(Minghui.org) Secondo il giornale Epoch Times, dal 14 aprile 2015, duecento milioni di persone hanno pubblicamente rinunciato alla loro appartenenza al Partito Comunista Cinese (PCC) e alle sue due organizzazioni giovanili. Il Centro Globale per Dimettersi dal PCC di Los Angeles ha organizzato una manifestazione il 18 aprile per celebrare questo traguardo, con l’evento ha invitato più cinesi a schierare su questa importante questione e ad ascoltare i Numerosi ospiti che hanno parlavano al raduno.

Helen Li, volontario del centro, ha spiegato il significato della manifestazione. Ha detto: "Molte persone hanno deciso di lasciare il PCC, perché non sono più disposti a schierarsi con il partito e danneggiare persone innocenti. Sono diventati invece fiduciosi per un nuovo futuro. Duecento milioni sono un numero impressionante. Serve come testimonianza e a indicare che nella guerra tra il bene e il male, il bene prevarrà sempre".

Vicino al Monterey Park City Hall, dove si è svolto l'evento, molte persone presenti al festival annuale dei fiori di ciliegio, sono state attratte dalla manifestazione. Si sono fermate ad ascoltare e a scattare foto.

Il signor Sun, un residente locale, ha detto che non aveva mai aderito a nessuna organizzazione del PCC, perché non è mai stato interessato alle attività del partito. Inoltre ha detto: ” Io sostengo questo movimento per abbandonare il PCC. Il PCC deve gradualmente uscire fuori dalla storia e recidere da questa organizzazione è la strada giusta da percorrere ".

Helen Li del Centro Globale per Dimettersi dal PCC di Los Angeles

La Russia come predecessore

Wu Fan, caporedattore della China Affairs, una rivista d'oltremare in lingua cinese, è stato uno dei relatori al raduno. "Recidere dal Comunismo Cinese è importante per tutti noi", ha affermato.

Dopo la dissoluzione dell'Unione Sovietica nel 1991, Wu ha visitato la Russia e ha parlato con alcuni alti funzionari che erano stati membri del Partito comunista. Mr. Wu ha ricordato: "Mi hanno detto che erano felici che il comunismo era finito in Russia. L'Unione Sovietica è stato il primo paese comunista mai istituito. Il suo crollo significa che il comunismo non ha futuro. Non ha futuro perché sopprime la gente".

Wu Fan, caporedattore della China Affairs

Wu spera che presto anche il popolo cinese potrà avere una nazione senza comunismo. "Abbiamo visto rinunciare 200 milioni di persone dal Partito. Questo è molto incoraggiante, perché così, molti cinesi sono stati coinvolti nelle malefatte commesse dal partito e dimettersi dall'organizzazione li condurrà verso un futuro migliore; ha spiegato Wu .

Il signor Wu ha rivelato che era molto grato ai praticanti del Falun Gong che hanno preso l'iniziativa di informare la gente sugli inganni e sulle brutali repressioni compresi i 16 anni di persecuzione del Falun Gong del PCC.

Queste le sue parole: "Conosco personalmente una donna anziana che vive a Washington DC. Anche se lei è in pensione, ogni giorno impiega molto del suo tempo a fare telefonate in Cina, dando alle persone le informazioni che non possono ottenere in Cina e aiutandoli a uscire dal partito. Ammiro le persone come lei".

"Il PCC è destinato a cadere"

Liu Yinquan, presidente del Partito Social Democratico cinese, ha detto che la disintegrazione del PCC è inevitabile.

Ha affermato: "Se si viva in Cina o qui in California, indipendentemente dalla classe sociale di appartenenza, la maggior parte delle persone sono state deviate e ingannate dalle precedenti campagne politiche del PCC, e la tragedia continua".

Liu ha indicato alcuni esempi come il controllo forzato delle nascite in Cina o come la severa persecuzione per la loro fede, dei praticanti del Falun Gong, vittime di sistematica raccolta di organi da parte del PCC insieme a altri prigionieri di coscienza.

Liu Yinquan, presidente del Partito Social Democratico cinese.

"La natura malvagia del PCC"

Feng Guojiang, un residente di Monterey Park, ha condiviso la propria esperienza.

Feng ha detto che la gente ha bisogno di discernere la propaganda dalla realtà,quando ero uno studente della Tsinghua University nel 1950, nel corso di una campagna politica i miei compagni furono costretti ad attaccare gli altri. Come conseguenza fui incastrato e espulso dall'università". Alcuni anni dopo divenni di nuovo giudicato per aver difeso il mio compagno di classe, fui cosi condannato a venti anni di lavori forzati.

Ha continuato Feng: "Sono uno dei pochi sopravvissuti e vorrei mettervi in ​​guardia: per favore non fatevi ingannare dalla propaganda del PCC. Nel 1950 avevo già riconosciuto la natura malvagia del PCC. Tutti i media in Cina sono controllati dal partito. Dobbiamo ascoltare i praticanti del Falun Gong per imparare ciò che sta realmente accadendo".

Striscioni all'evento

"Il PCC è al collasso a causa delle sue cattive azioni”

Albert Roman di Epoch Times ha detto che lasciare il PCC è diventato un movimento globale. "Manifestiamo un messaggio chiaro, che non abbiamo paura di dire la verità".

Il PCC ha spesso ingannato le persone collegando il partito con la Cina, invece si trattano di due concetti differenti. Senza il Partito, i cinesi saranno in grado di tornare ai valori tradizionali e a agire con loro libera coscienza".

Roman ha incoraggiato le persone a esprimere le loro opinioni. Ha affermato: "Abbiamo il diritto di seguire le nostre convinzioni e di mantenere i nostri principi".

Li Youfu, uno degli organizzatori della manifestazione, condivideva il discorso del signor Roman. Li aggiunge:"Questo è coerente con la storia cinese e la società occidentale. Ma il PCC ha distrutto la libertà di credo attraverso il lavaggio del cervello delle persone con le sue teorie comuniste. I praticanti del Falun Gong seguono Verità-Compassione-Tolleranza, principi che portano a un miglioramento della mente e del corpo e al tempo stesso ne beneficiano la società in generale.

Il PCC non vuole che la gente abbia il loro credo e cerca di sottrarglielo con la forza,In questo modo, il Partito sarà eliminato alla fine".

Uno striscione all'evento.

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