(Minghui.org) Vorrei condividere la storia di un conflitto che ha temprato il mio cuore come praticante della Falun Dafa. Ѐ accaduto sei anni fa. Sono riuscita a risolvere il conflitto solo dopo aver considerato seriamente che avevo bisogno in ogni momento della tolleranza di un coltivatore.
Nel 2010 io e mio marito eravamo felici di avere nostro figlio a casa durante le feste di metà autunno poiché non lo vedevamo da due anni.
Prima che avessimo la possibilità di cucinare un pasto insieme in famiglia, mio marito è uscito per aiutare un amico in difficoltà e anch’io sono uscita un paio d'ore dopo per andare da un’amica praticante. Lei mi aveva chiamato per dirmi che un tecnico di informatica stava andando da lei. Io avevo il computer bloccato da un paio di settimane e avevo un disperato bisogno di aiuto per reinstallare il sistema operativo.
Pensavo che sarei tornata a casa in tempo per preparare la cena, così ho chiesto a mio figlio di preparare tutto il necessario. L'ho chiamato mentre stavo per arrivare a casa della praticante. Lui mi ha detto che papà era appena tornato a casa e mi ha chiesto di rientrare non appena avessi finito. Gli ho risposto che andava bene e poi ho tolto la batteria dal telefono prima di entrare in casa della praticante.
ll tecnico però era impegnato in altre cose e non aveva il tempo di aiutarmi. Così mi ha chiesto di fare da sola seguendo le sue istruzioni scritte.
Ho pensato di chiamare mio marito e dirgli che forse sarei arrivata a casa tardi, ma non volevo perdere tempo ad uscire per rimettere la batteria nel telefono. Così ho passato il resto del tempo concentrandomi sul problema del computer.
Più tardi, mentre tornavo a casa, non appena acceso il telefono, ho trovato un sacco di messaggi di mio marito, mio figlio, e anche di mia sorella. Allora ho chiamato mio marito e ho sentito dalla voce che era arrabbiato. Lui mi ha chiesto perché avessi spento il telefono lasciandolo all’oscuro. Anche mia sorella era agitata e mi ha incolpata di avere fatto preoccupare tutta la famiglia.
Mi sono resa conto che tutto questo non era altro che una prova per temprare il mio cuore. Io avevo creduto di fare una cosa giusta, ma la mia famiglia invece era irritata perché avevo risposto in ritardo alle loro chiamate. Mio marito era sempre stato molto favorevole alla mia pratica della Falun Dafa. Non aveva mai interferito con le mie attività per chiarire la verità. Perché mai oggi si era arrabbiato così tanto con me?
Allora mi sono ricordata di quanto detto dal Maestro in "Che cosa è un discepolo della Fa" in “Insegnamento della Fa nelle conferenze XI”:
‘Quando incontrate dei conflitti, non importa se avete ragione o meno, dovete pensare tra voi: “In che cosa ho sbagliato in questa faccenda? Può darsi che io abbia sbagliato veramente in qualcosa?”. Tutti voi dovreste pensare così; il primo pensiero deve andare ad esaminare voi stessi cercando di trovare il problema. Chi non si comporta così, non è un vero coltivatore della Dafa. Questo è il tesoro della Fa per la coltivazione, questa è la caratteristica della coltivazione dei nostri discepoli della Dafa. Qualunque cosa incontrate, il primo pensiero va ad esaminare voi stessi. Questo si chiama “cercare dentro di sé”.
Sapevo che dovevo guardare dentro di me. Mi sono resa conto che ancora nascondevo il fatto che detestavo le critiche. Quando mio marito mi criticava, mi sentivo sempre offesa e volevo discutere. Solamente qualche giorno prima, lui aveva detto qualcosa di poco gradevole su di me. Anche se al momento avevo represso la mia voglia di reagire, nel profondo ero ancora arrabbiata.
Il Maestro ci ha insegnato "Che cos’è Ren (Tolleranza)?" in “Elementi essenziali per un ulteriore avanzamento”:
"La tolleranza è la chiave per migliorare la propria xinxing. Sopportare con odio, risentimento o in lacrime è la tolleranza di una persona comune, che è attaccata alle sue preoccupazioni. Sopportare completamente senza collera o rimostranze è la tolleranza di un coltivatore".
Mi sono resa conto che il Maestro mi stava dando un'altra possibilità per raggiungere lo standard della tolleranza. Allora ho deciso di rimanere calma a qualunque costo.
Erano le 9 di sera quando sono arrivata a casa. Ho dovuto chiamare mio figlio per aprirmi la porta, perché mio marito aveva chiuso dall'interno.
Ho subito chiesto scusa a mio marito, ma lui è andato ancora su tutte le furie: "Non voglio sentirti dire che ti dispiace. Non so come faremo ad andare avanti nel nostro matrimonio. Per nostro figlio non è facile tornare a casa, e nonostante questo tu sei uscita, in un giorno così importante. Ti avevo detto di tenermi sempre informato su dove ti trovi, e tu invece hai spento il cellulare!".
Era così agitato che ha gettato per terra un piatto pronto per la cena, poi è uscito di casa pieno di rabbia.
Io non ho avuto nessuna reazione e ho solamente ripulito il disastro sul pavimento. Poi quando lui è tornato, mezz'ora dopo, gli ho di nuovo chiesto scusa.
Il mattino seguente lui era sereno, come se nulla fosse accaduto. Tutti e tre di buon umore, abbiamo poi fatto visita ai nonni.
Così un conflitto in famiglia si è risolto! Io ho avvertito la forza della Dafa. Se mi fossi messa a discutere con mio marito solo per il mio bisogno di sentirmi nel giusto, probabilmente lui avrebbe insistito per chiedere il divorzio. Sono profondamente grata al Maestro per averci insegnato a tenere sempre in mente la tolleranza di un coltivatore.