(Minghui.org) La signora Liu Yanmei e la signora Wang Rulan, praticanti del Falun Gong, sono state torturate dalle guardie nel centro di detenzione di Nihe, distretto di Shunyi.
Quando la signora Liu Yanmei si è rifiutata di recitare le regole della prigione, la poliziotta Meng Lu, l'ha incatenata a una tavola di legno per tre giorni.
Non le è stato permesso di usare il bagno e nella sua cella c’era un forte odore di urina; le sue compagne di cella, a quel punto, l'hanno costretta a recitare le regole della prigione.
Ricostruzione tortura: Incatenata ad un letto |
A seguito della denuncia di un' informatore alla polizia, la signora Liu Yanmei è stata arrestata in una stazione degli autobus l'8 luglio 2015, mentre stava raccontando alla gente i fatti sulla persecuzione del Falun Gong.
Da quando è iniziata la persecuzione nel 1999, la signora Liu è stata arrestata diverse volte, tenuta in campi di lavoro forzato e in diversi centri di lavaggio del cervello.
L’ufficiale Meng ha perseguitato anche la signora Wang, obbligandola ad abbandonare la pratica del Falun Gong. Wang si è subito rifiutata. A quel punto l'ufficiale irritata dalla sua incapacità di "trasformarla" (*), ha punito tutti i detenuti della sua cella.
Ad ognuno è stato ordinato di sedersi sul letto con le gambe incrociate e se uno di loro si muoveva anche di poco, tutto il gruppo avrebbe ricevuto un aumento della punizione. Dopo alcuni giorni, molti detenuti, compagni di cella, si sono ammalati ed invece di protestare per la persecuzione, hanno rivolto la loro rabbia contro Wang, incolpando la pratica del Falun Gong per la loro sofferenza.
Informazioni sugli autori della persecuzione:
Guardie femminili del centro di detenzione Nihe: Meng Lu (孟璐),
Zhao Li (赵莉), Xu Hailin (徐海林)
Sezione Indagini: + 86-10-69402978
Sezione Distribuzione: + 86-10-69426113
Li, capo dell'Ufficio 610 (*) di Shunyi: + 86-15321225813
(*)GLOSSARIO