(Minghui.org) In Australia, durante le festività natalizie, i praticanti del Falun Gong organizzano ogni tipo di attività per chiarire al pubblico l’essenza del Falun Gong e per esporre la brutalità della persecuzione in corso in Cina.
Il 21 e il 28 novembre, i praticanti dell’ Australia meridionale hanno partecipato alle sfilate di Natale tenutesi a Port Adelaide e Norwood, due sobborghi di Adelaide. Sono quattordici anni che il Falun Gong viene invitato a partecipare a questi eventi.
Il Falun Gong
alla parata di Natale di Port Adelaide |
Il carro decorato con i fiori di loto e i praticanti del Falun Gong che mostrano gli esercizi in costumi tradizionali cinesi, sono stati ben accolti dagli spettatori. Molti di loro hanno anche espresso il desiderio di apprendere la pratica del Falun Gong.
Sue, un’organizzatrice della parata, ha ringraziato i praticanti per il loro contributo alla multi cultura in Australia. Ha detto: "La pace, la democrazia e la tolleranza nei confronti delle diverse culture rende la società armoniosa e migliora la comunicazione tra persone con differenti bagagli culturali".
Migliorare la conoscenza sulla persecuzione in Cina
Lo scorso fine settimana, i praticanti di Brisbane hanno organizzato una raccolta firme a King George Square con l’intento di far cessare la persecuzione del Falun Gong da parte del regime comunista cinese. Più di quaranta cinesi hanno annunciato le loro dimissioni dal Partito Comunista Cinese (PCC).
Annie, una praticante del Falun Gong che vive in Australia, è arrivata dalla Cina due anni fa. Si reca in piazza ogni settimana, convincendo diverse migliaia di cinesi a dimettersi dal PCC. Sotto il dominio del PCC migliaia di praticanti sono stati torturati a morte.
Dopo una lunga conversazione, un giovane ha messo le mani davanti al petto dicendo ad Annie: "Grazie molte per avermi detto tutto questo e per avermi dato la possibilità di lasciare il Partito".
Molti occidentali hanno condannato la persecuzione e un residente ha detto: "Anche se il nostro paese ha un buon rapporto con la Cina, voglio firmare la petizione. Il governo cinese non dovrebbe trattare il Falun Gong in questo modo".