è molto brava a chiarire la verità. La maggior parte delle persone con cui ha parlato hanno lasciato il Partito Comunista Cinese (PCC) e le sue organizzazioni giovanili. Ogni volta che era con me, contavo sempre su di lei per parlare con le persone.

Quella mattina, Lian, Caihua e io siamo passati da un bar per la colazione. Caihua mi ha chiesto di chiarire la verità alla donna che vendeva i prodotti per la colazione. Mi sentivo un po’ intimidito e ho detto a Lian di parlare lei, visto che era brava a farlo. Ma Caihua ha insistito che io parlassi con la donna, perché pensava che fosse una grande opportunità per me di fare pratica. Io le ho risposto: “Non è una questione di esercizio, si tratta di salvare le persone. Lian ha un’opportunità migliore per salvarla e dovrebbe farlo”. Caihua ha indicato altre ragioni per cui avrei dovuto farlo. La mia mentalità competitiva è venuta subito fuori e ho chiesto a lei di stare al suo posto. Ho capito allora che mi sbagliavo.

Anche se sapevo di aver sbagliato, non potevo comunque lasciar perdere. Non era la prima volta. Lo stesso scenario è accaduto un anno fa davanti a un negozio di abbigliamento. Sia Caihua che Lian avevano insistito perché parlassi con la signora del negozio. Mi sono dovuto adeguare e fare un tentativo. Come era immaginabile, non ho salvato la signora.

Sono stato colpito molto duramente da quell’esperienza. Per alcuni giorni mi sono sentito in colpa per non essere stato in grado di salvare quella signora a causa del mio scarso stato di coltivazione. Quella mattina è successa di nuovo la stessa cosa. Anche se Lian alla fine ha parlato con la signora che faceva colazione e l’ha salvata, io ero risentito con Caihua. Mi sono lamentato che mi costringeva sempre a fare cose al di là delle mie capacità.

Dopo essere tornato a casa, non riuscivo a studiare la Fa con una mente serena. Sapevo che dovevo cercare dentro di me il motivo per cui la stessa cosa era successa due volte. Stavo cercando di trovare quale dei miei attaccamenti l’avesse causata. Quando ho cambiato idea guardando indietro, mi sono reso conto che avevo fatto la stessa cosa e mi ero risentito con Caihua e con gli altri. Cioè, mi piaceva anche dire agli altri praticanti o ai miei famigliari di fare le cose in base alle mie comprensioni. Non ero soddisfatto se non riuscivano a soddisfare le mie richieste. Quello che gli altri praticanti mostravano era esattamente l’immagine di me stesso. Ero molto egoista e non riuscivo a capire gli altri. Questo non è il modo in cui un praticante dovrebbe essere. Non ero consapevole di ferire gli altri.

In futuro, cambierò il mio egoismo e diventerò un vero praticante della Dafa.

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