Non giudicare casualmente altri praticanti

(Minghui.org) Ho scoperto di avere la tendenza di giudicare gli altri praticanti con la mia mentalità, quando interagisco con loro. Classificavo i vari praticanti nelle varie categorie: quelli con troppi attaccamenti umani, con troppa paura, con buona qualità d'illuminazione, diligenti, testardi, e così via.

Molti praticanti in Cina hanno questo tipo di problema, cioè giudicano gli altri. Ci sono anche quelli che hanno vissuto fuori dalla Cina per molto tempo ma che non si sono integrati nella società o nella cultura occidentale, e hanno questa tendenza. Invece di comunicare con gli altri con una mente aperta e rispetto reciproco, usano le nozioni per etichettare e definire il prossimo, e poi usano il loro pensiero umano per rafforzare le nozioni. Si comportano sempre così, e alla fine non sanno cosa gli altri stiano cercando di comunicargli.

Ho notato che alcuni praticanti, anche se non fanno commenti sugli altri casualmente, guardano comunque dall'alto in basso coloro che ritengono "non coltivare bene” e ammirare coloro che considerano “diligenti”. Questi concetti possono causare divisioni tra i praticanti e anche danno al gruppo.

Eccetto il Maestro, nessuno è in grado di vedere la reale situazione dei discepoli della Dafa, ciò che vedono è soltanto l'apparenza superficiale.

Più specificamente nessuno è in grado di scoprire quanto enormi e complicati siano i fattori dietro un essere, quanto vasta sia la sua storia o quanto microscopica sia la sua vita. Non conosceremo nemmeno la complessa e diversa esistenza degli esseri in varie dimensioni o la portata della loro espansione. Poiché stiamo ancora coltivando nella società ordinaria possiamo vedere le cose solo con i nostri occhi umani e non siamo in grado di trarre conclusioni su un praticante solo sulla base di cose superficiali. Siamo tutti discepoli del Maestro, e il Maestro sta organizzando il percorso di coltivazione per ciascuno di noi. Tutti stanno coltivando nella Dafa e hanno vari stati in momenti diversi. Ogni essere appartiene ad un livello, il che non dovrebbe essere il motivo per cui accrescere le nostre nozioni umane. Nell’universo ci sono diversi livelli, e tutti hanno i vari esseri che popolano quel livello.

Come discepoli della Dafa dovremmo coltivare noi stessi secondo i requisiti del Maestro, guardarci dentro secondo i principi della Dafa e trattare tutti, inclusi gli altri praticanti, con compassione, considerando gli altri praticanti come specchi per ricordarci delle nostre lacune e mancanze; questo è ciò che dovremmo fare.

Questa è la mia comprensione. Vi prego di farmi notare qualsiasi cosa non appropriata.

Nota dell’editore: Questo articolo rappresenta soltanto l’attuale comprensione dell’autore destinata alla condivisione tra i praticanti, in modo da permetterci di seguire le parole del Maestro: “confrontatevi nello studio e nella coltivazione.” (“Coltivazione salda”,Hong Yin)