(Minghui.org) Il Primo Ministro canadese Justin Trudeau viaggerà in Asia entro questo mese per il Vertice della Cooperazione Economica Asia-Pacifico (APEC) e si incontrerà con il leader cinese Xi Jinping. Praticanti canadesi e diversi funzionari governativi stanno chiedendo al Primo Ministro Trudeau di cogliere l'opportunità per chiedere a Xi Jinping di liberare la signora Sun Qian, una praticante che è detenuta in Cina per il suo credo.

La signora Sun, fondatrice di una società biotecnologica di Pechino, è una cittadina canadese che ha cominciato a praticare il Falun Gong nel 2014. La polizia di Pechino l'ha arrestata il 19 febbraio 2017 ed è rimasta detenuta da allora. Non ha commesso nessun crimine. È stata arrestata semplicemente perché pratica il Falun Gong. È una prigioniera di coscienza perseguitata per il suo credo religioso.

Fonti giornalistiche cinesi riportano che la Signora Sun è detenuta a Pechino al Centro di Prima Detenzione e ha subito torture e maltrattamenti dalle autorità locali. Funzionari canadesi stanno seguendo da vicino la situazione.

Il Parlamentare Ted Falk ha detto che, secondo lui, il Primo Ministro Trudeau dovrebbe chiedere il rilascio della signora Sun anche all'ASEAN (Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico).

Il parlamentare Ted Falk ha rilasciato una intervista nella quale ha detto: “Come Canadesi crediamo fortemente nella libertà di religione e nella libertà di espressione. Penso che il nostro Primo Ministro, quando va all'estero in incontri come questo, debba discutere con i funzionari cinesi della questione dei nostri cittadini incarcerati in Cina”.

Il parlamentare Ted Falk mentre parla alla celebrazione del giorno della Falun Dafa in Canada a maggio del 2017

Almeno 12 famigliari di praticanti canadesi sono detenuti in Cina per aver praticato il Falun Gong. Falk ha aggiunto: “[La persecuzione del Falun Gong è] qualcosa che noi come Canadesi assolutamente deploriamo e pensiamo che il governo cinese debba liberare i prigionieri del Falun Gong immediatamente e lasciarli ritornare alle loro case”.

Omar Alghabra, un parlamentare segretario al Ministero degli Affari Esteri, specializzato in affari consolari, ha detto che il caso della signora Sun è molto importante e che il Governo canadese ha continuamente sollecitato la Cina sulla questione dei diritti umani.

Secondo The Globe and Mail, il più antico quotidiano nazionale del Canada, Alghabra ha detto alla Camera dei Comuni che il Governo sta difendendo la signora Sun. Ha detto: “Un canadese è un canadese”.

Alghabra ha aggiunto che quando è stato nominato in questa posizione, il Primo Ministro Trudeau gli ha detto che proteggere i canadesi d'oltremare è una delle sue responsabilità. Trudeau ha viaggiato in tutto il mondo quando era giovane e capisce profondamente l'importanza per il Governo di sostenere i suoi cittadini.

Alghabra ha assicurato che il Governo sta seguendo da vicino il caso della signora Sun e di altri due. Continueranno i loro sforzi fino a quando i praticanti saranno liberati.