(Minghui.org) Nonostante mio cognato non sia un praticante è comunque un grande sostenitore della Falun Dafa. Nel corso del tempo ha appreso che la Falun Dafa è benefica per la guarigione e per la salute fisica. Ancora più importante, lui è stato testimone del fatto che coloro che praticano agiscono in base ai principi fondamentali di Verità, Compassione e Tolleranza, propri della Falun Dafa.
È rimasto molto impressionato dalla gentilezza, dalla tranquillità e dalla clemenza che ha riscontrato nei praticanti della disciplina spirituale.
Mio cognato è un marmista. Alcuni anni fa stava installando del marmo per un residente di un'area periferica quando improvvisamente la gente ha cominciato a correre verso una zona dove una guardia di sicurezza stava picchiando una persona.
È corso in strada con il martello ancora in mano per vedere cosa stava succedendo ed ha visto una guardia di sicurezza picchiare una persona che era venuta nel quartiere per distribuire del materiale informativo sulla Falun Dafa.
La guardia di sicurezza imprecava contro di lui e lo picchiava mentre altre guardie presenti lo incitavano. Gli astanti erano troppo spaventati per fare qualunque cosa. I praticanti della Falun Dafa non si battono e non rispondono quando vengono picchiati o insultati, per cui la guardia di sicurezza sapeva di poter fare quello che voleva senza rischio alcuno di ritorsioni.
Mio cognato ha visto che quest’uomo veniva picchiato unicamente per il fatto di essere un praticante della Falun Dafa e perché voleva parlare agli altri della bontà della pratica, così è intervenuto ed ha affrontato la guardia.
Gli ha detto: “Stai esagerando! Stai picchiando quest'uomo che non reagisce. Lascialo andare e restituiscigli il suo materiale!”.
La guardia di sicurezza ha notato che mio cognato aveva in mano un martello e che non era decisamente qualcuno da sfidare, così ha smesso di infierire e si è allontanato.
Successivamente la guardia ha denunciato mio cognato alla polizia e il giorno dopo diversi poliziotti si sono presentati nella zona residenziale per arrestarlo.
Un poliziotto gli ha chiesto: “Sei un praticante della Falun Dafa?”.
Lui ha risposto: “No, ma so che i praticanti della Falun Dafa sono tutte brave persone”.
L'agente ha domandato: “Perché ti sei intromesso in questa faccenda?”.
Mio cognato ha replicato: “Quella guardia di sicurezza stava esagerando. Il praticante è venuto nella zona residenziale solamente per distribuire del materiale sulla Falun Dafa. Non stava commettendo alcun reato. Perché è stato picchiato in quel modo? Non sono riuscito a starmene lì fermo a guardare”.
Il poliziotto non sapeva cosa dire, tuttavia si è rifiutato di lasciarlo andare. Mio cognato è stato rilasciato solamente quando alcuni suoi amici hanno chiesto ad una persona influente di aiutarlo.
Da quando è intervenuto per aiutare quel praticante della Falun Dafa a lui e alla sua famiglia è andato tutto per il meglio. Per esempio, grazie al fatto di aver aiutato il praticante, ha ricevuto protezione nel suo lavoro e nonostante abbia incontrato molte situazioni pericolose è sempre scampato al pericolo per un pelo.
Sua moglie, ovvero mia sorella, gestisce un albergo e gli affari non le andavano molto bene. Tuttavia, dopo che suo marito ha protetto il praticante, la sua attività è prosperata e così è stato anche per l'attività del loro figlio.
Tutti i miei familiari sanno bene che tutti questi avvenimenti e cambiamenti sono il risultato del loro riconoscimento e sostegno nei confronti dei praticanti della Falun Dafa. Adesso l'intera mia famiglia ha un maggior rispetto per la Falun Dafa, per tutti coloro che la praticano e per il Maestro Li (il suo fondatore).
(*) GLOSSARIO