(Minghui.org) Da oltre sedici anni i praticanti del Falun Gong in Cina stanno resistendo pacificamente alla persecuzione. Molti agenti di polizia nella nostra zona hanno smesso di partecipare a questa soppressione e alcuni di loro hanno addirittura scelto di proteggere i praticanti.
Capo della polizia dichiara "I praticanti sono brave persone"
Alcuni anni fa è stato nominato un nuovo capo della locale stazione di polizia. Ha risposto a molte segnalazioni sui praticanti del Falun Gong fatte da persone condizionate dalla propaganda del Partito Comunista, ma non ha mai arrestato i praticanti.
In un caso si è recato a casa di un praticante e gli ha detto: "Questa è la prima volta che vengo a casa tua, ma io ti conosco già. Qualcuno ti aveva già segnalato in passato, io mi sono recato dove eri e ho parcheggiato, ho visto che affiggevi locandine e distribuivi del materiale, ma ho fatto finta di niente".
"Oggi voglio fare amicizia con te. Voglio che tu sappia che questa è la mia prima visita ufficiale a casa tua e sarà anche l'ultima. Sai perché? Perché so che i praticanti del Falun Gong sono tutte brave persone, pertanto la mia regola è di non disturbare il Falun Gong".
Agenti rifiutano di arrestare i praticanti
Qualche tempo fa l'Ufficio 610 ha ordinato alla polizia locale di arrestare i praticanti sulla loro lista nera.
Un agente di polizia del posto era solito perseguitare i praticanti, ma essi non serbavano rancore verso di lui. Gli hanno solo pazientemente spiegato perché la persecuzione stia avendo luogo e quanto il Falun Gong sia lontano dal ritratto che emerge dalla propaganda del governo. Hanno spiegato che i praticanti fanno del loro meglio per vivere secondo i principi di "Verità, Compassione e Tolleranza".
Quando all'agente è stato ordinato di arrestare i praticanti della sua zona di pattuglia, egli si è rifiutato dicendo: "Sono brave persone. Perché dovremmo arrestarli? Non lo farò".
Il suo superiore ha risposto: “Se non vuoi farlo, troverò altri che lo facciano". L'agente ha messo in guardia i praticanti in tempo ed essi sono poi riusciti ad evitare l'arresto.