(Minghui.org) Il 20 luglio scorso i praticanti della Falun Dafa hanno tenuto una serie di attività a San Paolo, in Brasile, per chiedere la fine della persecuzione della pratica spirituale in Cina. Molti residenti e turisti hanno assistito alla dimostrazione degli esercizi e letto le informazioni sui tabelloni esposti in Avenida Paulista, la principale via commerciale della città. Nella notte, una veglia a lume di candela ha commemorato i praticanti deceduti a causa della persecuzione lanciata dal Partito Comunista Cinese (PCC) nel 1999.

Dimostrazione degli esercizi del Falun Gong in Avenida Paulista e esposizione di pannelli informativi

Una veglia a lume di candela ha commemorato i praticanti deceduti in Cina a causa della persecuzione

La gente del posto sostiene gli sforzi dei praticanti per porre fine alla persecuzione

Eduardo, di professione fattorino, ha fermato la sua bicicletta per prendere un volantino e lo ha subito letto. Ha detto che sua suocera era interessata alla meditazione e agli esercizi, e che le avrebbe sicuramente parlato della Falun Dafa (chiamata anche Falun Gong).

La praticante gli ha raccontato della persecuzione in Cina. Eduard ha espresso la sua profonda solidarietà e promesso il suo sostegno ai loro sforzi per porre fine alla persecuzione.

Eduardo sostiene gli sforzi dei praticanti del Falun Gong per porre fine alla persecuzione

Igson, insegnante di scuola, e la sua famiglia hanno parlato con un praticante dopo aver letto i tabelloni.

I praticanti hanno raccontato che il numero di prigionieri nel braccio della morte in Cina è inferiore a 3000 all'anno, e che il numero di donatori di organi volontari in Cina è quasi pari a zero. Eppure, secondo le statistiche ufficiali riportate dagli ospedali cinesi, vengono eseguiti decine di migliaia di trapianti di organi ogni anno. La famiglia di tre persone ha unito i puntini ed è rimasta profondamente turbata nell'apprendere perché molti praticanti del Falun Gong sono scomparsi.

Un insegnante ed un gruppo di studenti hanno ascoltato i fatti sulla persecuzione. Un ragazzo ha detto: "Vorrei che i funzionari del PCC avessero ciò che si meritano!". L'insegnante e i suoi compagni di scuola hanno concordato con lui. Hanno anche preso alcune riviste sulla pratica, per mostrarle alle loro famiglie

La signora Dalva e una sua amica hanno ascoltato attentamente i praticanti

La signora Dalva e una sua amica erano particolarmente interessate ai principi della Falun Dafa di "Verità-Compassione-Tolleranza". Sono state felici di ricevere informazioni sulla pratica spirituale e hanno detto di essere grate per aver appreso le informazioni sulla persecuzione dei praticanti del Falun Gong e di altri prigionieri di coscienza.

Le donne erano turbate. Non potevano accettare il crimine del prelievo forzato di organi, perpetrato a scopo di lucro. Dalva ha detto: "Il Brasile non può accettare l'ideologia comunista come l'Argentina ed il Venezuela, che ha portato alla brutta situazione attuale". Le due amiche hanno preso un fiore di loto e alcuni opuscoli da regalare alla loro famiglie.

Una giovane donna dall'aspetto cinese, si è avvicinata al sito tirando a mano un carrello. Un praticante l'ha salutata e le ha presentato il Falun Gong ed alcuni fatti sulla persecuzione che dura da ventitré anni.

La donna ha annuito ed ha detto: "Mi piacciono molto i principi di Verità-Compassione-Tolleranza. Molti cantonesi adorano gli dei ed i Budda. La persecuzione che avete subito è ingiusta. Il Cielo sosterrà la giustizia".