(Minghui.org) A Bratislava si è svolta nelle ore serali di giovedì 10 dicembre 2015, nella Giornata dei Diritti Umani, una veglia a lume di candela per le vittime della persecuzione del Falun Gong in Cina, di fronte all'Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese.
I partecipanti hanno commemorato l'inizio della soppressione del Falun Gong ad opera del regime cinese che ha avuto luogo nel 1999. Negli ultimi sedici anni, la campagna persecutoria è costata la vita di più di 3.906 vittime documentate (il numero reale di morti è molto più alto).
Negli ultimi dieci anni, i praticanti del Falun Gong in Slovacchia hanno raccolto 65.000 firme che condannano la persecuzione del Falun Gong in Cina. La Slovacchia ha una popolazione di circa cinque milioni di persone.
I praticanti e i loro familiari hanno finora presentato più di 200.000 denunce penali contro l'ex presidente cinese Jiang Zemin, che ha ordinato la brutale campagna per sradicare il Falun Gong.
Per esprimere la loro solidarietà nei confronti delle vittime della persecuzione, più di 400 cittadini slovacchi hanno firmato la petizione che chiede di portare Jiang Zemin davanti alla giustizia.