Francia: Eventi in tre città per smascherare i crimini commessi dal PCC contro l’umanità

(Minghui.org) I praticanti della Falun Dafa hanno recentemente svolto attività in varie città e distretti francesi per commemorare gli ultimi ventitré anni di brutale persecuzione in Cina.

Dal 16 al 24 luglio scorsi i praticanti hanno tenuto eventi a Bordeaux, Vieux-Port di Marsiglia e Caen, città della Normandia, nel nord della Francia. Hanno organizzato attività per denunciare i crimini contro l’umanità commessi dal Partito Comunista Cinese (PCC) e delle veglie a lume di candela per commemorare le persone decedute a causa della persecuzione. Turisti di tutto il mondo hanno firmato la petizione per chiedere la fine delle atrocità.

Attività svolte a Bordeaux

Le persone firmano la petizione per chiedere la fine della persecuzione della Falun Dafa da parte del PCC durante gli eventi tenuti lungo il fiume La Garonne il 24 luglio scorso

Praticanti meditano vicino al fiume La Garonne, a Bordeaux, il 24 luglio scorso

Il 24 luglio scorso i praticanti hanno mostrato gli esercizi e spiegato i fatti sulla persecuzione ai passanti, presso Le Quai Des Chartrons, vicino al fiume La Garonne, a Bordeaux. Hanno aiutato le persone a prendere coscienza della brutale repressione attuata dal PCC nei confronti della pacifica pratica per mente e corpo.

Veglia a lume di candela nel Vieux-Port

La sera del 20 luglio si è tenuta una veglia a lume di candela al Vieux-Port di Marsiglia, per commemorare i praticanti che hanno perso la vita a causa della persecuzione da parte del PCC.

Vieux-Port (Porto Vecchio) è un luogo rinomato di Marsiglia, vicino al palazzo del governo. Molti turisti e passanti si sono fermati a leggere le informazioni.

Persone firmano la petizione durante gli eventi al Vieux-Port il 20 luglio

I praticanti hanno tenuto una veglia a lume di candela, il 20 luglio, a Vieux-Port, per commemorare gli amici praticanti che sono stati perseguitati a morte

Molti passanti e turisti hanno firmato la petizione, allo scopo di sostenere i praticanti nei loro sforzi per chiedere la fine della persecuzione. Una madre ha raccontato ai praticanti che non compra mai prodotti fabbricati in Cina, perché sa che alcuni sono realizzati da prigionieri di coscienza.

Un turista è rimasto colpito e ha detto che era la prima volta che sentiva parlare del prelievo di organi. Ha detto di aver visto queste scene orribili solo nei film di fantascienza, eppure ora ha appreso che il prelievo forzato di organi esiste davvero. Per lui è inconcepibile. Ha detto: “Ora sappiamo che la realtà ha superato la fantascienza”. Molte persone sono rimaste profondamente colpite dalla gravità della persecuzione.

I turisti sono aumentati improvvisamente quando i praticanti hanno acceso le candele. Hanno firmato la petizione e molti hanno detto che avrebbero pregato per i praticanti.

Manifestazione nella rinomata città di Caen, in Normandia

Dalle 10:00 alle 18:30 del 16 luglio scorso, durante una giornata di manifestazione tenutasi a Place Saint Sauveur nella città di Caen, in Normandia, i praticanti hanno eseguito gli esercizi e raccontato ai presenti i ventitré anni di persecuzione.

I praticanti hanno svolto gli esercizi in Place Saint Sauveur a Caen, il 16 luglio scorso

Sander, olandese, ha detto: “Praticare il Falun Gong è un diritto umano fondamentale”

Sander, un turista olandese, ha detto di praticare la meditazione. Ha spiegato: “Ho firmato la petizione perché praticare il Falun Gong è un diritto umano fondamentale. Vi ho visto quattro anni fa. La meditazione è ottima, perché aiuta le persone a rilassarsi”.

Mi piacciono le tre parole “Verità, Compassione, Tolleranza”. Penso che sia bellissimo. Seguo il principio di verità e faccio del mio meglio per essere onesto”.

Era a conoscenza del genocidio del prelievo forzato di organi. “È incredibile! Mi sento triste a leggere queste cose!”.

Ha aggiunto: “Si dovrebbe essere liberi di seguire la propria fede. Tutti hanno il diritto di pensare liberamente”.

Le persone firmano la petizione per sostenere la fine della persecuzione

Molte persone sono rimaste profondamente colpite, quando hanno saputo che il PCC preleva forzatamente gli organi dai praticanti incarcerati e li vende a scopo di lucro. Molti hanno firmato la petizione come gesto di sostegno per aiutare a porre fine a questi terribili crimini.

Un uomo, un falegname in pensione, ha detto: “Mi vergogno del regime comunista cinese”.

Scenario: Cos’è la Falun Dafa e perché il PCC la perseguita

La Falun Dafa (conosciuta anche come Falun Gong) è stata introdotta per la prima volta al pubblico dal signor Li Hongzhi a Changchun, in Cina, nel 1992. La disciplina spirituale è ora praticata in oltre cento, tra Paesi e regioni in tutto il mondo. Milioni di persone che hanno abbracciato gli insegnamenti basati sui principi di Verità, Compassione e Tolleranza e hanno imparato i cinque esercizi, hanno sperimentato un miglioramento della salute fisica e spirituale.

Il 20 luglio 1999 Jiang Zemin, ex capo del Partito Comunista Cinese (PCC), avvertendola crescente popolarità della disciplina spirituale come una minaccia all’ideologia atea del PCC, ha emesso l’ordine di perseguitare il Falun Gong.

Sotto la direzione personale di Jiang, il PCC ha istituito l’Ufficio 610, un’organizzazione di sicurezza extralegale con il potere di scavalcare la polizia ed il sistema giudiziario, la cui unica funzione è quella di portare avanti la persecuzione della Falun Dafa.

Negli ultimi ventitré anni Minghui.org ha confermato la morte di migliaia di praticanti del Falun Gong durante la persecuzione, ma si sospetta che il numero effettivo sia molto più alto. Molte altre persone sono state imprigionate e torturate per la loro fede.

Numerose prove dimostrano che il PCC ha ordinatoil prelievo forzato di organi da prigionieri di coscienza detenuti, che sono stati assassinati per rifornire l’industria cinese dei trapianti in forte espansione.