(Minghui.org) Lo scorso dicembre, durante un'incursione della polizia, un trettontenne della città di Nanyang è morto precipitando al suolo. Successivamente, la sua famiglia ha subito pressioni per rinunciare al proprio diritto di procedere per vie legali contro gli agenti che hanno eseguito l'operazione.
Mentre il signor Wang Xiao e tre amici erano in visita da una coppia di altri amici, si sono ritrovati circondati dalla polizia. Le forze dell'ordine erano venute a sapere tramite un informatore che i sei individui si stavano incontrando per leggere i libri del Falun Gong, una disciplina spirituale perseguitata dal regime comunista cinese.
Secondo i testimoni, il 5 dicembre intorno alle ore 10:00 decine di agenti di polizia si sono precipitati all'interno dell'appartamento. La successiva cosa che ricordano di aver visto è stata una persona che cadeva da una finestra del sesto piano, tuttavia prima ancora che potessero dare un'occhiata, diversi agenti in borghese hanno avvolto il corpo e l'hanno caricato su un furgone della polizia.
Il signor Wang era impiegato presso il Gruppo di artificieri della città di Nanyang e lascia il suo giovane figlio, la moglie e i genitori anziani.
Le autorità hanno elargito alla famiglia 60 mila yuan (8.000 euro circa) a titolo di risarcimento e hanno insistito per far cremare il corpo. Hanno anche minacciato i familiari per assicurarsi che tenessero la bocca chiusa.
Al momento della redazione di questo articolo, i coniugi nel cui appartamento si stava tenendo lo studio di gruppo, il signor Yao Guofu e la signora Liang Xin, si trovavano ancora in stato di detenzione. La loro figlia, che vive negli Stati Uniti, ha richiesto il loro rilascio.
Gli altri tre amici che quel giorno erano andati a casa della coppia sono: Chen Yujing, Wang Xiuyun e Li Chengshu. Mentre gli ultimi due sono stati rilasciati, la signora Chen è tuttora detenuta.
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