Manifestazione a New York: "Tra bene e male, non esiste alcun compromesso”

(Minghui.org) Il 25 aprile in seguito ad una grande parata, i praticanti del Falun Gong a New York hanno tenuto una manifestazione a Flushing lo stesso giorno per commemorare la manifestazione pacifica a Pechino del 25 Aprile 1999.

La manifestazione ha elogiato i 200 milioni di cinesi che hanno scelto di dimettersi dal Partito Comunista Cinese (PCC). Questo movimento, noto anche come Tuidang, iniziato nel 2004, quando il giornale The Epoch Times pubblicò per la prima volta Nove Commentari sul Partito Comunista.

I praticanti durante la manifestazione si congratulano con 200 milioni di persone che hanno scelto di dimettersi dal PCC

Yu Chunguang, un insegnante di liceo giunto negli Stati Uniti sei mesi fa, ha condiviso com’è cambiato il suo atteggiamento nei confronti del Falun Gong. Ha detto:"I praticanti del Falun Gong e i loro principi di Verità, Compassione e Tolleranza sono valori tradizionali, sono le origini e i valori della società umana. Pertanto, come una persona vede e risponde alla persecuzione in corso in Cina, riflette se lui o lei può agire con coscienza".

Continua:"Dimettersi dal PCC è il modo più benevolente per dissolvere il regime più crudele". "Dobbiamo prendere una posizione su questa questione, perché, tra il bene e il male, non esistono vie di mezzo".

"Un processo verso la consapevolezza e il risveglio spirituale"

Charles Lee, portavoce del centro di assistenza mondiale per le dimissioni dal Partito Comunista Cinese, ha detto che il movimento Tuidang sta accelerando. "Quando i Nove Commentari sono stati pubblicati, il numero di persone che lasciava il partito ogni giorno era relativamente piccolo. In seguito, ha acquistato velocità ed è arrivato a circa 50.000 il giorno. Ora siamo a più di 100.000 al giorno".

La presidente del centro, Yi Rong, considera questo momento come un processo di consapevolezza e risveglio spirituale. Ha detto:"Sempre più persone cominciano a rendersi conto della natura del PCC e del marxismo. Mettendo in relazione la storia e la loro esperienza personale con ciò che è descritto nei Nove Commentari, i cinesi sono venuti a comprendere la gravità dei danni che il comunismo ha portato all'umanità. Per questo abbracciano la loro coscienza e scelgono di tagliare i legami con il partito".

In particolare ha ringraziato i praticanti del Falun Gong, insieme agli altri volontari in Cina e all'estero, per il loro duro lavoro.

La presidente del centro di assistenza mondiale per le dimissioni dal Partito Comunista Cinese , Yi Rong, parla alla manifestazione

Wang Zhiyuan, coordinatore dell'Organizzazione Mondiale per Indagare sulla Persecuzione del Falun Gong (WOIPFG), ha detto che la persecuzione dei praticanti in Cina è "un genocidio sistematico a livello nazionale del PCC". Ha detto che il sito web dell'organizzazione elenca un gran numero di prove, testimonianze, e registrazioni vocali relative alla persecuzione. L'espianto di organi su praticanti imprigionati sancito dallo stato, in particolare, è uno dei peggiori.

Ha invitato i cinesi a dimettersi dal partito.

Charles Li (a destra, portavoce del centro) e Wang Zhiyuan (coordinatore di WOIPFG) parlano alla manifestazione

Damon Noto, portavoce di Medici contro l'espianto forzato di organi (DAFOH), ha esaminato l'arduo lavoro di sensibilizzazione sulle atrocità dell'espianto di organi. Ha detto: "Sono stato qui otto anni fa a parlare di espianti di organi. A quel tempo, molte persone non ci credevano, perché non sapevano che le persone in Cina erano uccise per i loro organi, che erano poi venduti al mercato nero".

Grazie al continuo lavoro dei volontari, la situazione è cambiata. "All'inizio di quest'anno, l'ex vice ministro della Sanità cinese Huang Jiefu ha ammesso che negli ultimi dieci anni, il sistema dei trapianti di organi in Cina è stato corrotto e disgustoso. Di recente, ha anche ammesso che gli ospedali militari in Cina hanno giocato un ruolo importante in questo".

"Qual è il significato di questo?", Noto a poi spiegato :"Questi ospedali militari hanno accesso alle prigioni e ai campi di lavoro forzato come nessun altro ospedale in Cina. Tutto questo porta a supporre che essi [i funzionari del PCC] hanno utilizzato i prigionieri di coscienza, queste persone innocenti, negli ultimi dieci anni,sono stati uccisi per i loro organi ingiustamente e senza prove".

L'opinione pubblica mondiale dedica ora maggiore attenzione a questo problema. Un esempio è Human Harvest , un documentario che descrive l'espianto illegale di organi in Cina. Il film ha vinto l’ importante Peabody Award all'inizio di questo mese, il regista Leon Lee spera che "l'attenzione che questo film riceve, possa aiutare a far luce sul terribile crimine dell'espianto di organi".

Un percorso verso il futuro

Nel suo discorso, Yu Chunguang, un insegnante di liceo che si è recentemente trasferito dalla Cina, ha detto che ha subito il lavaggio del cervello con le teorie comuniste fino a quattro anni. Dopo l'adesione al PCC al college e iniziando poi a lavorare come insegnante, ha continuato a trasmettere il lavaggio del cervello ai suoi studenti.

Ha affermato che :"Un praticante del Falun Gong mi ha aiutato a superare la censura internet", cosi sono stato in grado di conoscere la vera storia della Rivoluzione Culturale, il massacro di piazza Tiananmen nel 1989, e ora la persecuzione del Falun Gong.

"Soprattutto dopo aver letto i Nove Commentari, ho una comprensione più profonda del comunismo cinese e il danno che ha portato alla società. E' davvero vergognoso quello che ho fatto in passato". Infine, tutta la sua famiglia ha deciso di dimettersi dal Partito il 19 novembre 2014, il decimo anniversario dei Nove Commentari in corso di pubblicazione.

Lu Dong, un attivista democratico, ha detto che molte persone e gruppi sono stati perseguitati dal PCC in passato. "Ma nessuno di loro ha avuto il coraggio e la determinazione per dire no al partito. Oggi sappiamo che solo disintegrando il Partito Comunista Cinese si può avanzare verso la prosperità e la rinascita".

Per chi deve ancora dimettersi dal Partito, Lu ha detto che essi sono o indifferenti verso le atrocità commesse dal Partito o hanno paura del regime. " Né l'uno né l'altro otterrà qualcosa di buono finché si è ancora affiliati al PCC, quando il regime verrà condannato, potrete affondare con esso".

Zhai Wendao, uno spettatore e laureato alla rinomata Università Tsinghua, ha detto, "Sostengo la libertà di credo e ammiro la perseveranza del Falun Gong. Sappiamo tutti che la Cina sarà migliore senza il comunismo".

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