(Minghui.org) Il numero di Cinesi che rinunciano alla loro qualifica di membro del Partito Comunista Cinese (PCC) è aumentato esponenzialmente nel 2014. Nel corso degli ultimi 3 mesi, hanno lasciato il Partito oltre 110000 persone al giorno, per un totale di oltre 190 milioni di persone.

I turisti cinesi, circa il 10% della popolazione totale, oggi sono l’unico modo per cambiare l’opinione generale in Cina. Questo articolo fornisce alcuni esempi.

Sentito a Hong Kong: La revoca dal PCC è comune in Cina

I praticanti di Hong Kong del Falun Gong hanno tenuto una corteo il 7 Dicembre 2014, per commemorare il decimo anniversario dalla pubblicazione dei Nove Commentari sul partito comunista, il libro che ha permesso ad una gran quantità di Cinesi di dimettersi dal PCC.

Uno studente del primo anno di università era molto eccitato dopo aver visto il corteo. Ha detto:

“Sapevo del libro i Nove Commentari. Io ed alcuni dei miei amici abbiamo rinunciato alla nostra appartenenza come membri del Partito. Il libro è conosciuto, e il ritiro dal Partito è comune in Cina. Molte persone che si recano a Hong Kong e Macao riportano le informazioni in Cina”.

La signora He da Zhejiang ha detto che aveva appena ritirato la sua appartenenza al partito, con l'aiuto di un praticante del Falun Gong. Ha detto:

“Ammiro la libertà di parola che c’è ad Hong Kong. Ad esempio, in Cina, le notizie sono strettamente controllate. Raramente ne sento”.

Un uomo del posto ha ripreso la Banda della Terra Divina durante la parata del Capodanno 2015 a Hong Kong.

“Toccante, davvero toccante. Sono senza parole”, ha detto “ogni nota mi ha scosso il cuore”.

La praticante Canrong ha detto che molti Cinesi sanno la verità sul Falun Gong e la persecuzione e sono desiderosi di lasciare il Partito. Quando li saluta e gli chiede se vogliono lasciarlo, loro acconsentono senza esitazioni.

Praticanti nella parata del nuovo anno 2015	Anche la parata incoraggia le persone a lasciare le organizzazioni del Partito Comunista Cinese.

Sentito a Washington, DC: Il PCC non è la Cina

Il Museo Nazionale dell'Aria e dello Spazio di solito è la prima tappa per i turisti Cinesi al National Mall di Washington, DC. I praticanti del Falun Gong cercano di raggiungerli in vari modi. Striscioni, tabelloni, immagini e trasmissioni radio sono tutti mezzi efficaci per recapitare il messaggio.

Molti visitatori provenienti dalla Cina si fermano ai banchetti del Falun Gong al loro primo arrivo. Fanno foto agli striscioni e li leggono ad alta voce: “Ci sarà speranza per la Cina solo quando il PCC non ci sarà più. Il PCC non è la Cina”.

Qualcuno ha commentato: “Esattamente!” mentre altri leggevano i tabelloni in silenzio.

Un ragazzo dall’area costiera Cinese ha parlato con un praticante per quasi un’ora.

Finalmente ha chiesto: “qual è il tuo reale scopo nel chiedere alle persone di lasciare il PCC?”.

Il praticante ha risposto: “Non è per potere o soldi; stiamo semplicemente aiutando i nostri compagni Cinesi. Il PCC ha ucciso 80 milioni di cittadini Cinesi innocenti negli ultimi 60 anni. Perseguita i praticanti del Falun Gong e persino preleva i loro organi a scopo di lucro.

Guardare attraverso la natura malvagia del PCC e dissociarsi dal PCC offre pace interiore e libertà. Ci sarà speranza per la nostra nazione quando ristabiliremo il contatto con le nostre radici culturali tradizionali senza le interferenze del PCC”.

Il ragazzo sembrava contento della risposta ricevuta.

Praticanti a Washington mantengono una presenza costante fuori dal Museo dell’Aria e dello Spazio per aiutare i turisti Cinesi a lasciare il PCC e i suoi organismi affiliati.

Uno studente laureato dalla provincia di Shaanzi ha detto che ha letto della persecuzione aggirando il blocco Internet. Ha enfaticamente accettato quando un praticante gli ha chiesto se voleva abbandonare il PCC.

I turisti Cinesi hanno spesso orari risicati e non hanno molto tempo da trascorrere al National Mall. Nonostante ciò, qualcuno sceglie di dedicare parte del proprio prezioso tempo ai praticanti.

Una donna e suo figlio hanno raggiunto il tour di gruppo dopo un giro turistico fatto da soli. I loro compagni di viaggio li hanno incoraggiati ad abbandonare il PCC.

“Dovresti abbandonare il PCC. Non perdere questa occasione”, hanno detto. Madre e figlio l’hanno fatto subito dopo.

“Ragazzi non dovreste perdere il National Gallery of Art. Avete già tutti lasciato il PCC”, ha detto il praticante che era con loro.

Comunque, il gruppo era restio ad andare via.

“No, non importa. Vi prego diteci di più, vorremmo ascoltare”, ha detto uno dei turisti.

Ricevuto a Singapore: Un biglietto con la richiesta d’aiuto per lasciare il Partito

Il Mount Faber è uno dei più antichi parchi di Singapore. È un ottimo posto per godere di una vista panoramica del distretto centrale. Ogni giorno un gran numero di turisti dalla Cina e da tutto il mondo visita questo punto panoramico.

La Signorina Dai, praticante del Falun Gong, una mattina ha trovato un biglietto infilato sotto il cuscino su cui stava praticando. Diceva:

“Ciao! Vedo che sei occupata, così ti ho scritto questo biglietto. Per favore aiutami a lasciare la Lega dei Giovani e i Giovani Pionieri (due organizzazioni affiliate al PCC). Avevo richiesto l’iscrizione al Partito, ma non sono mai stato affiliato. Ora annuncio che la mia richiesta non è valida! Il mio nome è _____. Spero di vederti ancora”.

Il biglietto lasciato alla signorina Dai al Mount Faber a Singapore, Agosto 2014

Corea del Sud: revoca di gruppo

Manifesti informativi sul Falun Gong vicino ad un autobus a Seul, Corea.

Un gruppo di turisti Cinesi appena arrivati in Corea del Sud hanno visto gli striscioni del Falun Gong.

“La Falun Dafa è buona”, hanno letto a voce alta.

Ventisei dei trenta hanno lasciato il PCC. Qualcuno ha stretto la mano ai praticanti e li ha infinitamente ringraziati.

La signorina Gao ha detto che una volta, in un giorno, ha aiutato 540 Cinesi a rinunciare alla loro appartenenza all’organizzazione comunista. Ha detto che le revoche di gruppo sono una caratteristica di quel particolare sito turistico a Seul.

Gruppi di turisti salgono sugli autobus con il materiale sul Falun Gong tra le mani. Lo leggono prima che il bus parta. Nel momento della partenza, qualcuno fa un cenno ai praticanti o mostra loro il pollice in su.

(Continua)

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