(Minghui.org) Mi sono reso conto che anche le più piccole cose che un praticante incontra non sono coincidenze, ma sono spesso predisposte per aiutarci nella coltivazione. Ho scritto degli episodi che ho vissuto per condividere la meraviglia di queste piccole esperienze quotidiane, nella speranza che anche gli altri possano riconoscerle e cogliere l’occasione per coltivare.
Guardarsi dentro ci offre l’opportunità di coltivare
Ero in giro a fare gli acquisti di Natale con mia madre, quando una canzone di sottofondo di un negozio mi ha portato a riflettere sulla coltivazione della tolleranza.
Era una comune canzone pop sull’amore e i sentimenti umani e non ci ho prestato molta attenzione. Tuttavia, dal momento che riflettevo dentro di me sulla tolleranza richiesta per la coltivazione, una frase del testo, “..la strada è lunga e tortuosa, ma ne vale la pena”, è saltata fuori e ha catturato la mia profonda attenzione.
Ho realizzato che non è stata una coincidenza, al contrario, nonostante fosse una comune canzone pop, il Maestro ha predisposto tutto affinché io potessi sentirla e prestarle attenzione. Quella frase ha risposto e messo a tacere i dubbi sulla tolleranza nella coltivazione. Se non l’avessi fatto e se avessi solo ascoltato quella canzone sentimentale, senza dubbio avrei perso l’opportunità di coltivarmi in quel momento.
Attaccamento al cibo evidenziato da morsi alle labbra e afte
Passeggiavo per la città in cui vivo e ho deciso di fermarmi a comprare del cioccolato. Non ero particolarmente affamato, e al primo boccone, ho realizzato di aver comprato la cioccolata solo per il mio attaccamento al cibo.
Appena ho realizzato ciò, mi sono accidentalmente morso il labbro, in maniera dolorosa, come per ricordare a me stesso di lasciar andare gli attaccamenti.
Dopo un paio di settimane, non ero ancora diligente nel lasciare andare l’attaccamento al cibo, è un forte attaccamento con cui ho avuto problemi, e la ferita sul labbro si era infiammata. Una volta indebolito l’attaccamento e guarita la ferita, sono diventato ben presto di nuovo compiacente e ho notato due afte nella bocca.
Ho cercato di tenere a mente le parole della poesia del Maestro
"Nel Tao" da Hong Yin:
“Mangiare senza gustare
reciso l’attaccamento al palato”.
Sapevo che l’infezione al labbro e le afte puntavano al mio attaccamento al cibo, in quanto non ero stato diligente in questa circostanza e mangiavo in modo eccessivo, perseguendo cibi che desideravo, piuttosto che mangiare senza attaccamento.
Devo ancora abbandonare completamente l’attaccamento al cibo, e spesso ho problemi simili quando non faccio bene in questo senso.
Segni e meraviglie durante i progetti della Dafa
Sono andato in un’altra città per aiutare i praticanti per istituire un gruppo del Falun Gong nell’università. Stavo salendo le scale, quando un cartello affisso su di una bacheca ha catturato la mia attenzione. In primo piano c’erano i colori dell’arcobaleno rifratti dalla luce di un prisma e le parole “illuminare la strada”.
Ho realizzato che era simbolico e che non era stata una coincidenza vederlo. I colori erano quelli descritti dal Maestro nello Zhuan Falun e che rappresentano i differenti livelli del gong nella coltivazione, e la sagoma del prisma sembrava una piramide come quella che il Maestro usa per descrivere le differenti scuole di coltivazione, con la Dafa come la via principale che conduce direttamente al vertice.
Per quanto riguarda la frase “illuminare la strada”, credo di aver inteso che ero al posto giusto nel momento giusto.
In realtà era il Maestro che illuminava la mia strada per convalidare la Fa.
In un’altra occasione, abbiamo dimostrato gli esercizi e distribuito volantini all'aperto, in una giornata invernale ad un evento universitario. Quel giorno soffiava un forte e freddo vento che proveniva dal mare, e l’università è vicina alla costa. Una raffica ha spezzato a metà uno dei nostri cartelloni, conducendoci a credere che fosse una forma di interferenza.
Mentre stavamo per cominciare il secondo esercizio, un lungo tappeto rosso che era davanti a noi per l’evento fu sballottato dal vento. Io ed un altro praticante lo abbiamo riportato due volte al suo posto, era molto pesante.
Ho ripreso l’esercizio e ho visto che uno dei volantini del Falun Gong, che avevamo disposto davanti a quello che era rimasto del nostro cartellone, è sato trasportato dal vento fino a posarsi sul tappeto su cui eravamo. Ho compreso subito: quel tappeto rosso era così pesante e nonostante ciò veniva continuamente ribaltato dal forte vento. Solo un pesante cartone di libri poteva tenerlo giù. I nostri volantini erano molto leggeri, ma solo uno è volato via percorrendo una piccola distanza nonostante il vento burrascoso. Io credo che il Maestro abbia mosso un unico volantino affinché io notassi il significato dell’intera pila assolutamente immobile davanti alla burrasca.
Attaccamenti evidenziati e indeboliti durante la promozione di Shen Yun
Un giorno ho dimenticato di portare il telefono con me mentre distribuivo i volantini di Shen Yun porta a porta. Ero così nervoso perché ero separato dagli altri praticanti, e mi sentivo perso in una zona che non conoscevo.
Avevamo parcheggiato in una zona residenziale, e davanti alla porta della prima casa c’era una piccola statua di Budda. Ho sorriso e compreso che non c’era da preoccuparsi con le predisposizioni del Maestro, così ho lasciato un volantino nella buca delle lettere.
Ben presto mi sono separato dagli altri praticanti che si sono spostati con la macchina in altre zone. Dopo aver vagato per un po’, ho cominciato a cercare gli altri praticanti, decidendo di lasciare i volantini a qualche altra casa, e poi aspettare nel posto in cui ero stato lasciato per studiare la Fa. Ho lasciato i volantini alle case più in vista, e mi sono appoggiato ad un cartello stradale per aprire lo Zhuan Falun. Quasi subito, ho visto la macchina girare l’angolo, con tutti gli altri praticanti già a bordo che mi venivano a riprendere.
Ripensandoci due giorni dopo, ho trovato che i miei pensieri non erano abbastanza retti. Ho fatto del mio meglio per infilare ogni volantino di Shen Yun nelle buche con pensieri retti indirizzati a salvare gli esseri senzienti in quella casa, ma durante il percorso, gli attaccamenti mi tormentavano la mente.
Pensavo ad una ragazza da cui ero attratto, poi mi domandavo perché delle volte certe persone dovevano essere così dure con me, desideravo aver dormito di più la sera prima ed ero in attesa di tornare nel mio comodo letto a casa. Ho anche sperimentato qualche interferenza con le nozioni delle passate religioni, la mia mente vagava liberamente dappertutto.
Tutti i tipi di pensieri mi passavano per la mente. Sapevo che non andava bene promuovere Shen Yun con la testa piena di tali pensieri, così ho cercato di tenerli a bada e ho cercato di distribuire i volantini con lo stato mentale più appropriato.
Più tardi, ho messo un volantino in una buca delle lettere, e un cane è saltato dall’interno e mi ha morso la mano. Ho capito che era successo unicamente per i miei attaccamenti ed il karma. Avevo un piccola ferita sul dito, ma sanguinava copiosamente e questo mi ha fatto pensare a lungo e in maniera intensa su come potevo continuare a lavorare.
Questa esperienza mi ha chiarito l’importanza di avere dei pensieri chiari, calmi e puri quando si lavora su un progetto della Dafa.
I due giorni successivi sono rimasto fermo con qualche praticante cinese più anziano per inviare pensieri retti. Oltre ad impedire che qualsiasi interferenza ostacolasse Shen Yun, ho mirato ai miei attaccamenti. Volevo dissolvere gli elementi che mi hanno impedito di distribuire i volantini con il giusto stato mentale.
Abbiamo letto tutti e tre i volumi di Hong Yin nel secondo giorno, fermandoci ogni 15 minuti per inviare pensieri retti. Una volta, nel pomeriggio, mentre tenevo la posizione della mano di loto, ho concentrato i pensieri sul risveglio di Verità-Compassione-Tolleranza nei cuori e nelle menti degli esseri senzienti, come un fiore di loto che sboccia. Davanti a me apparve un cielo dorato più bello di ogni altro mai visto sulla terra.
Solo pochi istanti dopo ho pensato di dare un’occhiata più da vicino e il mio lato umano si è svelato causando la scomparsa di quella scena. In ogni caso mi sentivo incredibilmente beato e sereno per aver vissuto questo breve momento di bellezza attraverso il mio occhio celeste.
Io credo che il Maestro mi abbia fatto intravedere la mia vera casa, per incoraggiarmi a diventare più risoluto nella coltivazione della Falun Dafa e nel rimuovere gli attaccamenti umani.
Queste sono solo alcune delle cose che ho sperimentato. Se prestassi più attenzione, ogni giorno potrei accorgermi di tanti avvenimenti come questi.
Credo che queste piccole cose, che a molti potrebbero sfuggire, possono giocare un ruolo importante nel guidare e rafforzare la nostra fiducia nella coltivazione. Come praticanti, siamo in grado di cogliere segni e fenomeni nei dettagli più piccoli.
Questa è la mia limitata comprensione nella fase iniziale della coltivazione, quindi per favore fatemi pure notare se c’è qualcosa di inappropriato.