(Minghui.org) Zia Tang [in Cina i giovani chiamano gli anziani zii] ha praticato differenti qigong in passato. Dopo l’inizio della persecuzione della Falun Dafa la polizia l’ha scambiata per una praticante e l’ha imprigionata illegalmente per un mese.
Nove anni fa un praticante di Chengdu le ha parlato della Falun Dafa e della persecuzione. Così lei ha compreso che se il PCC cade anche i suoi membri subiranno la stessa sorte. Quindi si è dimessa dal Partito Comunista Cinese (PCC) e le sue organizzazioni affiliate.
Un non-praticante aiuta le persone a dimettersi dal PCC
Durante un viaggio in treno zia Tang ha incontrato un praticante che le ha dato il libro dei Nove Commentari sul Partito Comunista.
Lei ha detto che dopo averlo letto ne era rimasta colpita. Ha deciso di passarlo ai suoi amici per farlo leggere, consigliando loro di dimettersi dal PCC.
Quando mi ha incontrato ha detto: “Ho una dozzina di nomi di persone che vogliono dimettersi dal PCC. Devo darli a qualcuno che li può aiutare. Ora che ho incontrato te mi sento sollevata e ti posso dare dare la lista”.
Alcuni giorni dopo lei mi ha dato un’altra lista con più di una dozzina di nomi di persone che volevano dimettersi dal PCC. Ha aiutato più di 30 persone ad abbandonare il PCC.
Le persone si stanno risvegliando
Ho parlato ad una signora e le ho consigliato di dimettersi dal PCC. Dopo aver compreso la Falun Dafa e la persecuzione e la natura corrotta del PCC si è dimessa.
Mi ha detto di sapere che la Falun Dafa è buona. Questo è il motivo per cui era felice quando aveva visto a Hong Kong un gruppo di praticanti fare gli esercizi della Falun Dafa e promuoverla in pubblico.
Mi ha detto che qualcuno le aveva dato un DVD di Shen Yun e di amare davvero gli spettacoli. Ha fatto molte copie per darle ai suoi amici.
La gente si sta risvegliando conoscendo la bontà del Falun Gong.
Ora è più importante dimettersi dal PCC
Di un praticante in Zhangjiakou, Cina
Ho incontrato un vecchio amico a marzo 2015. Era impiegato al dipartimento di polizia. Mi ha chiesto se ero andato in pensione. Gli ho risposto di esserci già da molti anni.
È arrivato al dunque dicendo: “Molti parlano di abbandonare il PCC. Cosa ne sai? Dimettersi dal PCC e le sue organizzazioni affiliate ora è più importante! Tutto il resto può attendere”.
Questo è straordinario in quanto io gli volevo consigliare di lasciare il PCC. Ma ora era lui a ricordarmi che questa è la cosa più importante da fare.
Sempre più persone arrivano a comprendere la natura malvagia del PCC. Di conseguenza dimettersi è diventata una tendenza storica.