(Minghui.org) Nota dell’Editore: Come riferimento per l’insegnamento al Fei Tian College, il 5 luglio, il Maestro Li Hongzhi, ha scritto il seguente articolo intitolato “Che cos’è la danza classica cinese?”, ripubblicato di seguito per intero.

Nata alla fondazione della vasta cultura cinese di 5000 anni, la danza classica cinese è un ramo delle arti che usa il corpo come mezzo di espressione.

I. Le caratteristiche della danza classica cinese

A. La ricchezza di movimenti della danza classica cinese riesce ad esprimere un’ampia varietà di sentimenti, che si tratti di felicità, tristezza, gioia, rabbia, afflizione piacere, emozioni che nascono da separazioni e ricongiungimenti, follia, infatuazione, stupidità, malessere, ebbrezza, solennità, ignobiltà e maestosità, e dipinge personalità e storie civili e militari.

B. Nella danza classica cinese, sono i significati che guidano i movimenti del corpo. In altre parole, in questa forma di danza, si riesce a raggiungere la piena espressione solo quando i sentimenti interiori guidano il corpo.

C. La danza classica cinese usa le capacità naturali del corpo umano; non prevede l'esercizio specifico di singoli muscoli. In altre parole, usa la forza muscolare ottenuta naturalmente camminando, correndo, saltando, salendo le scale, andando in bicicletta, e così via, e per ciò che concerne la forza della parte superiore del corpo viene allenata naturalmente tramite il lavoro fisico e la si rafforza ulteriormente mentre ci si esercita.

D. L'addestramento nella danza classica cinese si compone di quattro parti:

1) “Forma” (Combinazione di movimenti e allenamento alla sbarra)
2) “Portamento” (una tecnica per esprimere determinati sentimenti interiori tramite le “forme”)
3) Tecniche di danza (esercitazione difficili movimenti di danza)
4) Tecniche di salto (principalmente addestramento in vari tipi di balzi e giravolte e in abilità di base)

E. Nell'esecuzione della danza narrativa, la danza classica cinese richiede capacità espressive teatrali. La recitazione nella danza è differente da quella del cinema, del teatro, dell'opera, delle arti drammaturgiche cinesi o dei musical di Broadway. La recitazione nella danza classica cinese comprende la coordinazione delle espressioni del volto con i movimenti fisici che, quando si fondono insieme, risultano in una forma espressiva più accentuata.

II. Origini e trasmissione storica della danza classica cinese

Molte miglia di anni fa le arti marziali (wushu) fecero la loro comparsa in Cina. A quel tempo, molti tipi di arti dello spettacolo vennero influenzate dai movimenti, salti e tecniche delle arti marziali. Le forme originali di molti movimenti della danza classica cinese erano simili a quelli delle arti marziali; semplicemente venivano eseguiti in modo diverso ed anche i requisiti erano diversi. Successivamente, nel corso dei cinquemila anni in cui la cultura cinese è venuta a stabilirsi, la danza classica cinese si è arricchita sempre più, ed è stato così che si sono creati i “portamenti” tipici della danza classica cinese ed è stata anche la sorgente dello stile che la danza classica cinese ha assunto nel corso della sua trasmissione da generazione in generazione. Il modo in cui una persona appartenente ad un determinato gruppo etnico si muove contiene le qualità distintive di quel particolare gruppo etnico, quindi i movimenti dei cinesi hanno naturalmente una certa sensibilità cinese. Ma gli studi e la pratica attuale hanno dimostrato che, attraverso un addestramento specifico nelle “forme” e nei “portamenti” anche le persone di altre etnie possono acquisire la sensibilità necessaria.

La danza classica cinese sì è poi diffusa in molteplici modi, tra i quali spiccano le rappresentazioni di corte. Nel corso della storia, attraverso le varie dinastie, le danze eseguite nelle corti imperiali presentavano tecniche e caratteristiche diverse. Fra il popolo, la danza si diffuse principalmente attraverso l'imitazione, mentre tra gli artisti di strada si diffuse principalmente attraverso le tecniche delle arti marziali. Prima delle dinastie Qin e Han (dal 221 a.C. al 220 d.C...) c’erano dei saltimbanchi che eseguivano movimenti ripresi dalle arti marziali.Gli acrobati usavano principalmente salti e giravolte. Durante le dinastie Tang e Song (dal 618 al 1279), la maggior parte delle esibizioni di danza e di strada contenevano forme e tecniche primitive di danza classica cinese, specialmente i salti e le giravolte, venivano usati praticamente da tutti gli artisti di strada. Questo è un ulteriore esempio di come, all'interno della cultura cinese più in generale, tecniche di arti differenti si siano influenzate l'una con l'altra.

Il concetto di dinastia cinese è diverso da quello di antichi regni di altri popoli. Quando una dinastia si sostituiva a un'altra portava un cambiamento in una serie distinta di caratteristiche culturali, dato che ogni dinastia aveva il suo imperatore, il suo popolo e la sua cultura. E in questo processo storico in cui quella civiltà si andava formando, la danza classica cinese costantemente si arricchiva e si perfezionava.

I metodi di insegnamento odierni non esistevano nell'antica Cina. In teatro, le vecchie generazioni addestravano gli apprendisti e così di generazione in generazione. Fin dalla giovane età, lo studente si sottoponeva ad un formale apprendistato da un maestro ed è così che si diventava professionisti. Nelle corti imperiali, l'arte della danza veniva trasmessa da una ragazza all'altra; molti artisti di strada seguivano la tradizione familiare e sì formavano così; per le arti marziali la trasmissione avveniva dai propri padri oppure da un maestro. In modo simile, nelle pratiche religiose buddiste e taoiste, dopo che un discepolo era entrato in convento, riceveva gli insegnamenti da un maestro. I metodi moderni di insegnamento formale hanno fatto la loro comparsa solo nella prima metà del secolo scorso.

Differenze fra la danza classica cinese e le nuove e moderne arti marziali

Da quando hanno cominciato ad uscire film e spettacoli televisivi di kung fu, molta gente ha imbellettato i movimenti delle arti marziali e li ha trasformati in qualcosa di spettacolare ma poco pratico, ad uso e consumo delle trame dei film e degli spettacoli televisivi. Questi movimenti somigliano molto a quelli della danza, ma sono in realtà completamente differenti da quelli della danza classica cinese. Fondamentalmente:

A. Nella danza classica cinese, è di primaria importanza l'espressività del corpo, mentre nelle arti marziali è di primaria importanza la velocità e l'esplosività dei movimenti. Più sono veloci, più riescono a raggiungere l’obbiettivo.

B. La danza classica cinese integra i movimenti del corpo con il portamento interiore.

C. La danza classica cinese è un linguaggio del corpo. Al fine di descrivere al meglio un personaggio o una storia il corpo ha bisogno di distendersi al massimo grado possibile. Ecco perché le gambe lunghe sono il criterio principale con cui vengono selezionati gli allievi di danza. Usare questo tipo di estensione in un combattimento di arti marziali renderebbe vulnerabili.

D. Le arti marziali non possono comunicare racconti, personaggi, umori ed emozioni come la danza classica cinese.

E. Le arti marziali non hanno il “portamento” richiesto dalla danza classica cinese.

IV. L'influenza della danza classica cinese su altre forme di danza e abilità fisiche

Con la cosiddetta politica di “riforma e apertura” cominciata in Cina verso la fine degli anni 70, le tecniche e i balzi della danza classica cinese hanno cominciato improvvisamente a fare la loro comparsa sul palcoscenico mondiale. In particolare, le sue tecniche e i suoi balzi colpirono prepotentemente la comunità internazionale della danza. Il balletto incorporò così alcune tecniche proprie della danza classica cinese e ancor di più ne ha incorporate la danza moderna. Tuttavia, non comprendono gli standard richiesti per queste tecniche e le hanno usate in un modo molto inappropriato. Quella che viene chiamata danza di strada ha una comprensione ancor più superficiale dei requisiti tecnici e degli standard ed ha quindi preso alcuni spunti dalla danza classica cinesi e li ha alterati.

La danza classica cinese ha avuto anche un'enorme influenza sull'atletica. Prima degli anni 70, l'allenamento nella ginnastica ritmica, nelle parallele e alla sbarra comprendeva solo dei semplici movimenti di danza e di allenamento fisico. In seguito la squadra di ginnastica cinese prese le tecniche e i salti della danza classica cinese e li usò su larga scala nelle manifestazioni ginniche. Non appena queste tecniche fecero la loro comparsa nelle manifestazione ginniche degli anni 70, i ginnasti di tutto il mondo rimasero stupefatti. Alcuni concorrenti cinesi arrivarono ad accaparrarsi cinque medaglie d'oro in una volta sola. I ginnasti di tutto il mondo cominciarono ad apprendere le tecniche e i salti della danza classica cinese ele competizioni ginniche vennero rapidamente spinte ad un livello più alto di abilità tecniche richieste.

In realtà, molte diverse forme di danza, arti fisiche e sport in tutto il mondo hanno adottato le tecniche e i salti della danza classica cinese. Alcune le hanno copiate un po' meglio, mentre altre in modo piuttosto insufficiente, inaccurato, non conforme agli standard richiesti e persino sgradevole, ciò ha alterato la squisita cultura di cinquemila anni.

Queste sono le cose fondamentali da sapere sulla danza classica cinese.

Li Hongzhi

5 luglio 2013