(Minghui.org) Quattro praticanti della città di Wuhan sono state condannate alla prigione per aver distribuito materiale che esponeva la persecuzione attuata dal regime comunista cinese contro il Falun Gong, una disciplina spirituale basata sui principi di Verità-Compassione-Tolleranza.
Le praticanti in questione sono Chen Huan, Zhou Hongyan, Huang Haiying e Wang Yini,. Il 6 novembre 2016 le donne sono state arrestate e il 22 agosto 2017 si sono dovuto presentare in tribunale, ma il giudice ha rinviato l'udienza senza pronunciarsi.
Il tribunale distrettuale di Hongshan ha voluto separare il processo in due parti e ha nuovamente ordinato alle quattro praticanti di recarsi in tribunale. Il caso è stato assegnato ad un nuovo giudice e il 5 settembre sono state tenute altre due udienze. Lo stesso giudice si è presentato in entrambe le udienze, ma non ha presentato alcuna prova che sostenesse che le praticanti avevano "commesso dei crimini".
Durante tutte e tre le udienze un uomo sulla cinquantina, del quale non si conosce l'identità, sedeva accanto al giudice; non ha mai parlato e nessuno ha mai spiegato chi fosse. Per legge coloro che non sono coinvolti nel caso non potrebbero stare seduti alla cattedra del giudice.
Infine la signora Chen è stata condannata a cinque anni di carcere, le signore Zhou e Huang a tre anni e mezzo e la signora Wang a due anni.
Le praticanti si sono appellate per le loro sentenze, ma al momento rimangono detenute nel carcere della città di Wuhan.